La Unahotels Reggio Emilia batte Nutribullet Treviso 90-83

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Reduce dalla vittoria sul parquet della Vanoli Cremona, la Unahotels torna in via Guasco in occasione della sfida contro la Nutribullet Treviso di coach Vitucci.

Si comincia con Weber, Hervey, Galloway, Vitali e Faye per la formazione di casa. Il primo possesso è biancorosso e la partita inizia. Galloway tenta subito un tiro dai 6.75 che va a vuoto, mentre Harrison dall’altra parte non sbaglia. Vitali sblocca il punteggio per i suoi dando una prima scossa alla Unahotels. Si prosegue con un botta e risposta dalla lunga distanza, con entrambe le squadre a percentuali altissime. Vengono fischiati due falli a Vitali in poco più di un minuto e coach Priftis si vede costretto a sostituirlo con GrantLa formazione di casa dà l’impressione di essere in grossa difficoltà: il punteggio si smuove su due liberi dello stesso Grant. Arriva l’ennesima palla persa di Weber, in un momento di caos totale da ambo le parti. Una magia di Hervey e l’energia di Weber trascinano i biancorossi al 20-16, punteggio sul quale viene chiesto un time out da coach Vitucci. Entra Smith per Weber e si riprende con qualche difficoltà di troppo in difesa. Si accende Galloway che porta a casa altri tre punti, e dopo un incredibile recupero è ancora lui a segnare. Una pioggia di fischi si abbatte sui padroni di casa, arriva anche un tecnico per la panchina reggiana. Il primo quarto si chiude 26-23.

Michele Vitali Unahotels Reggio Emilia – NutriBullet Treviso Basket UnipolSai Legabasket Serie A 2023/24 Reggio Emilia, 29/10/2023 Foto A.Travaglioli/Ciamillo Castoria

Si riprende con una Treviso lanciatissima, ora in grande fiducia, ma Galloway è ormai entrato a gamba tesa in questa partita, che lo vede protagonista con i suoi tiri spettacolari. I ritmi sono elevatissimi, mentre Priftis decide di puntare di nuovo su Faye che va a dare il cambio a Atkins. Smith trova un libero importante in un momento in cui è di vitale importanza macinare punti. Faye va a subire fallo sotto canestro ma non riesce a portare a casa i due punti dalla lunetta. Reggio non brilla mai del tutto, ma su una tripla di Smith trova il +10 (37-27) e la panchina di Treviso chiede il time out. Treviso non molla mai, mentre Reggio continua a commettere troppe ingenuità. Weber sblocca il punteggio dando respiro ai suoi. Dopo l’ennesimo fallo fischiato ai suoi giocatori, coach Priftis chiama time out. Reggio costruisce l’attacco e Faye trova due liberi che però non vanno a segno. Rientra Vitali in un momento di crisi profonda della Unahotels. Viene fischiato un fallo tecnico alla panchina di Treviso, ma l’ennesimo fallo dei biancorossi regala altri due liberi agli avversari. Reggio costruisce l’ultimo attacco, ma il tiro di Galloway non va a segno. Si chiude 46-43.

Darion Atkins Unahotels Reggio Emilia – NutriBullet Treviso Basket UnipolSai Legabasket Serie A 2023/24 Reggio Emilia, 29/10/2023 Foto A.Travaglioli/Ciamillo Castoria

Si riprende con un canestro di Hervey e un buon recupero dei padroni di casa che trovano due punti in lunetta per mano di Weber. Treviso fatica in attacco e Reggio può approfittarne, lo fa Hervey che trova due punti. Young segna per gli ospiti, mentre la tensione si alza ed arriva un altro fallo tecnico, stavolta per Vitali. I falli continuano a penalizzare i biancorossi, che faticano a trovare la via del canestro. Hervey subisce fallo e va in lunetta, sono due punti pesantissimi. Young non perdona, servirà macinare punti per provare a vincere questa partita, ma soprattutto stringere le maglie in difesa. Sull’ennesima bomba di Galloway, Vitali incita un infuocato Palabigi che sembra esplodere. Adesso la difesa reggiana si fa più pressante e i risultati si vedono: Galloway affonda un altro colpo e si chiude 69-58.

