Dialogo fra ortodossi russi e musulmani iraniani. Pace solida e giusta

L’Osservatore Romano

L’estremismo che utilizza slogan religiosi è una minaccia tesa a distruggere i rapporti secolari fra cristiani e musulmani, e la strumentalizzazione della fede, al fine di legittimare azioni ingiuste e aggressive, va duramente condannata: è quanto hanno ribadito i partecipanti alla decima sessione della Commissione russo-iraniana per il dialogo ortodossia-islam svoltasi nei giorni scorsi a Mosca sul tema «Il dialogo interreligioso e la cooperazione, strumenti di una pace solida e giusta». L’incontro è stato presieduto dal metropolita di Kazan’ e del Tatarstan, Teofane, e dal presidente dell’Organizzazione per la cultura e le relazioni islamiche dell’Iran, Abouzar Ibrahimi Torkaman. Facevano parte delle due delegazioni rettori e docenti di scuole e accademie, nonché studiosi impegnati in organismi che si occupano di confronto tra le fedi.