Via Crucis a Reggio Emilia dalla Ghiara alla Cattedrale

Via Crucis a Reggio Emilia, 7 aprile 2023

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Venerdì 29 marzo la Via Crucis cittadina di Reggio Emilia parte dal sagrato della basilica della Ghiara e arriva in Cattedrale percorrendo corso Garibaldi e via Farini.
Il ritrovo è per le ore 21 e lungo il percorso verso la Cattedrale sono previste quattro soste (stazioni).
Lungo Corso Garibaldi, la Croce si fermerà nei pressi di Palazzo Magnani e in piazza del Cristo. In seguito, procedendo lungo via Farini, la processione sosterà all’altezza della chiesa di San Giorgio e si fermerà sul sagrato della Cattedrale dove è prevista la quarta stazione.

Ad animare e guidare ogni sosta saranno alcune delle associazioni ecclesiali presenti in Diocesi. Interverranno: Azione Cattolica Diocesana, Movimento di Comunione e Liberazione, Associazione Giuristi Cattolici, Movimento Familiaris Consortio e Rinnovamento nello Spirito.

La conclusione della Via Crucis, la quinta stazione, avverrà all’interno della Cattedrale dove interverrà l’arcivescovo Giacomo Morandi al termine del quale sarà possibile sostare per un momento di adorazione della Croce.

In caso di maltempo la Via Crucis si svolgerà all’interno della Cattedrale.

Giareda, è festa per la Madonna di Reggio Emilia

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Dal 6 al 10 settembre torna la Giareda, la amata festa in onore della Beata Vergine della Ghiara promossa da Fabbriceria della Ghiara e Comune di Reggio Emilia (scarica il programma completo).
La 44esima edizione propone un programma ricco di eventi culturali e momenti di preghiera sotto il titolo “Ave, Vergine Madre”.
“La celebrazione della Natività di Maria ci orienta al Natale di Gesù, scrive padre Anacleto Tommasi nell’articolo di presentazione della manifestazione.  In ogni festa mariana c’è sempre Gesù al primo posto, perché tutto in Maria dice relazione a Gesù: ci insegna a credere in lui, ad amarlo, a mettere in pratica la sua parola, a chiedergli perdono”.

La festa inizia mercoledì 6 settembre, alle ore 17, con la tradizionale cerimonia di inaugurazione in piazza Gioberti a cui prenderanno parte le autorità cittadine civili e religiose della città. All’apertura della sagra seguirà l’inaugurazione della manifestazione “Altari fioriti” (alle ore 17.30), composizioni floreali realizzate da alcune unità pastorali della Diocesi.
In serata, alle ore 20.30, gli sbandieratori della Maestà della Battaglia di Quattro Castella partiranno da piazza Prampolini e, accompagnati dai musici, percorreranno tutta via Emilia fino a piazza Gioberti, attraverseranno la Giareda per poi tornare nella piazza del Municipio e concludere l’esibizione con spettacolari coreografie composte dai
movimenti dei drappi e lanci tra gli sbandieratori.

Nei giorni feriali le Messe in Basilica sono alle ore 7.30, 9 e 18.30 e il Rosario alle 17.45. Alla domenica Messe alle ore 7.30, 9.30, 11.30, 18.30, 20.30.

Giovedì 7 settembre
  • ore 18.30, S. Messa presieduta da monsignor Giovanni Rossi, Vicario Generale della Diocesi di Reggio Emilia – Guastalla.
  • ore 21, nel chiostro minore del convento (ingresso da Corso Garibaldi, 44): “Nativitas Tua”, concerto diretto dal maestro Primo Iotti proposto dalla Cappella Musicale della Cattedrale. Un viaggio nella tradizione mariana dal gregoriano ai giorni nostri. Opere di Lasso, Caccini, Mozart, Bartolucci, Bonicelli, Guglielmi, Mattioli, Mamoli, Orlandini.
Venerdì 8 settembre
Festa della Natività della Beata Vergine Maria
  • ore 6 canto dell’Ufficio delle Letture e delle Lodi mattutine a cura della Congregazione Mariana delle Case della Carità.
  • ore 7.15 S. Messa
  • ore 11 Solenne Concelebrazione eucaristica presieduta da monsignor Giacomo Morandi, vescovo di Reggio Emilia – Guastalla.
  • ore 18.30 Concelebrazione eucaristica della Comunità dei frati Servi di Maria
  • ore 21, nel chiostro minore del convento (ingresso da Corso Garibaldi, 44): “Anime in cammino“, concerto con Edoardo Tincani e LOOKin4 (band formata da Paolo Battistelli, Stefano Boggi, Gabriele Chiodo e Andrea Zavaroni).
  • dalle ore 21 alle ore 23, apertura straordinaria della chiesa di S. Giovanni Evangelista (nota anche come S. Giovannino) in piazza S. Giovanni. Accesso libero, per gentile concessione della Venerabile Confraternita dell’Immacolata Concezione e di San Francesco d’Assisi.

