Uscito in Italia per Piemme un libro di pensieri e appelli alla concordia del Pontefice in questa fase drammatica della vita internazionale, curato dal giornalista argentino Hernán Reyes Alcaide

 Papa Francesco in preghiera

Francesca Sabatinelli e Sebastián Sansón Ferrari – Città del Vaticano

Vatican News

Un libro per raccogliere gli appelli di Papa Francesco a costruire un orizzonte di pace attraverso il dialogo, il rispetto e la fiducia, perché in gioco è la sopravvivenza dell’umanità. È il volume ‘Vi chiedo in nome di Dio. Dieci preghiere per un futuro di speranza” a cura del giornalista argentino Hernàn Reyes Alcaide, corrispondente dell’Agenzia Télam a Roma, uscito ieri nelle librerie italiane per Piemme edizioni, che condensa gli appelli di Francesco e le sue preoccupazioni centrali, come quella sul proliferare dell’industria delle armi, o sul ruolo delle organizzazioni internazionali, o sulla promozione della donna nelle società.

La ricca espressività di Francesco

A ispirare l’opera di Reyes Alcaide, racconta lui stesso a Vatican News, è stato il videomessaggio di Bergoglio ai movimenti popolari, pubblicato il 16 ottobre del 2021, quando, dopo aver esaminato la situazione mondiale in quel momento di pandemia, il Papa fa una serie di richieste iniziando proprio con la frase “Vi chiedo in nome di Dio”. Il giornalista parla del suo essere rimasto colpito dalla costruzione poetica, “non una novità”, sottolinea, spiegando come sia un tratto caratteristico della “ricca espressività” del Papa dimostrato in molti altri discorsi: un esempio tra tutti, quelli alla Curia romana in occasione degli auguri di Natale. “Allo sfondo molto interessante – nota il giornalista – unisce di solito una forma molto bella”.