C’è la prima approvazione a Londra per una versione mirata sulla variante Omicron E il Covid entra nel voto, con la lite tra Pd e Lega su Crisanti e il numero delle vittime

Il Regno Unito approva un nuovo vaccino di Moderna contro il Sars-CoV-2, bivalente, perché sviluppato – oltre che sul ceppo originario del virus – sulla prima versione della variante Omicron. Contro di essa, secondo gli studi preliminari, il prodotto a mRna garantisce una «forte risposta immunitaria», «buona» invece l’efficacia contro le varianti 4 e 5. Plaude l’immunologo Luca Guidotti, che però avverte: oggi la quarta dose è ancora utile per i fragili.

Intanto il Covid diventa tema caldo della campagna elettorale. Il virologo Crisanti candidato dal Pd replica alle frasi di Salvini: «Nelle sue mani ci sarebbero state 300mila vittime, il doppio di oggi, e saremmo allineati con Putin». La Lega chiede un chiarimento ai dem: attacchi vergognosi. Ma Letta difende Crisanti: «Ha ragione, a destra prevale la cultura no vax». Il ministro Speranza: da loro troppe ambiguità sui vaccini. Critiche alla candidatura anche da Calenda («Non strumentalizzare la pandemia») e da Renzi.