Nei giorni centrali della Giareda – venerdì 8 e sabato 9 – alle 15 e alle 15.30 saranno proposte visite guidate alla Basilica previa prenotazione all’Ufficio Accoglienza e Informazione Turistica del Comune (IAT) Giovedì 7, venerdì 8 e sabato 9 settembre, dalle ore 16 alle ore 19 sarà aperto il Museo della Ghiara ad ingresso gratuito.

Dentro e fuori la Basilica

Fra le proposte che animeranno la festa: il mercato, con prodotti dell’artigianato ed enogastronomici tipici e il ritorno, a grande richiesta, del Pan de Re. Il mercatino delle bancarelle, in collaborazione con Cat Confcommercio, si snoderà tutti i giorni da via Emilia Santo Stefano, lungo corso Garibaldi e fino a piazza Roversi. Nelle giornate di
sabato 9 e domenica 10, in collaborazione con l’Associazione Ati Santo Stefano 2.0, il mercatino, inoltre, si estenderà su via Emilia Santo Stefano fino a piazzale Duca d’Aosta dove, per la gioia dei più piccoli, torneranno in piazza “i grilli”, i mitici tricicli a pedale.

Giovedì 7 settembre alle ore 18.30, nella Sala del Tricolore del palazzo Municipale, premiazioni del 44esimo Concorso poesia dialettale “La Giarèda”, accesso libero. I premi per l’anno 2023 saranno i seguenti:
primo premio Trofeo “La Giarèda”, secondo e terzo premio messi a disposizione dalla Fabbriceria laica del tempio della Beata vergine della Ghiara per le più significative poesie dedicate ai temi religiosi legati alla Sagra. Saranno inoltre assegnati un premio alla miglior poesia, il cui argomento tratti, descriva e valorizzi il dialetto reggiano, messo a disposizione dal Centro studi sul dialetto reggiano, e un premio per la miglior poesia che tratti e valorizzi il cappelletto tradizionale reggiano, messo a disposizione dall’associazione del Cappelletto reggiano.
Di grande suggestione anche la presenza del Comitato Turistico Novellara – C.T.9 – che nelle giornate di sabato 9 e domenica 10 darà vita alla preparazione e cottura del pane nei forni a legna.

IL PROGRAMMA COMPLETO DELLA GIAREDA

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Profumo dedicato a Madonna della Ghiara esposto in basilica a Reggio

Profumo dedicato a Madonna della Ghiara esposto in basilica a Reggio

Il profumo dedicato alla Madonna che per spiritualità collega i territori di Reggio Emilia, Fivizzano e Modena, sarà esposto insieme a opere figurative di diversi artisti, dedicate alla ricorrenza delle celebrazioni organizzate in occasione del primo miracolo operato dalla Vergine che ridiede voce a Marchino, adolescente sordomuto.
L’esposizione avverrà nel chiostro minore della Basilica della Ghiara a Reggio Emilia in Corso Garibaldi sabato 29 aprile dalle 15 alle 19 e domenica dalle 9 alle 12 e alle 15 alle 19.

Il naso modenese Anne Rose (al secolo Anna Rosa Ferrari) nel 2018 viene chiamata a creare il profumo del territorio toscano di Fivizzano, il profumo della rosa canina, madre di tutte le rose. Là si accorge che patrona della città toscana è la stessa Madonna di Reggio di cui esiste a Modena – oltre alla Chiesa del Voto – anche una meno nota piccola cappella. Questa edicola si trova a pochi metri dal Piccolo Museo ProfumAlchemico, luogo di lavoro di Anne Rose.