Si riprende con la rimessa per Treviso, che però la consegna di fatto a Smith che va a segnare. Smith trova l’equilibrio e potrebbe fare la differenza in questo finale di partita. Treviso inizia a premere sulla difesa reggiana e i biancorossi dovranno fare di tutto per mantenere il vantaggio guadagnato finora. Su un fallo di Grant, coach Vitucci chiama time out. Rientrano Faye e Atkins su un canestro di Weber, ma l’impressione è che ci sarà da soffrire fino alla fine. Anche Hervey trova il canestro, ma Reggio comunque fatica, massacrata dai continui falli. Un doppio fallo di Booker manda in lunetta Smith e Reggio avrà palla in mano: rimessa e subito c’è la tripla di Hervey, che dà respiro ai suoi. Ancora Smith, sono due punti che pesano come un macigno in questo devastante finale di partita. Arriva il quarto fallo di Smith, e coach Priftis chiama time out. Hervey va a prendersi due liberi mentre Treviso tenta il tutto per tutto. Ora è Galloway a far muovere l’attacco, arriva il canestro di Sasha Grant e Vitucci chiede un altro time out. Il punteggio è 87-78 e manca esattamente un minuto alla sirena. Reggio ora ci crede, dopo un’ottima difesa e un gran canestro di Langston Galloway. Il cronometro scorre veloce e arriva a 0. Reggio vince 90-83.

Basket, Grissin Bon ritorna tra i Top Sponsor biancorossi

REGGIO EMILIA – Pallacanestro Reggiana comunica che l’azienda Grissin Bon, di proprietà della famiglia Bernardelli e storica sostenitrice del Club biancorosso, aumenterà quest’anno il suo impegno diventando Top Sponsor, ponendo quindi il suo logo sul retro della divisa della prima squadra per il Campionato Italiano di Serie A 2023/2024.

Abbiamo un legame forte con la Pallacanestro Reggiana – ha dichiarato il titolare Pietro Bernardelli – fatto di un vissuto ormai decennale di grandi emozioni. Il nostro impegno non solo prosegue anche nella prossima stagione, ma aumenta per dare ulteriore fiducia a questo nuovo corso dirigenziale e sportivo che siamo certi ci potrà regalare grandi soddisfazioni. La stagione è alle porte, faccio un grosso in bocca al lupo a tutta la famiglia biancorossa”.

Grissin Bon S.p.A. produce e commercializza prodotti da forno da oltre 60 anni ed è leader nel comparto “Grissini” con il suo prodotto più esclusivo, i “Fagolosi”, ed è ai vertici anche nel sul mercato nazionale delle “Fette biscottate”, grazie a quattro stabilimenti produttivi in Italia ed uno in Canada.

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Pallacanestro Reggiana, presentata la nuova squadra. L’abbraccio dei tifosi al CERE

Ieri presso il Circolo Equitazione Reggio Emilia si è svolto l’Open Day biancorosso dove è stata presentata, alla stampa e alla cittadinanza, la nuova formazione della Pallacanestro Reggiana. Aprono questa mattina, 25 agosto, le prevendite per l’amichevole a Castelnuovo Monti contro la formazione di Serie A2 della Sella Cento. Dal 1° settembre inizia la campagna abbonamenti

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Presentazione Unahotels al Circolo Equitazione Reggio Emilia (foto Pallacanestro Reggiana)

