Blog di notizie varie (a cura redazione Chiesa S. Stefano – Reggio Emilia)
Sessione Autunno 2014 | Sessione Primavera 2015 |
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11 – 12 OTTOBRE | 7 – 8 FEBBRAIO |
25 – 26 OTTOBRE | 28 FEBBRAIO – 1 MARZO |
15 – 16 NOVEMBRE | 21 – 22 MARZO |
6 – 7 DICEMBRE | 11 – 12 APRILE |
Un gruppo di persone sente l’esigenza, in questo particolare momento storico, di incontrarsi nella preghiera-riflessione per chiedere il dono della Pace.
Tutte le sere, da lunedì 4 agostoa domenica 10 agosto alle ore 21.00, incontro aperto a tutti.
Chi fosse impossibilitato a partecipare, ma si sente interessato, potrà comunque condividere personalmente il momento ed essere in sintonia con noi.
Ognuno è invitato ad allargare la proposta ad amici e conoscenti.
Per informazioni: Giorgio cell. 347-5798175
segnalazione del Centro Missionario di Reggio Emilia
Carissimi,
passato il periodo estivo, riprendiamo il nostro cammino dei giovedì missionari, indicandovi anche altri appuntamenti a breve:
– Giovedì 26 settembre: la prima S. Messa missionaria del nuovo anno liturgico si celebrerà nella Parrocchia di Villa Sesso, alle ore 21, in occasione del centenario della nascita di Enzo Bigi, primo laico Servo della Chiesa e il 30° della morte di don Dino Torreggiani fondatore dell’Istitutodei Servi della Chiesa. Presiede il Responsabile Generale,don Emanuele Benatti.
– Domenica 29 settembre: Meeting Missionario regionale a Modena, presso la parrocchia di Gesù Redentore, sul tema “Ma la notte no!… Sentinelle di una nuova umanità” (per info e iscrizioni vedi il sito web http://meetingmissio.altervista.org/).
– Giovedì 3 ottobre: alle ore 21, nella Parrocchia di San Paolo Apostolo, a Reggio Emilia, Veglia Missionaria Diocesana in occasione della 87ª Giornata Missionaria Mondiale, presieduta dal Vescovo Massimo Camisasca che conferirà il mandato missionario ai partenti per:
l’Albania:
– Benedetta Zanelli della Parrocchia di Fosdondo
– Francesca Gualtieri della Parrocchia di San Polo d’Enza
– Alessandro Raso della Parrocchia di Castelnovo di Sotto
il Madagascar:
– Giovanna Bedini della Parrocchia di Castelnovo di Sotto
– Cecilia Lombardi della Parrocchia di San Paolo Apostolo, Reggio Emilia
il Rwanda:
– Maurizia Barbieri della Parrocchia di Castellarano
Alla Veglia sarà dato anche il saluto e la benedizione a quanti sono tornati dopo periodi più o meno lunghi di servizio: dal Brasile, don Paolo Cugini, dopo 14 anni come fidei donum nella diocesi di Ruy Barbosa, e la famiglia Alex e Laura Bellorio, coi loro figli Matteo e Benedetta, dopo 2 anni di servizio a Utinga. Dalla Repubblica Democratica del Congo, Matteo Marastoni, rientrato dopo un anno di servizio a Bukavu. Dall’Albania, Saul Bittesnich e Caterina Bondavalli dopo un anno di servizio presso la diocesi di Sapa.
– Venerdì 4 ottobre: alle ore 19.30, presso la Parrocchia del Sacro Cuore a Baragalla – Reggio Emilia,Cena di solidarietà per Jandira e incontro con don Giancarlo Pacchin, missionario in Brasile (prenotazione entro il 1° ottobre presso il Centro Missionario).
– Domenica 6 ottobre: don Giancarlo Pacchin, missionario a Jandira (Brasile) in visita in Italia, celebra la S. Messa nella Chiesa di S. Stefano a Novellara alle ore 10.30.