Nel 2019 il prototipo dell’essenza Rosa Mater viene collocato nel Museo di Arte Sacra di San Giovanni a Fivizzano; poco dopo due esemplari dell’essenza vengono donati dal Comune di Fivizzano al presidente della Repubblica Italiana Sergio Mattarella e al suo omologo tedesco Steinmeier a cui segue lettera di ringraziamenti della segreteria di presidenza italiana ad Anna Rosa Ferrari; nel 2021 ‘Rosa Mater’ si qualifica tra i finalisti, al concorso indetto da Accademia del Profumo di Milano per ecosostenibilità e innovazione responsabile del profumo.
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Tempo di Giarèda, festa dei reggiani

Dal 4 all’8 settembre non solo bancarelle ma anche visite alla basilica, altari fioriti e celebrazioni liturgiche

REGGIO EMILIA. Si svolge da l 4 all’8 settembre la Giarèda, festa in onore della Beata Vergine della Ghiara, protettrice della città e della Diocesi. Verrà riproposto il mercato, con artigianato e prodotti enogastronomici, che si snoderà da via Emilia Santo Stefano, lungo corso Garibaldi e piazza Roversi. Le celebrazioni liturgiche culmineranno con la messa solenne nella Basilica della Ghiara, mercoledì 8 settembre alle 11, celebrata dal vescovo Massimo Camisasca. Come lo scorso anno, la Giarèda sarà sottoposta alle limitazioni e alle prescrizioni previste per fronteggiare l’emergenza sanitaria in corso. Nell’area interessata saranno presenti solo banchi e stand, che saranno collocati su un unico lato della strada, così da consentire il corretto distanziamento di sicurezza.

Tempi E ACCESSI

La Giarèda si svolgerà da domani a mercoledì 8 settembre. Gli orari previsti, come da ordinanza, sono i seguenti:domani e domenica dalle 8 alle 24;lunedì, martedì e mercoledì dalle 8 alle 22. Per accedere all’area della Giarèda sarà necessario possedere la certificazione verde Covid-19 e sarà attivo l’obbligo della mascherina. Nelle giornate dal 4 all’8 settembre compresi, per tutto il giorno (orario 0-24), è obbligatorio indossare la mascherina a protezione delle vie respiratorie a tutti coloro che si trovano a transitare e/o sostare, a piedi o in bicicletta, piazza Roversi, corso Garibaldi, piazza Gioberti, via Emilia Santo Stefano. L’inaugurazione si svolgerà su invito nel chiostro del convento della Basilica ed è prevista domani alle 10.30. Domani e domenica si possono visitare Basilica e Museo della Ghiara. Le visite, a cura della Fabbriceria della Ghiara, saranno aperte a un massimo di 25 partecipanti con la presentazione di Certificazione verde e documento di riconoscimento. Sarà obbligatorio prenotare con almeno 48 ore di anticipo. Info e prenotazioni su turismo.comune.re.it. Si può prenotare anche contattando lo Iat allo 0522/451152, dalle 9 alle 14.

LE INIZIATIVE

Nelle stesse giornate di domani e domenica anche l’Associazione di via Emilia Santo Stefano parteciperà ai festeggiamenti, proponendo i negozi aperti e il mercato dell’artigianato e dell’enogastronomia. Altro appuntamento in programma sarà quello con gli Altari fioriti all’interno della Basilica, che verranno inaugurati lunedì 6 settembre, alle ore 17 con cerimonia ad invito. Martedì 7 settembre alle 18 si terrà in Sala del Tricolore la premiazione del Concorso di poesia dialettale “La Giarèda”, giunto alla sua 42esima edizione. Oltre ai premi per le poesie con contenuti più liberi, quest’anno saranno premiati anche i componimenti che sottolineino l’aspetto religioso della ricorrenza, con un premio specifico messo in palio dalla Fabbriceria della Ghiara, e le poesie che trattino e valorizzino il Cappelletto reggiano, con un altro premio dedicato, messo in palio dall’Associazione del Cappelletto reggiano. Infine, il chiostro grande dell’Ostello di via Guasco ospiterà due iniziative. Domani e domenica si potrà visitare la Mostra Bonsai, organizzata dall’Helen Club Bonsai di Reggio Emilia. Dal 6 al 12 settembre sarà possibile ammirare la Mostra di sculture “Sul sentiero di Pietra”, organizzata dalla Scuola di scultura di Canossa in occasione del suo trentennale.

L’IMMAGINE

L’immagine-tema scelto per questa edizione della Giareda è “La donna della vita”, l’affresco del XVII secolo ritrovato all’interno del Palazzo Ducale di corso Garibaldi, restituito alla città nel 2019 dopo un importante restauro.

Gazzetta di Reggio

L’anno pastorale si apre in Ghiara: diretta diocesana

Mercoledi 8 settembre alle ore 11 nella Basilica della Ghiara a Reggio Emilia (foto) si terrà la solenne Celebrazione eucaristica presieduta dal vescovo Massimo Camisasca con l’apertura del nuovo anno pastorale. Sarà il culmine della 42a sagra cittadina della Giareda.