REGGIO EMILIA – E’ tra le mura del Circolo Equitazione Reggio Emilia, dopo un anno di assenza, che la Pallacanestro Reggiana ancora targata Unahotels decide di presentarsi alla città, alla stampa, ma soprattutto ai suoi tifosi. Un’estate ricca di avvenimenti, e ancor più di cambiamenti. Già al termine della sfortunata stagione 2022/2023, la partenza del coach artefice della salvezza, Dragan Sakota, pareva quasi scontata. La conferma non ha tardato ad arrivare: l’ingaggio di coach Dimitris Priftis e l’arrivo del nuovo General Manager Claudio Coldebella, sono state le prime mosse della proprietà biancorossa, capitanata sempre dalla presidentessa Veronica Bartoli, dal vicepresidente Enrico San Pietro e dal socio Graziano Sassi.

Presentazione Unahotels al Circolo Equitazione Reggio Emilia (foto Pallacanestro Reggiana)

Un mercato caldissimo quello della Unahotels, tanti addii, a partire dall’amatissimo ormai ex capitano Andrea Cinciarini, fino ad arrivare a Olisevicius e Strautins. Solo due le conferme: Michele Vitali e Alessandro Cipolla, attorno ai quali la campagna acquisti ha lentamente (ma nemmeno troppo) preso forma nel corso dei mesi estivi, con l’arrivo di una stragrande maggioranza di giocatori nuovi. Dagli italiani Uglietti e Chillo, agli americani Galloway e Weber.

Presentazione Unahotels al Circolo Equitazione Reggio Emilia (foto Pallacanestro Reggiana)

Il CERE, luogo che ha sapore di casa per i tifosi biancorossi, ha ospitato la conferenza stampa di presentazione aperta dalla presidente Bartoli:

“Quest’anno io e i miei soci abbiamo deciso di fare tanti cambiamenti radicali, dal vertice ai giocatori. E’ una Pallacanestro Reggiana nuova, una scommessa a tutti gli effetti. Dobbiamo percorrere una strada del tutto nuova per conseguire obiettivi nuovi.”

L’appello di Veronica Bartoli è quello di rimanere uniti, team e città. Non c’è un riferimento specifico alla passata stagione nelle parole della presidentessa, ma l’ombra della retrocessione appesantisce la memoria dei presenti. Tocca poi al vicepresidente San Pietro che rivolge un caloroso benvenuto a tutti i nuovi arrivati in inglese, per farli sentire un po’ più a casa. Un saluto arriva anche dal sempre entusiasta socio Sassi, il quale spiega che vincere dovrà essere il punto fermo soprattutto in questa prima fase in cui i giocatori dovranno diventare squadra a tutti gli effetti.

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Presentazione Unahotels al Circolo Equitazione Reggio Emilia (foto Pallacanestro Reggiana)

Segue il GM Coldebella:

“Se c’è qualcosa che ho imparato in questi giorni, è che attorno a questa squadra c’è tanto calore. Questa è una società preparata, che negli anni ha sempre lavorato bene e che investe tanto sul settore giovanile. Il filo conduttore che ci guiderà nel corso di questa stagione sarà l’essere squadra, nelle varie componenti di un club.”

A chiudere la conferenza stampa è coach Priftis:

“Già dai primi momenti passati qui, ho capito che c’è una grande passione, una città intera che si stringe attorno a questo club. Sono molto grato alla proprietà, sono grato di essere qui con tutti voi per poter scrivere nuove pagine della storia di questa società. Non voglio fare promesse o spendere paroloni, perché non è questo il momento e non fa parte del mio modo di fare. Siamo un gruppo completamente nuovo, abbiamo bisogno di trovare il nostro equilibrio e di costruire la nostra chimica. E quando dico “noi” intendo tutti, team e tifosi. Quindi il mio obiettivo, insieme ai miei giocatori, è far si che si realizzino le condizioni perfette per far si che si possa essere tutti assieme una cosa sola.

E’ partita questa mattina la prevendita per la prima amichevole ufficiale, che si terrà come d’abitudine a Castelnovo Monti il 2 settembre, mentre il 1 settembre inizierà anche la campagna abbonamenti, sulla quale il club ha preferito non spendere troppe parole in attesa dell’inizio della stessa.

