Arellano: il Nobel per la pace al Pam per l’obiettivo Fame Zero

Una bimba malnutrita con la madre in un centro di aiuto del Pam in Yemen

Vatican News

Per l’Osservatore permanente della Santa Sede presso la Fao, l’Ifad e il Pam, monsignor Fernando Chica Arellano, il Nobel per la pace al Programma alimentare mondiale sottolinea che “fame e pace sono legate” e chiede al mondo di passare dalla retorica all’azione contro la fame, come gli operatori dell’agenzia delle Nazioni Unite

Con il Nobel della pace al Programma alimentare mondiale, il Comitato di Stoccolma mette in risalto “che fame e pace sono un binomio molto connesso” e che “non va aumentato il commercio di armi, ma gli aiuti”, come disse Papa Francesco visitando la sede del Pam nel 2016. Lo spiega a Vatican News l’arcivescovo Fernando Chica Arellano, Osservatore permanente della Santa Sede presso la Fao, l’Ifad e il Pam, che ricorda che per raggiungere il secondo obiettivo dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite, la Fame zero, mancano ormai solo 10 anni, “e siamo ancora molto lontani”.