Lunedì il Papa presiede il Giubileo della Curia romana

Lunedì prossimo, 22 febbraio, Solennità della Cattedra di San Pietro, Papa Francesco celebra il Giubileo della Curia romana, del governatorato e delle istituzioni collegate con la Santa Sede. L’evento si apre con una meditazione del gesuita Marko Rupnik alle 8.30 in aula Polo VI, intitolata “La Misericordia nella nostra vita quotidiana”, seguita poi, a partire dalle 9.15, da una processione verso la porta santa. Alle 10.30, infine, messa a San Pietro presieduta dal Papa.

Dopo il viaggio del Papa a Cuba e in Messico (12-18 febbraio), intanto, stamane il Papa ha assistito alle prima predica di Quaresima tenuta dal predicatore pontificio Raniero Cantalamessa. Tema delle meditazioni quaresimali è il seguente: «Il Concilio Vaticano II, 50 anni dopo. Una rivisitazione dal punto di vista spirituale». Le successive prediche di Quaresima avranno luogo venerdì 26 febbraio e venerdì 4, 11 e 18 marzo.

Domani, sabato, il Papa tiene una «udienza giubilare» straordinaria, in piazza San Pietro, alle 10. Partecipano, tra gli altri, i membri della Federazione Italiana Associazioni Donatori di Sangue. «Nel calendario del Giubileo della Misericordia, anche chi compie il gesto volontario, anonimo e gratuito della donazione del sangue vuole essere presente per celebrare un evento importante non solo per il mondo cristiano, ma per tutti coloro che operano in nome della solidarietà», si legge in un comunicato della Fidas.
Dopo l’udienza generale regolare del mercoledì, poi, il Papa venerdì 26 febbraio riceve i partecipanti al Congresso internazionale «La carità non avrà mai fine», a 10 anni dall’enciclica di Benedetto XVI «Deus caritas est» pubblicata il 25 gennaio 2006, organizzato dal Pontificio Consiglio Cor Unum. Il giorno dopo, sabato 27 febbraio, Francesco concede udienza a settemila imprenditori per «il Giubileo dell’Industria». Presente il presidente di Confindustria Giorgio Squinzi. Il giorno prima, gli imprenditori partecipanto ad un convegno presso il centro congressi Agostinianum. Apre l’incontro Alberto Quadrio Curzio, in mattinata intervengono il cardinale Domenico Calcagno, il rettore della Luiss Massimo Egidi, il professore Marc Lazar e mons. Dario Edoardo Viganò, prefetto della Segreteria per le Comunicazioni. Nel pomeriggio, introdotti da Raul Cavalli, presidente della fondazione Easy Care, interverranno il cardinale Antonio Maria Vegliò, presidente del pontificio consiglio per la Pastorale dei migranti, il presidente di fondazione Cariplo Giuseppe Guzzetti, e, prima delle conclusioni del card. Gianfranco Ravasi, l’ex presidente del Consiglio ed ex presidente della Commissione europea Romano Prodi.

Lunedì prossimo 22 febbraio, intanto, la Pontificia Accademia delle scienze sociali ospita nella sua sede alla Casina Pio IV in Vaticano una tavola rotonda dedicata al tema «Riaffermare la solidarietà a livello mondiale, risanando l’umanità». L’incontro riunisce leader delle principali religioni mondiali e scienziati per ribadire la necessità di una risposta comune ai bisogni globali degli uomini. I partecipanti intendono manifestare solidarietà ai popoli più svantaggiati del pianeta e offrire un esempio di collaborazione, ispirando i governi, le comunità , i gruppi della società civile, privati e aziende, a fare di più in questo campo. Oltre ai co-presidenti del Comitato di alto livello delle Nazioni Unite sui finanziamenti umanitari, di cui pubblichiamo un articolo di presentazione, intervengono tra gli altri l’arcivescovo Paul Richard Gallagher, segretario per i Rapporti con gli Stati, il cardinale Luis Antonio G. Tagle, presidente di Caritas internationalis, la professoressa Margharet S. Archer e il vescovo Marcelo Sánchez Sorondo, rispettivamente presidente e cancelliere dell’Accademia.

Vatican Insider