È l’amore disarmato che cambia il mondo. Solennità di Cristo Re Anno B. Domenica 21 Novembre 2021

In quel tempo, Pilato disse a Gesù: «Sei tu il re dei Giudei?». Gesù rispose: «Dici questo da te, oppure altri ti hanno parlato di me?». (…) Allora Pilato gli disse: «Dunque tu sei re?». Rispose Gesù: «Tu lo dici: io sono re. Per questo io sono nato e per questo sono venuto nel mondo: per dare testimonianza alla verità. Chiunque è dalla verità, ascolta la mia voce».

Pilato, l’uomo che detiene il maggior potere in Gerusalemme, e il giovane rabbi disarmato: l’uno di fronte all’altro, di fronte alla storia del mondo.
Tu sei il re dei giudei? Possibile che quel galileo dallo sguardo limpido e diritto sia a capo di una rivolta, che ne nasca un pericolo per Roma? No, quell’uomo inerme è un pericolo per i complotti del sinedrio, per i giochi dei politici: ti hanno consegnato a me, vogliono ucciderti. Cosa hai fatto? Gesù mi commuove con il suo coraggio, con la sua statura interiore, mentre fa alzare sul pretorio un vento regale di libertà e fierezza. E adesso apre il mondo di Pilato, lo dilata, fa irrompere un’altra dimensione, un’altra latitudine del cuore: il mio regno non è di questo mondo, dove si combatte, si fa violenza, si abusa, si inganna, ci si divora. Nel mio regno non ci sono legioni, né spade, né predatori. Per i regni di quaggiù, per il cuore di quaggiù, l’essenziale è vincere, nel mio Regno la cosa più importante è servire. Il mio regno appartiene ai poveri, ai limpidi, ai liberi, agli artigiani della pace e della giustizia… Sono venuto per far sorgere i re di domani tra i piccoli di oggi. «Sono venuto nel mondo, per testimoniare un’altra verità». La parola di Gesù è vera proprio perché disarmata, non ha altra forza che la sua luce. È lì davanti, la verità; è quell’uomo in cui le parole più belle del mondo sono diventate carne e sangue, sono diventate vere. Oggi non celebriamo la salita al trono del padrone del mondo, Gesù non è questo: lui è l’autore e il servitore della vita. Che ci cambia la logica della storia attraverso la rivoluzione della tenerezza, parola ultima sul senso della nostra esistenza e, insieme, sul cuore di Dio. Allora, chi è il mio re? Chi il mio Signore? Chi da ordini al mio futuro? Io scelgo lui, ancora lui, il nazareno, con la certezza che il nostro contorto cuore, questa storia aggrovigliata, stanno percorrendo, nonostante tutte le smentite, un cammino di salvezza. Perché Dio è coinvolto, è qui, ha le mani impigliate per sempre nel folto di ogni vita. Pilato prende l’affermazione di Gesù: io sono re, e ne fa il titolo della condanna, l’iscrizione derisoria da inchiodare sulla croce: questo è il re dei giudei. Voleva deriderlo, e invece è stato profeta: il re è visibile là, sulla croce, con le braccia aperte, dove dona tutto di sé e non prende niente di nostro. Potere vero, quello che cambia il mondo, è la capacità di amare così, di disarmato amore, fino all’ultimo, fino all’estremo, fino alla fine.
Venga il tuo Regno, Signore, e sia bello come tutti i sogni, sia intenso come tutte le lacrime di chi visse e morì nella notte per forzarne l’aurora.

(Letture: Daniele 7,13-14; Salmo 92; Apocalisse 1,5-8; Giovanni 18,33b-37)

Foglietto, Letture e Salmo XXXIV DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO (ANNO B) Nostro Signore Gesù Cristo Re dell’Universo – 22 Novembre 2021

 XXXIV DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO (ANNO B)
Nostro Signore Gesù Cristo Re dell’Universo

