Al via lo Zecchino d’Oro, canzoni per la pace

Fra' Giampaolo Cavalli tra i conduttori dello Zecchino d'Oro Carolina Benvenga e Andrea Dianetti

avvenire.it

L’importanza di abbattere muri e confini, il significato della pace, il rapporto con il futuro, la cura di sé, la sostenibilità ambientale. Sono alcune delle tematiche trattate nelle 14 canzoni in gara alla 66/a edizione dello Zecchino d’Oro, in diretta domani e sabato 2 dicembre dalle 17 alle 18.40 e domenica 3 dicembre dalle 17.20 alle 20, su Rai 1, dagli studi dell’Antoniano di Bologna.
Messaggi che possono essere veicolati da note e versi, perché “La musica può”, come recita il titolo scelto per questa edizione di uno dei programmi “emblema del servizio pubblico radiotelevisivo”, ha sottolineato oggi alla conferenza stampa di presentazione Marcello Ciannamea, direttore intrattenimento Prime Time. Tra i 35 autori che firmano le tracce ci sono grandi artisti come Max Gazzè, Loredana Bertè, Paolo Vallesi, Matteo Bocelli, Lorenzo Baglioni, Gianfranco Fasano, Maurizio Fabrizio, Piero Romitelli e tanti altri. A cantare 17 piccoli interpreti, che hanno dai 5 ai 10 anni e provengono da otto regioni italiane e da tre Paesi esteri, Grecia, Bulgaria e Albania, come sempre accompagnati dal Piccolo Coro dell’Antoniano, formato da 54 bambine e bambini, diretto da Sabrina Simoni. Proprio nel 2023 si festeggiano i 60 anni del Piccolo Coro fondato da Mariele Ventre al timone fino al 1995: oltre mille bimbi hanno intrecciato la loro storia con quella del Coro e oltre 500 i brani in repertorio.

Direttore artistico dello Zecchino d’Oro è Carlo Conti, che condurrà la finale di domenica; domani e sabato invece per la prima volta presenteranno Carolina Benvenga e Andrea Dianetti, “emozionati perché anche noi siamo cresciuti con lo Zecchino“, raccontano. Ed è Carlo Conti, in collegamento, a ribadire una caratteristica distintiva di questa gara: “Qui i bambini fanno i bambini, cantano canzoni per bambini, a vincere è sempre la canzone e mai i bambini”.

Anche quest’anno infatti lo Zecchino d’Oro sostiene le mense francescane di Operazione Pane, 20 in Italia e 5 all’estero, che forniscono solo nel nostro Paese ogni mese 41mila pasti caldi ai più bisognosi (fino al 23 dicembre è attiva la campagna solidale di Antoniano attraverso la quale è possibile donare con un sms o una telefonata al 45538): “Tante città stanno vivendo un momento difficilissimo con il costo della vita che sta aumentando in maniera molto importante – dice Fra’ Giampaolo Cavalli, direttore Antoniano -. Le nostre mense vedono una crescita delle presenze, solo a Bologna siamo passati da 150 persone a giugno a 300 in questi giorni. La mensa dà una risposta immediata, che non può essere quella definitiva. L’Antoniano è una storia speciale (nel 2024 compirà 70 anni), dove i bambini si prendono cura degli adulti, gridano futuro, e se li ascoltassimo di più forse noi adulti faremo altre scelte”.

Due le giurie che valuteranno le canzoni, quella composta dai piccoli con le famose palette che danno i voti e quella dei grandi in cui si alterneranno Elettra Lamborghini, Gabriele Cirilli, Lino Banfi, Francesco Paolantoni, Flora Canto; in finale gli YouTuber Ninna e Matti, Paolo Conticini, Diletta Leotta, Elisabetta Ferracini, Rocio Morales e i Baffycats della serie 44 gatti. Tra le novità, il Premio Rai Radio Kids alla canzone più adatta all’ascolto in radio e lo sbarco dello Zecchino d’Oro su TikTok.

Anche per il 66mo Zecchino d’Oro, la Direzione Pubblica Utilità scende in campo a fianco di Rai 1, di Rai Play e dell’Antoniano, per garantire all’Evento, la piena Accessibilità. Tutte e 3 le puntate in diretta su Rai 1, saranno come sempre complete di sottotitoli attivabili sulla pagina 777 di Televideo. Per la puntata finale di domenica 3 dicembre, in diretta su Rai 1 ed in streaming su Rai Play, l’audiodescrizione è attivabile sul canale audio dedicato di Rai Uno e attraverso l’apposita funzione su Rai Play: anche gli utenti ciechi potranno così percepire, grazie al racconto delle immagini, gli elementi necessari a trasmettere l’atmosfera ed il clima della manifestazione – come luci, colori, movimenti, sguardi – e a far conoscere ogni minimo dettaglio in onda – dalla scenografia, agli abiti.

E ancora, su un canale dedicato di Rai Play la finale del 3 dicembre sarà trasmessa integralmente con i sottotitoli in chiaro ed accessibile anche attraverso la LIS nelle parti cantate : 10 bambini della scuola integrata bilingue per sordi e udenti – Istituto Tommaso Silvestri / Magarotto di Roma – con cui Rai Pubblica Utilità ha formalizzato uno specifico Accordo, interpreteranno nella lingua dei segni italiana, le 14 canzoni in gara in contemporanea con i 17 bambini che le interpreteranno in lingua italiana, creando spettacolo nello spettacolo e dimostrando come la musica possa veramente unire ed includere.

Il progetto di accessibilità ed inclusione va ben oltre l’evento del 3 dicembre: Rai Pubblica Utilità ed Antoniano hanno siglato infatti un accordo per la realizzazione di clip con le 14 canzoni del 66mo Zecchino d’Oro cantate in LIS e complete di sottotitoli. Le clip sono state realizzate presso gli studi di Saxa Rubra dagli stessi bambini protagonisti all’Antoniano e nella diretta streaming di Rai Play del 3 dicembre e saranno a breve disponibili sulle piattaforme trasmissive di Rai, a partire da Rai Play, e dell’Antoniano.