Testimoniare la fede per diffonderla

Meditazione quotidiana sulla Parola di Dio

ROMA, giovedì, 9 agosto 2012 (ZENIT.org).

Festa di santa Teresa Benedetta della Croce, patrona d’Europa

Lettura

Per la festa di santa Teresa Benedetta della Croce (Edith Stein) sono state scelte le letture proprie dal comune delle Vergini, valorizzando così la sua consacrazione verginale nel Carmelo di Colonia. Il brano evangelico è tratto dal “discorso escatologico” che Gesù pronunciò, prima della sua morte, per preparare i discepoli alla vigilante attesa del suo ritorno. La parabola delle dieci vergini è l’ultimo appello ad una vigilanza operosa. L’olio che manca alle “stolte” è una fede che si limita a dire: «Signore, Signore»ma nonsa essere riconoscibile da opere coerenti con essa e, soprattutto, non sa perseverare durante la “notte” della prova.

Meditazione

Mi ha sempre scandalizzato il comportamento delle “vergini sagge” che si rifiutano di condividere il loro olio, impedendo alle altre cinque compagne di accogliere dignitosamente lo Sposo. Scandalo acuito dal fatto che nello stesso capitolo 25 di Matteo abbiamo la descrizione del “giudizio universale”, nel quale ci si chiederà conto del bene fatto e di quello che avremo trascurato di fare. Poi mi è stato spiegato che l’olio “non trasferibile” è la fede. Infatti, io non posso credere al posto di un altro. La fede è risposta libera ed individuale a Dio, è adesione personale a Cristo e al suo Vangelo. Neanche l’amore di una mamma santa può ottenere di credere “per” il figlio. Fu il dramma di Monica che pianse per anni lacrime amare, fino a quando il figlio Agostino non rientrò pienamente nella Chiesa cattolica. È vero, la fede non si può “travasare”. Tuttavia, proprio riandando alla conversione di sant’Agostino, dobbiamo riconoscere che le preghiere, le lacrime e l’esempio della madre hanno favorito il suo ritorno alla vera fede. Secoli dopo, una giovane ebrea che prometteva di divenire una grande filosofa, priva, però, non solo della “lampada” ma anche del “vasetto dell’olio”, perché non aveva più neanche “la fede dei suoi padri”, leggendo l’autobiografia di santa Teresa d’Avila, cominciò a mettersi umilmente in questione e ad interrogare dei cristiani autentici. E gradualmente sentì il suo cuore riempirsi di quell’“olio” che aveva reso la Mistica spagnola una delle più grandi innamorate di Cristo. Tra Teresa di Gesù e quella che poi si chiamerà Teresa Benedetta della Croce ci fu una vera trasmissione di fede. Da queste storie, così distanti nel tempo e così simili nel risultato, capiamo l’importanza della nostra piccola ma generosa testimonianza cristiana nella trasmissione della fede in favore di chi ci sta intorno.

Preghiera: Gesù, accresci la mia fede, perché come la tua Mamma santissima sappia restarti fedele, sia durante la tenebra del Venerdì santo che dopo, quando il silenzio del Sabato potrebbe farmi vacillare. Signore, accresci la mia fede!

Agire: Limiterò le mie “prediche”, per dare più importanza agli esempi di coerenza cristiana da dare ogni giorno.

Meditazione del giorno a cura di P. Salvatore Piga, osb tratta dal mensile Messa Meditazione, per gentile concessione di Edizioni ART. Per abbonamenti: info@edizioniart.it