Pallacanestro Reggiana, il nuovo manager Coldebella

Il nuovo General Manager è stato presentato oggi nella sede di Pallacanestro Reggiana. Classe 1968, nativo di Castelfranco Veneto, Coldebella ha alle spalle una lunga e titolata carriera da giocatore. Le parole di Veronica Bartoli: “Claudio ha una mentalità aperta e proprio questo mi è piaciuto di lui, oltre al grande interesse mostrato per i giovani talenti”

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REGGIO EMILIA – Si è tenuta questa mattina la presentazione del nuovo General Manager di Pallacanestro Reggiana Claudio Coldebella, accolto dalla Presidente della squadra di basket di Reggio Veronica Bartoli. Classe 1968, nativo di Castelfranco Veneto (TV), Coldebella ha alle spalle una lunga e titolata carriera da giocatore, che lo ha visto vestire, tra le altre, le maglie di Virtus Bologna (con cui ha vinto tre scudetti, una Coppa Italia, una Supercoppa ed una Coppa delle Coppe), AEK Atene, Paok Salonicco ed Olimpia Milano. Coldebella ha anche rappresentato la Nazionale Italiana per 111 volte, conquistando una medaglia d’argento agli Europei del 1997 ed una d’oro ai Giochi del Mediterraneo del 1993.

“Oggi è una giornata importante per la Pallacanestro Reggiana,” a dire queste parole è stata la Presidente di Pallacanestro Reggiana Veronica Bartoli. “Oggi inizia un nuovo capitolo. Prima di proseguire vorrei dare pieno sostegno alla popolazione colpita dall’alluvione di questi giorni. Ringrazio personalmente Alessandro dalla Salda e gli auguro un grosso in bocca al lupo per il suo nuovo inizio nel Napoli. Coldebella non ha bisogno di grandi presentazioni, visto il suo importante cv, ma ciò che sicuramento lo caratterizza è il suo essere innovativo la sua grande apertura verso i giovani talenti. Siamo molto contenti che abbia accettato questa avventura a Reggio Emilia.”

“Claudio,” continua Veronica Bartoli, “ha una mentalità aperta e proprio questo mi è piaciuto di lui, oltre al grande interesse mostrato per i giovani talenti. È multitasking. La società di Reggio vuole implementare questo carattere, per questo ci siamo ritrovati. Il nostro impegno è sempre stato costante in questi anni, nessuno si è mai tirato indietro. Anche quest’anno sarà lo stesso.”

Dove si vuole andare?  “Il sogno di tutti è chiaro,” Conclude la Bartoli. “Vogliamo iniziare un percorso che ci permetta di costruire qualcosa, anche per il futuro della città. Vogliamo divertirci, ma anche costruire qualcosa che rimanga.”

“Sono molto emozionato di essere qui.” afferma Claudio Coldebella, nuovo manager di Pallacanestro Reggiana. “Quando parlo di progetto parlo anche di condivisione: quando entri in un club sai benissimo che i risultati arrivano con la condivisione. Anche io non posso non ringraziare Alessandro dalla Salda per l’importante lavoro svolto in questi anni. È stata una stagione che ha visto un pubblico numeroso: non mi va di parlare di stagione difficile. Tante volte diamo per scontato la presenza di un club talentuoso all’interno di una città: una squadra che riesce a fare bene, a livello nazionale e non solo, deve essere motivo di orgoglio per la città. Anche l’atteggiamento che ha avuto la società nei confronti di tifosi e giocatori è stato molto buono.”

“Di particolare importanza è la visione,” continua il nuovo manager, “che è alla base di tutto in un club sportivo. E’ necessario, prima di tutto capire cosa vogliamo fare per andare avanti, confidando in persone che possono sviluppare questa visione condivisa. Sono qui a condurre la squadra, assieme alla società e ai soci, verso una direzione, attraverso la condivisione e i confronti che sono fondamentali all’interno di un’azienda. Le idee ben chiare si portano avanti assieme e lo spirito è quello di partire dalla base, dai giovani.