La celebrazione dell’8 settembre sarà trasmessa in diretta a cura del Centro diocesano Comunicazioni sociali e si potrà seguire sia in tv su Teletricolore (canale 10) sia in streaming sul canale YouTube La Libertà Tv.

Inaugurata la Giareda, la sagra dei reggiani che si svolgerà fino all’8 settembre

E’ stata inaugurata alle 16.30 la Giareda, la storica sagra dei reggiani giunta alla 41^ edizione dalla ripresa della tradizione. La Giareda reggiana, che trae origine dalla solennità liturgica della Natività di Maria l’8 settembre, è una festa della vita. In questo senso la sagra viene riproposta: servono più che mai nel 2020, accanto a speranza e fiducia, impegno e responsabilità, memoria e cura per quelle persone e famiglie che più di altre hanno sofferto dolorosamente la fase più acuta del coronavirus.
Proprio perché il segno lasciato dalla pandemia è profondo, la sagra di Reggio fino a martedì 8 settembre in maniera inevitabilmente e rigorosamente diversa dal solito.

Inaugurazione Giareda 2020

Distanziamento fra le persone, obbligo di indossare i presidi di protezione personale (mascherina e igienizzazione), diradamento dei banchi, estensione degli spazi, limitazione negli accessi sono capisaldi della manifestazione 2020, accanto a coscienza civica e responsabilità personale, senza le quali ogni misura preventiva e di cautela sarebbe inutile. Dunque, regole e conseguente loro rispetto.

Sono confermate le celebrazioni liturgiche, quale la Messa solenne presieduta dal vescovo di Reggio Emilia-Guastalla Massimo Camisasca l’8 settembre alle ore 11, nella Basilica della Ghiara, con l’apertura dell’Anno pastorale. Anche in Basilica vigeranno, come avvenuto sino ad oggi, le stesse norme di cautela e sicurezza sanitaria.
Sono confermate altresì le iniziative sociali, culturali e commerciali, con le medesime regole di tutela della salute.

Si è voluto conciliare sicurezza e opportunità economica, cercando di non penalizzare ed escludere gli operatori. I banchi dell’artigianato, dei prodotti tipici e mercatali sono allineati su un solo lato e adeguatamente distanziati. Perciò l’area della sagra sarà più ampia del solito coinvolgendo, oltre al corso Garibaldi e alla piazza Gioberti, anche il tratto di via Emilia Santo Stefano sino alla porta omonima e, al vertice opposto di corso Garibaldi, anche la piazza Roversi. Non sono state collocate quest’anno le ‘casette’ a ridosso di palazzo Allende, ma solo banchi e stand, che saranno in tutto una sessantina.

La visita alla Giareda seguirà durante tutto il corso dell’evento una regolamentazione degli accessi all’area mercatale e al sagrato della Basilica, grazie alla collaborazione di Associazioni di volontariato e Protezione civile, in modo da rendere il flusso delle persone regolare e controllabile, evitando assembramenti. Tutta l’area sarà presidiata e per accedere occorrerà indossare la mascherina.

IMMAGINE ARTISTICA – L’immagine artistica scelta per la Giareda 2020 è una ‘Madonna col bambino’, che rievoca l’immagine tardo cinquecentesca della Madonna della Ghiara. Si tratta di una composizione in terracotta di fine Seicento-inizio Settecento, che fu acquistata da Naborre Campanini, direttore dei Musei civici, agli inizi del Novecento, da un antiquario di Modena ed esposta solitamente nella Galleria dei marmi del Palazzo dei Musei di Reggio Emilia. L’immagine, nella quale la Madre dialoga con il Bambino, vuole essere un segno di speranza e di vita nel tempo attuale.

CONCERTO, PREMIO POESIA E NUOVO QR CODE IN BASILICA –
Sabato 5 settembre alle ore 21 appuntamento nello stesso Chiostro del convento della Basilica (corso Garibaldi 44)con il concerto della Filarmonica Città del Tricolore.
Per partecipare occorre prenotare sul sito turismo.comune.re.it (per info contattare lo Iat di Reggio Emilia 0522.451152 dal martedì al sabato dalle ore 9 alle 14).
Lunedì 7 settembre due appuntamenti caratterizzano la giornata, a cui sarà possibile partecipare solo su invito nel rispetto delle normative Covid 19:

  • alle ore 18 in Sala del Tricolore la premiazione del 41° Concorso di poesia dialettale ‘La Giareda’;
  • alle ore 21 nella Basilica della Ghiara sarà inaugurato (ingresso solo a invito) il progetto Qr Code previsto dal progetto di nuovo impianto di illuminotecnica della Basilica (realizzato con il contributo di Iren e attivato lo scorso anno nell’ambito delle Celebrazioni per il quarto centenario della traslazione dell’Immagine della Madonna della Ghiara nella Basilica), con l’accompagnamento musicale della classe di organo del maestro Renato Negri dell’Istituto superiore di Studi musicali Peri-Merulo.

