Primo congresso mondiale sugli abusi sessuali di minori on line

“Child Dignity in the Digital World” è il primo congresso globale della storia sul tema dell’abuso sessuale di minori on line e si terrà a Roma dal 3 al 6 ottobre con la partecipazione di governi, aziende del calibro di Google, Facebook e Microsoft, scienziati, forze di polizia, Ong e rappresentanti del mondo religioso. Nel giorno delle conclusioni, l’attesa udienza con Papa Francesco che ha dato il suo benestare all’iniziativa chiedendo di lanciare azioni di lotta concreta e protezione dei minori nel mondo digitale. Al Pontefice verranno consegnate anche le conclusioni dei lavori.

Si affronteranno problemi quali sextortion, sexting, cyberbullying, grooming afferma padre Hans Zollner, presidente del Centro protezione dei minori dell’Università Gregoriana, che lancia un appello ai nostri microfoni: “tutti dobbiamo cooperare per un mondo sicuro a misura di bambino. I giovani non si rendono conto dei rischi che corrono. Quindi c’è tutto un lavoro preventivo da fare; ovviamente c’è anche un lavoro punitivo per quelli che spacciano immagini di minori e che non mettono in atto le leggi degli Stati  degli accordi internazionali”.

D’altronde un quarto dei più di 3,2 miliardi di utenti di internet nel mondo è rappresentato da minori. Si calcola che più di 800 milioni di giovani sono esposti al rischio di divenire vittima di adescamento sessuale su Internet. “L’abuso sessuale sui minori – prosegue padre Zollner – esiste in tutte le società, culture e Paesi del mondo. È un male molto più diffuso di quanto si pensi. L’Unione Europea ha lanciato qualche anno fa una iniziativa dal titolo, ‘Uno su cinque’. Significa che un ragazzo o una ragazza su cinque, e cioè il 20% di tutti i ragazzi in Europa, è abusato e abusata sessualmente. Sono cifre orrende”.

Ricerca, diagnosi precoce, prevenzione le tre parole chiave per contrastare e sradicare la piaga degli abusi, anche di quelli digitali, ma di certo questo è anche il tempo della decisione per dare un aiuto concreto a genitori e famiglie, preoccupati per la sicurezza dei loro figli. Tutte le informazioni si possono trovare sul sito childdignity2017.org, dal canale Youtube sono disponibili anche le varie sessioni di lavoro.

radio vaticana

Scuola digitale. Accordo Google-Miur per lo sviluppo delle competenze digitali

Nuovo accordo tra Google e Miur per la diffusione di programmi innovativi all’interno della scuola italiana, volti a favorire un legame più stretto tra il sistema scolastico e il mondo del lavoro.

Il protocollo d’intesa ha l’obiettivo di mettere a disposizione delle istituzioni scolastiche ed educative statali, a titolo gratuito, percorsi e materiali innovativi per l’avviamento alla programmazione nelle fasce più giovani e lo sviluppo di attività preparatorie all’alternanza scuola-lavoro, attraverso programmi di formazione già sviluppati da Google in Italia e a livello internazionale.

I progetti di Google previsti per gli inizi della fase operativa sono ‘Eccellenze in Digitale’, piattaforma online sulle competenze digitali per il mondo del lavoro, e ‘Computer Science First’, un percorso online di avviamento alla programmazione per le fasce più giovani. Entrambe le piattaforme sono gratuite.

Nel dettaglio, per valorizzare la sinergia tra il sistema educativo e il mondo dell’impresa, Google mette a disposizione del Miur il corso gratuito online ‘Eccellenze in Digitale’, premiato nel 2016 dalla Commissione europea con l’European Digital Skills Award. Gli studenti che devono intraprendere il percorso di alternanza scuola-lavoro avranno a disposizione strumenti concreti sull’utilizzo del web in ottica aziendale, così da favorire l’integrazione di strumenti digitali all’interno delle imprese.

‘Eccellenze in Digitale’ è una piattaforma online volta alla diffusione delle competenze digitali per il mondo del lavoro. La formazione su strumenti pratici e il racconto di casi di successo permettono di sviluppare strategie concrete per promuovere la propria attività online, avviando un dialogo di lungo termine sulle opportunità economiche della Rete. Il 67% degli imprenditori che hanno partecipato al programma ha dichiarato una crescita della propria attività; un’azienda su 10 ha subito assunto persone con maggiori competenze digitali, mentre una su 4 intende farlo entro 6 mesi dalla fine del progetto.

In secondo luogo, al fine di diffondere un’adeguata formazione sul pensiero computazionale e sulle competenze digitali di base, Google metterà a disposizione del sistema scolastico e del Miur il suo programma ‘Computer Science First’, una piattaforma online gratuita che permette agli studenti tra i 9 e i 14 anni di avvicinarsi alla programmazione attraverso semplici attività didattiche. La piattaforma è pensata in modo da permettere agli insegnanti – anche privi di una preparazione specifica – di organizzare corsi formativi per favorire l’avvicinamento alla programmazione e alla risoluzione di problemi complessi, per sviluppare confidenza e curiosità verso l’uso dei computer e per dimostrare l’impatto positivo della programmazione nella vita di tutti i giorni e nel mondo del lavoro.

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