Qual è l’identikit dell’allenatore che ha in mente? “Non abbiamo ancora parlato del tema allenatore. Prima occorre fare un’analisi, confrontandoci, con la volontà di capire dove vogliamo andare. Non possiamo contare solo sulle statistiche. Un allenatore ha tante caratteristiche, come il comunicare ecc.. sono tanti gli aspetti che possono caratterizzare un buon coach.”

L’entusiasmo mostrato dai tifosi,” afferma Coldebella, “è alla base di tutto ed è bellissimo. Entusiasmo vuol dire anche responsabilità. Le persone che ci mettono impegno nelle cose in cui credono sono un patrimonio. Questa è la più grande responsabilità, dare valore al talento e agli sforzi singoli.”

“Che società che ci aspettiamo nella prossima stagione? L’obiettivo è fare una squadra che sia compatibile con il difficile campionato italiano. In conclusione,” afferma Coldebella, “l’importante è creare valore, come ha detto la Presidente. Il valore non è solo firmare contratti, ma costruire un club che abbia degli asset. Il fatto di giocare in serie A, di avere uno sbocco europeo: questo è valoreIl mio compito è quello di tirarmi su le maniche, perché il nostro obiettivo è passare delle belle domeniche al PalaBigi.”

Oggi si decide il futuro della Pallacanestro Reggiana: rialzarsi dall’A2 potrebbe essere durissima per Reggio Emilia

Gazzetta di Reggio

Una domenica col fiato sospeso per evitare una caduta da cui sarebbe complicatissimo rialzarsi.

Domani la Unahotels si gioca la permanenza nella Serie A e la combinazione necessaria è quella ormai nota: i biancorossi devono battere Trento in casa alle 18 e sperare in una sconfitta di almeno una fra Scafati, Trieste e Napoli. Anche risultati negativi di due o tre delle rivali non creano problemi. In caso di arrivo a 22 punti con una, due o tre delle attuali contendenti, Reggio è comunque salva grazie a confronti diretti e differenza canestri nella classifica avulsa.

Se così non fosse, si tornerebbe in A2, salutando la prima classe dopo undici stagioni filate nel primo campionato. Il periodo più lungo di permanenza continuativa in serie A per la società reggiana, e quello con i picchi più alti, con due coppe europee vinte, due finali scudetto e una semifinale di Eurocup raggiunte. Un cammino con tanti sprazzi brillanti che ha ben abituato tutto l’ambiente biancorosso, e scendere di un gradino rappresenterebbe un tonfo molto doloroso.

Nell’immediato e pure nel futuro a breve termine, perché l’attuale Serie A2, oltretutto prossima a una mezza rivoluzione nella formula e nell’assetto, è un mondo complicato, con tanti impegni e una competizione serrata, che ha reso difficile la risalita immediata anche alle formazioni più attrezzate.

Nell’ultimo decennio, solo la Virtus Bologna è riuscita a ottenere la promozione nell’anno seguente alla retrocessione, e lo ha fatto con un organico stellare per la categoria. Tutte le altre decadute, comprese realtà del livello di Cantù e Torino, non sono riuscite a compiere il salto al primo colpo.

La Unahotels dovrà vincere e guardare altrove proprio come dodici anni fa, il 7 maggio 2011.

La Trenkwalder in A2 rischiava di finire in B dopo un’annata travagliatissima e quel giorno, all’ultimo turno, vinse con Veroli a Reggio e aspettò l’esito di Scafati-Verona: la vittoria campana sancì la permanenza e l’anno dopo arrivarono la promozione in A e l’avvio della cavalcata dell’era Menetti.