L’interattività con il visitatore della Basilica diviene dunque possibile anche attraverso codici Qr, posizionati attorno ai pilastri interni dell’edificio e leggibili con una App da smartphone o tablet. Oltre a fornire informazioni artistiche, storiche e religiose, la App interagisce con il sistema di illuminazione delle relative zone, nei giorni e negli orari previsti. Per scaricare la App, serve inquadrate con il dispositivo il codice Qr posizionato ai pilastri.

VOLONTARIATO E MISSIONI – Sono presenti per tutta la durata della sagra anche 20 banchi allestiti da associazioni di volontariato, promozione sociale e culturale e sarà possibile partecipare alla Pesca di beneficenza per le Missioni aperta come ogni anno nello spazio al portico del convento dei Servi di Maria, in corso Garibaldi.

CELEBRAZIONI LITURGICHE E ACCESSO ALLA BASILICA – Le Messe nella Basilica della Ghiara saranno celebrate nei seguenti giorni e orari, seguendo le regole di prevenzione anti-pandemia e con un numero controllato di accessi.

L’8 Settembre, prima Messa alle ore 7.30; alle ore 11, con celebrazione presieduta dal vescovo di Reggio Emilia-Guastalla, Massimo Camisasca; alle ore 18,30 con celebrazione presieduta da padre Pietro Maria Andriotto, priore provinciale dei Servi di Maria.
Nei giorni feriali del 4, 5 e 7 settembre, alle ore 7.30; 9 e 18,30.
Domenica 6 settembre, alle ore 7.30, 9.30, 11.30, 18.30 e 20,30.
Recita del Rosario ore 18 di ogni giorno.
Durante la Giareda, l’ingresso alla Basilica della Ghiara per preghiera personale e per visita degli altari fioriti, è così ordinato: venerdì 4 settembre dalle ore 21 alle ore 22; sabato 5 settembre dalle ore 10 alle 12, dalle ore 16 alle 18 e dalle ore 21 alle 22; domenica 6 settembre dalle ore 10,30 alle 11, dalle 16 alle 18 e dalle ore 21,30 alle 22; lunedì 7 settembre dalle ore 10 alle 12, dalle ore 16 alle 18; martedì 8 Settembre dalle ore 16 alle 18.
Gli accessi e le visite pubbliche saranno regolamentate da personale addetto.

MASCHERINA OBBLIGATORIA: LE AREE INTERESSATE – Per le giornate dal 4 all’8 settembre, per tutte le 24 ore di ciascun giorno (H24), vige l’obbligo di indossare la mascherina a protezione delle vie respiratorie – ad eccezione che l’uso della mascherina sia incompatibile con esigenze personali del momento (mangiare o bere) – a tutti coloro che si trovano a transitare e/o sostare, a piedi o in bicicletta, oltre che nell’area ove si svolge la sagra della Giareda anche nelle seguenti zone del Centro storico: piazza Roversi, corso Garibaldi, piazza Gioberti, via Emilia Santo Stefano (da via Mazzini a via Nuova).
Nelle giornate del 5 e 6 settembre, in occasione dell’evento organizzato da Ati Santo Stefano, per tutto il giorno (orario 0-24) vige lo stesso obbligo di indossare la mascherina a protezione delle vie respiratorie, con le medesime modalità, per tutti coloro che si trovano a transitare e/o sostare, a piedi o in bicicletta, nel tratto di via Emilia Santo Stefano da via Nuova a via Minghetti.

ORARI DI ATTIVITÀ DI VENDITA DEI BANCHI MERCATALI – Per l’edizione 2020 della Giareda, a causa dell’emergenza Covid 19, è stata necessaria altresì una rimodulazione degli orari di svolgimento delle attività di commercio dei banchi della sagra (attività mercatale), pertanto si rende necessario limitare le attività di vendita su area pubblica ai seguenti orari:

  • dalle ore 13 alle 23 del venerdì;
  • dalle ore 8,30 alle 23 del sabato e della domenica;
  • dalle ore 8.30 alle 21 del lunedì e del martedì.nsr
    (Foto di Fabio Zani) in https://nextstopreggio.it/inaugurata-la-giareda-la-sagra-dei-reggiani/