Grado della Celebrazione: Solennità
Colore liturgico: Bianco

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Per festeggiare Cristo, re dell’universo, la Chiesa non ci propone il racconto di una teofania splendente. Ma, al contrario, questa scena straziante della passione secondo san Giovanni, in cui Gesù umiliato e in catene compare davanti a Pilato, onnipotente rappresentante di un impero onnipotente. Scena straziante in cui l’accusato senza avvocato è a due giorni dal risuscitare nella gloria, e in cui il potente del momento è a due passi dallo sprofondare nell’oblio. Chi dei due è re? Quale dei due può rivendicare un potere reale (Gv 19,11)? Ancora una volta, secondo il modo di vedere umano, non si poteva che sbagliarsi. Ma poco importa. I giochi sono fatti. Ciò che conta è il dialogo di questi due uomini. Pilato non capisce niente, né dei Giudei, né di Gesù (Gv 18,35), né del senso profondo del dibattito (Gv 18,38). Quanto a Gesù, una sola cosa conta, ed è la verità (Gv 18,37). Durante tutta la sua vita ha servito la verità, ha reso testimonianza alla verità. La verità sul Padre, la verità sulla vita eterna, la verità sulla lotta che l’uomo deve condurre in questo mondo, la verità sulla vita e sulla morte. Tutti campi essenziali, in cui la menzogna e l’errore sono mortali. Ecco cos’è essere re dell’universo: entrare nella verità e renderle testimonianza (Gv 8,44-45). Tutti i discepoli di Gesù sono chiamati a condividere la sua regalità, se “ascoltano la sua voce” (Gv 18,37). È veramente re colui che la verità ha reso libero (Gv 8,32).

Le Messe in diretta tv e social di domenica 22 novembre

La solennità di Cristo Re (oggi nel rito romano) segna la fine dell’anno liturgico e ci fa accedere all’Avvento, verso il Natale. La Messa del Papa alle 10 in San Pietro con la Croce delle Gmg
Le Messe in diretta tv e social di domenica 22 novembre

Foto Siciliani – da Avvenire

La solennità di Cristo Re segna la conclusione dell’Anno liturgico e costituisce la porta d’accesso al tempo di Avvento (già iniziato da 15 giorni per la Chiesa ambrosiana, che infatti celebra la Messa della II domenica). Il calendario liturgico è come ossigeno per disintossicarci dalle tante chiacchiere di queste settimane su “che Natale sarà”: la Chiesa propone un bilancio del tempo che si conclude prima di avviarci nel percorso dell’attesa – cioè della speranza – verso Betlemme. Nella prova di questo tempo Cristo Re alza come una luce: il Signore è insieme a noi, viene ancora una volta, e ci aspetta. La Messa in questa festa “spartiacque” è un appuntamento importante: la nostra consueta guida delle liturgie in diretta tv e social è pensata per quanti non ce la fanno a partecipare di persona alla Messa in parrocchia e per chi li assiste. Da segnalare un gesto molto bello al termine della Messa celebrata dal Papa alle 10 in San Pietro: il passaggio della Croce delle Giornate mondiali della Gioventù dai ragazzi di Panama (che hanno ospitato l’evento nel gennaio del 2019) ai giovani di Lisbona, che riceveranno i coetanei di tutto il mondo nell’agosto 2023. Un altro segno di speranza. Buona domenica, nel ricordo reciproco.

Domenica 22 novembre

Ore 7
Su Tv2000 (canale 28 digitale terrestre e 157 Sky) la Messa dal Santuario dell’Amore Misericordioso di Collevalenza (Perugia).

A Cagliari i frati Mercedari del Santuario di Nostra Signora di Bonaria – patrona della Sardegna – celebrano la Messa con diretta streaming sul sito www.bonaria.eu. Altre Messe alle 8.30, 10, 11.30, 18.30 e alle 20, sempre in diretta.

Ore 7.30
Liturgia eucaristica in diretta su Padre Pio Tv (canale 145). le Messe domenicali vanno in onda in diretta anche alle 11.30 e alle 18. Rosario alle 17.30 e alle 20.45. Sia le Messe che i Rosari sono trasmessi in diretta anche nei giorni feriali.

Oropa: sul sito www.santuariodioropa.it/funzioni-in-diretta/, sulla pagina Facebook Santuario di Oropa Official e il canale Youtube si possono seguire le Messe dalla Basilica antica di Oropa alle 7.30, 9, 16.30 (presiede il rettore don Michele Berchi) e 18.15. Messe feriali in diretta streaming sugli stessi canali alle 8, 10.30 e 16.30. Il sabato Messa prefestiva in diretta alle 16.30 e 18.15.

Ore 8
Da Santa Maria degli Angeli la diretta della Messa celebrata nella Porziuncola. Altre Messe in diretta alle 9.30, 11, 13, 17 e 19. Tutte le celebrazioni sono live streaming su www.porziuncola.org nella sezione Web Tv.

Ore 8.30
Su Tv2000 diretta della Messa dal Santuario dell’Amore Misericordioso a Collevalenza (Perugia).

Dal Santuario di Santa Maria del Fonte a Caravaggio la Messa festiva è trasmessa in diretta streaming sul sito www.santuariodicaravaggio.it. Altre celebrazioni anche alle 7, 10, 11.30, 16 e 17.30.

Ore 9.30
Diocesi di Mondovì: dal Santuario della Natività di Maria Regina Montis Regalis collegandosi a www.santuariodivicoforte.it/diretta-streaming/ si possono seguire le Messe anche alle 11, 16 18.