Le coincidenze sono tante, dalla data ad alcune delle rivali in ballo. Anche allora Verona pagò il prezzo più alto, questa volta una vittoria veneta con Napoli o una sconfitta di Scafati farebbero stappare tante bottiglie.

Il primo passo, quello fondamentale, sarà una vittoria su Trento, senza il successo ogni discorso si chiude prima di iniziare. A questo punto la Dolomiti ha poco da chiedere al campionato, è almeno sesta e difficilmente potrà arrivare al quinto posto oggi detenuto da Venezia. Per farlo dovrebbe espugnare il Bigi e sperare che la Reyer, motivatissima perché ancora in lizza per la quarta piazza, perda in casa con una Treviso salva, rilassata e pronta ai saluti: per la stella trevigiano Banks, così come per Logan, ci potrebbe essere un prosieguo di stagione in A2, come rinforzo di lusso per chi punta alla promozione, la testa difficilmente sarà a una gara senza valore. Non sarà la Trento più battagliera, ma neppure si presenterà inerme, ed evitare scherzi sul proprio campo è il primo passo. L’A2, con tutto il rispetto, è un mondo che i tifosi reggiani vorrebbero continuare a vedere solo a distanza.

Basket. Reggio Emilia Brescia, partita dal PalaBigi alle ore 20:30 di domenica 23 aprile, chiude la 28^ giornata nel campionato di basket Serie A1 2022-2023

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REGGIO EMILIA BRESCIA: CI SI GIOCA TANTO!

Reggio Emilia Brescia, partita in  dal PalaBigi alle ore 20:30 di domenica 23 aprile, chiude la 28^ giornata nel campionato di basket Serie A1 2022-2023. Obiettivi diversi, ma la stessa urgenza: Reggio Emilia, sconfitta a Casale Monferrato da Tortona, deve ancora chiudere i conti con la salvezza ma, grazie a una buona striscia recente e il -16 di penalizzazione inflitto a Varese, si trova ora abbastanza vicina allo striscione del traguardo, dovendo ancora stringere i denti ma comunque potendo eventualmente contare sul “paracadute” di qualche risultato favorevole.

Basket, la Unahotels fa tris e batte il Treviso: 88-77

REGGIO EMILIA – È il terzo successo consecutivo per la Unahotels di coach Sakota, che trova una vittoria fondamentale contro la Nutribullet Treviso, toccando quota 20 punti in classifica e mantenendo la differenza canestri a favore.

Cinciarini e compagni guidano difatti per tutti e 40 i minuti di gioco, dando l’impressione da subito di avere pieno controllo del match. Una vittoria di cuore e di gruppo, sono infatti sei gli uomini in doppia cifra tra le fila biancorosse: Reuvers (10), Strautins (11), Vitali (13), Senglin (10), Olisevicius (17) e Diouf (11). La Pallacanestro Reggiana mette al sicuro due punti che pesano come macigni: la fine del campionato è vicina e Reggio si troverà ad affrontare il Derthona Basket nel giro di qualche giorno. La corsa per la salvezza non si ferma.

Il tabellino

UNAHOTELS REGGIO EMILIA – NUTRIBULLET TREVISO 88-77

UNAHOTELS REGGIO EMILIA: Reuvers 10, Hopkins 8, Cipolla, Strautins 11, Vitali 13, Stefanini, Cinciarini 6, Burjanadze, Lee 2, Senglin 10, Olisevicius 17, Diouf 11. Allenatore: Sakota.

NUTRIBULLET TREVISO: Banks 26, Iroegbu 10, Tadiotto, Ellis 14, Zanelli 12, Jurkatamm, Vettori, Sorokas 4, Faggian, Scandiuzzi, Invernizzi 4, Jantunen 7. Allenatore: Nicola

Arbitri: Giovannetti, Bongiorni, Perciavalle.

Parziali: 21-21; 27-20; 19-15; 21-21

Note: Reuvers esce per falli al 38′. Senglin esce per falli al 39’30”

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