A Reggio Emilia lo IESS apre l’indirizzo Relazioni Internazionali

Dopo l’avvio dell’indirizzo dedicato alle Scienze economiche, giuridiche e sociali, l’Istituto Europeo di Studi Superiori (IESS) amplia ulteriormente la propria offerta formativa.

Il liceo, che è fra le più importanti realtà educative di Confcooperative Terre d’Emilia, lancia, infatti, l’indirizzo Relazioni Internazionali, destinato ad accogliere un massimo di 20 studenti con buone competenze nella lingua inglese (almeno 7 il voto acquisito in seconda media).

Una condizione essenziale, visto che il corso quinquennale si svolgerà per metà in italiano e per metà in inglese.

“Il carattere innovativo dell’indirizzo – sottolinea il preside dello IESS, Ugo Barilli – non si limita però a questioni di metodo, che includono anche molte attività di gruppo; l’elemento più significativo, infatti, è rappresentato dall’inserimento di materie che vanno al di là di quelle che tradizionalmente si ritrovano nei licei linguistici, includendo cultura, geopolitica, religioni e relazioni internazionali, formando così un nuovo profilo professionale in grado di avere uno sguardo e competenze ampie (anche economiche) sul mondo”.

“Anche in questo caso, così come per altri indirizzi – spiega il preside dello IESS – seguiamo un approccio interdisciplinare che consente di approfondire alcune specifiche macro-competenze: quelle linguistiche, ovviamente (dalle due lingue straniere oltre all’inglese), quelle di apertura al mondo (con la storia dell’arte e delle civiltà, le religioni nei diversi Paesi, le culture e le relazioni internazionali, la geografia e la geopolitica) e quelle che riguardano il pensiero critico, la logica e il metodo, con materie come matematica, geoscienze e biologia, cui si aggiungono, al triennio, filosofia, bio-scienze, fisica e approfondimenti sull’Agenda 2030”.

A completare il percorso di formazione in Relazioni Internazionali dell’Istituto cittadino vi sono poi, due aree dedicate, rispettivamente, alla “cittadinanza responsabile” (che include l’educazione ambientale e digitale, economico-finanziaria, diritto e istituzioni) e al wellness, con alcune ore settimanali dedicate all’educazione allo sport, all’alimentazione e alla vita sana.

“E’ in questo modo – sottolinea il presidente di Confcooperative Terre d’Emilia, Matteo Caramaschi – che si formano professionisti ma, prima ancora, cittadini responsabili, in grado di agire nel locale e negli scenari internazionali sulla base di specifiche competenze, ma anche con una visione ampia dei problemi del mondo: da quelli politici ed economici al grande tema della sostenibilità”.

Così come negli altri indirizzi IESS, “i voti – sottolinea il preside Barilli – vengono assegnati non ad ogni singola prova, ma solo a fine periodo; un metodo che consente agli studenti di concentrarsi sull’apprendimento, senza l’ansia quotidiana del voto”.

Il nuovo indirizzo – attraverso il quale si acquisisce la maturità linguistica – prevede anche numerosi progetti internazionali, stage, laboratori ed esperienze all’estero.

laliberta.info

Reggio Emilia: ritiro spirituale in centro storico con il vescovo Giacomo

“Profeti di Speranza“ è il tema del ritiro spirituale dell’Unità Pastorale Santi Crisanto e Daria, che sarà guidato dall’arcivescovo Giacomo Morandi.

L’Unità Pastorale comprende le parrocchie dei Santi Agostino Stefano e Teresa e dei Santi Pietro e Giacomo.

L’appuntamento è per sabato 14 settembre alle ore  10.00 nella chiesa di Sant’Agostino per la recita delle Lodi; seguirà alle 10.30 la prima meditazione del vescovo Giacomo, che nel pomeriggio alle 16.00 detterà la seconda meditazione. La recita dei Vespri alle 17.30 concluderà la giornata.

Domenica 15 settembre nella chiesa di San Pietro è prevista alle ore 9.30 la recita di Lodi, a cui farà seguito la terza meditazione.

Il ritiro sarà concluso alle ore 11.30 dalla concelebrazione eucaristica.

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