Dalla Basilica di Maria Ausiliatrice, Casa madre dei Salesiani, dove si venerano le spoglie di san Giovanni Bosco, Messa in diretta su Rete 7 (canale 12 del Digitale terrestre o su www.rete7.cloud): presiede don Leonardo Mancini, ispettore dei Salesiani per il Piemonte e la Valle d’Aosta. Messa feriale in diretta dalla Basilica tutti i giorni alle 9.

Ore 10

In diretta su Tv2000, Raiuno e Canale 5 la Messa celebrata da papa Francesco nella Basilica di San Pietro nella solennità di Cristo Re. Al termine avrà luogo il passaggio dei simboli delle Giornate mondiali della Gioventù – la Croce e la copia dell’Icona Salus Populi Romani – dalla rappresentanza dei giovani panamensi ai giovani portoghesi.

Dal Duomo di Trento riprende la diretta tv e social della Messa celebrata dall’arcivescovo Lauro Tisi. E’ possibile seguirla su Telepace Trento e in streaming su www.diocesitn.it e www.vitatrentina.it.

Dal Santuario pontificio della Santa Casa di Loreto Messa in diretta su Telepace, Fano Tv, streaming www.santuarioloreto.it e sul canale YouTube “Santa Casa Loreto”. Alle 21 di ogni sabato Rosario in diretta dalla Santa Casa di Loreto sulle stesse piattaforme. Da lunedì al sabato Angelus e Rosario alle 12 in diretta su Vatican News, Telepace e in streaming su www.santuarioloreto.it e sul canale Youtube Santa Casa Loreto. Messa feriale alle 7.30 dalla Santa Casa, sempre in diretta.

La parrocchia torinese di San Giovanni Bosco, duramente provata dal contagio, diffonde sul canale www.youtube.com/user/OratorioAgnelli la diretta streaming della Messa presieduta dal parroco don Gianmarco Pernice, salesiano, particolarmente rivolta agli ammalati.

Ore 10.30
Dalla parrocchia-Santuario di Santa Rita da Cascia su Youtube in diretta streaming sul sito www.srita.it la Messa presieduta dal rettore monsignor Mauro Rivella.

Dal Santuario nuovo della Madonna dei Fiori di Bra, sul sito www.santuariomadonnadeifioribra.com e sul canale Youtube del Santuario, si può seguire la Messa in diretta streaming presieduta dal don Sebastiano Viotti.

Ore 11
Dalla Basilica di Sant’Antonio a Padova la diretta della Messa in streaming su www.santantonio.org/it/live-streaming. Qui è possibile seguire anche la Messa alle 18, sia la domenica sia nei giorni feriali.

Assisi: Messa dal Santuario della Spogliazione in diretta sulla pagina Facebook della Diocesi di Assisi-Nocera-Gualdo e in tv su Maria Vision (canale 602 in Umbria, streaming su Mariavision.it).

Ore 12

L’Angelus del Papa su Tv2000 e Raiuno.

Ore 16
Dal Santuario di Santa Rita a Cascia la Messa in diretta streaming sul canale Youtube del Monastero Santa Rita da Cascia youtube.com/monasterosantarita.

 

Ore 17

Il Rosario precede la celebrazione della Messa dal Santuario Beata Vergine Madre delle Genti a Strà, in Alta Val Tidone, diocesi di Piacenza-Bobbio. Diretta streaming sulla pagina Facebook e sul sito Internet del Santuario (www.madredellegenti.org).

 

Ore 17.30

L’arcivescovo di Milano Mario Delpini, appena guarito dal Covid, celebra in Duomo la Messa nella seconda domenica dell’Avvento Ambrosiano. Diretta su Chiesa Tv (canale 195), Radio Mater e in streaming sul portale diocesano www.chiesadimilano.it e sul canale Youtube “Chiesadimilano”. Dal lunedì al venerdì in Duomo la Messa feriale alle 8, sempre in diretta su Chiesa Tv. Da ricordare l’appuntamento quotidiano con monsignor Delpini alle 20.32 per 3 minuti di riflessione lungo tutto l’Avvento: il “Kaire delle 20.32”, in diretta su ChiesaTv, Radio Marconi, Radio Mater e sul portale diocesano. Tutti gli interventi sono poi archiviati sul portale.

Ore 18
Trento: la Messa dal Santuario della Madonna di Montagnaga di Piné. Diretta streaming sul canale Youtube del Santuario.

Ore 19
Su Tv2000 la Messa in diretta dal Santuario dell’Amore Misericordioso di Collevalenza (Perugia).