La Francigena sfida il mondo del web

Un piccolo passo per l’Ad Limina Petri, un grande passo per la via Francigena. Si tratta del lancio online del sito ufficiale di Ad Limina Petri, che segna a suo modo, per il mondo pellegrino, un punto di non ritorno. Che la via Francigena stia cambiando è ormai sotto gli occhi di tutti. Lo confermano le presenze in costante aumento, l’apertura degli ospitali, l’impegno concreto anche da parte delle istituzioni nel mettere in sicurezza i percorsi. Stavolta però a cambiare, e in tempi relativamente brevi, potrebbe essere proprio il modo stesso di vivere il pellegrinaggio. E tutto questo grazie (anche) al nuovo sito. Per capirne di più, c’è una sola cosa da fare: mettersi davanti a uno schermo, che sia iPad, smartphone o pc e incominciare a navigare tra le pagine di adliminapetri.org. Nella pagina d’apertura, sulla sinistra compare il menù, sulla destra invece i link della Conferenza episcopale italiana e delle altre associazioni amiche, mentre al centro – ben visibile – c’è una breve presentazione ufficiale dell’associazione. Osservando con più attenzione il menù che viene proposto, si può notare che solo le prime due voci (statuto e storia) riguardano in modo esclusivo Ad Limina Petri. Il resto infatti, è dedicato interamente al mondo del pellegrinaggio, ovvero ai pellegrini e agli ospitalieri. Una strada, quella intrapresa dai curatori del sito, che ribadisce ancora una volta l’unico obiettivo perseguito dall’associazione: accompagnare i pellegrini in un vero e proprio cammino pastorale.

Di particolare interesse, da questo punto di vista, è la sezione denominata «pellegrini di oggi» che raccoglie al proprio interno indicazioni sia di carattere pratico, che spirituale per affrontare in modo consapevole il cammino. E così, si trova una raccolta di preghiere per il pellegrino (compresa una «liturgia del pellegrinaggio») e una ricca sezione download che offre agli utenti alcuni spunti interessanti: da una riflessione sull’essere pellegrini nel terzo millennio a cura di Luciano Pisoni, alla spiritualità della strada, di don Giorgio Basadonna; passando per le dieci «domande per il discernimento». Quanto basta insomma per ricordare che il pellegrinaggio rappresenta un’occasione per riscoprire e fortificare la propria fede. Altro tema centrale che ritorna più volte all’interno del sito è quello relativo all’accoglienza: sia con le informazioni necessarie per diventare ospitaliere, sia per consultare l’elenco online delle strutture accreditate dall’Alp presso le quali chiedere ospitalità.

Marco Pieraccioli – avvemire.it