AGI – L’acqua della laguna si tinge di un verde fosforescente. Domenica 28 maggio, è apparsa una chiazza fluo sul Canal Grande, all’altezza del Ponte di Rialto. Il motivo dell’insolita colorazione dell’acqua non è ancora chiaro e al momento non è stata rivendicata nessuna azione dimostrativa. Intanto il Prefetto di Venezia, Michele di Bari, ha convocato una riunione urgente.
Ultima Generazione: “Non c’entriamo niente”
I ragazzi di Ultima Generazione ribadiscono di non avere nulla a che fare con quanto accaduto a Venezia. È quanto viene sottolineato dall’ufficio stampa di Ultima Generazione.
Risulterebbe essere un ‘tracciante’ – un liquido che viene usato in genere quando c’è una perdita di acqua per comprenderne il tragitto seguito – la sostanza verde che ha colorato l’acqua di Canal Grande. Ma al momento non c’è stata nessuna rivendicazione.
Lo rende noto la polizia di Stato con un comunicato nel quale spiega che questa mattina, “alle ore 9.30 circa, nelle vicinanze del Ponte di Rialto, è stata riscontrata una colorazione verde del bacino acqueo” e “a seguito dei primi accertamenti, condotti dai vigili del fuoco, insieme alla polizia locale di Venezia e all’Arpav (l’Agenzia regionale per la prevenzione e protezione ambientale del Veneto, ndr)”.
Sono in corso, con l’apporto di tutte le componenti della riunione tecnica di coordinamento effettuata, tutti gli accertamenti necessari a chiarire la natura e le cause dell’evento. Nelle more degli sviluppi, il prefetto di Venezia Michele di Bari, d’intesa con il questore, ha disposto un’intensificazione della vigilanza in ambito lagunare al fine di monitorare eventuali criticità e prevenire ulteriori episodi analoghi. Nella giornata di domani, conclude la nota, anche in relazione all’evolversi della situazione, il prefetto di Venezia terrà una nuova riunione.