– Giovedì 10 ottobre: nella Chiesa di Santa Teresa, in città a Reggio Emilia, alle ore 18.30, ricordo del 27° anniversario della morte di Mons. Mario Prandi, fondatore delle Congregazione Mariana delle Case della Carità.
– Giovedì 17 ottobre: nella Chiesa di San Girolamo, alle ore 21, Santa Messa per la missione diocesana in Albania presieduta da don Paolo Crotti.
– Giovedì 24 ottobre: alla Casa della Carità di San Girolamo, ore 21, S. Messa presieduta da don Andrea Gilardi, sacerdote Fidei Donum della diocesi di Milano in missione in Perù che questa estate ha accolto il campo estivo di alcuni reggiani.
– Giovedì 31 ottobre: alle ore 21, S. Messa per il gruppo del campo estivo in Brasile presieduta da don Gabriele Carlotti, direttore del Centro Missionario Diocesano.
Vi aspettiamo! Buon cammino missionario a tutti
Andrea Bonati
Mete dei campisti saranno, infatti, le terre dove sono state avviate missioni diocesane, Albania, Brasile, Madagascar, Rwanda, e missioni create da famiglie religiose, Romania, Turchia, Sierra Leone, India e Perù. A queste si aggiungono l’Etiopia, organizzato nel periodo invernale, tra dicembre 2013 e gennaio 2014, e il campo lavoro in Italia, a Imola.
Tutte le esperienze proposte saranno precedute da una fase di formazione/preparazione al campo, curata dagli enti organizzatori: Centri Missionari dei Frati Cappuccini dell’Emilia Romagna, Figlie di Maria Missionarie, Gruppo Missionario di Novellara, Centro Missionario Giovanile dei Frati Servi di Maria, Gruppo Missionario “Sud chiama Nord” di Poviglio, Centro Missionario Diocesano in collaborazione con Reggio Terzo Mondo e Gruppo Rwanda Padre Tiziano.
Campi di condivisione, di animazione missionaria, di lavoro e formazione. L’anno scorso vi hanno partecipato circa 300 persone provenienti dalla Diocesi. Ogni campo si svolge nell’arco di un mese e rappresenta un’esperienza cristiana che offre, ai giovani e non, un’opportunità di incontro con persone, culture e luoghi diversi. Un’esperienza di servizio, svolto in una realtà di vita comunitaria, dove la preghiera e l’attenzione ai più poveri diventano una chiara testimonianza di vita vissuta alla luce del Vangelo. Un tempo di ricerca, per uno sguardo nuovo sulla realtà. Un viaggio per andare nelle missioni, a scuola di popoli che possono farci crescere con la loro diversità culturale, sociale e religiosa. Un viaggio andata e ritorno per riflettere e rivedere i propri stili di vita: perché vadano sempre più nella direzione della fraternità e portino a scelte sobrie, responsabili e solidali.
Un proverbio africano dice: “per tracciare diritti i solchi della vita, devi legare il timone del tuo aratro ad una stella”. Così è per chi lega il suo andare e venire sulla terra, tra i volti e le persone, a una stella, cioè a un valore, a un ideale alto, a un senso che è oltre. Il nostro viaggio è a partire da noi ma non per noi, a partire da noi ma non finisce in noi. Chi parte non fa semplicemente la scelta di una “vacanza alternativa”, ma di intraprendere un percorso che porterà in luoghi così lontani e diversi dal proprio ambiente e contesto sociale, immergendosi nella vita quotidiana della gente, vivendo esperienze sociali, facendo visite e attività di animazione che coinvolgono bambini, giovani, uomini segnati da ingiustizie, che hanno visto diritti negati e situazioni di contraddizione: nelle favelas, nei villaggi, in orfanotrofi, nelle strutture socio-sanitarie, ect. Un percorso dove incontrare segni di riconciliazione, di rinascita e germogli di speranza.
a cura del Centro Missionario Diocesano
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