Vaticano Nota della Congregazione per il Culto Divino e la Disciplina dei Sacramenti sulla Domenica della Parola di Dio

(Sala stampa della Santa Sede)

La Domenica della Parola di Dio, voluta da Papa Francesco ogni anno alla III Domenica del Tempo Ordinario,[1] rammenta a tutti, Pastori e fedeli, l’importanza e il valore della Sacra Scrittura per  la  vita  cristiana,  come  pure  il  rapporto  tra  Parola  di  Dio  e  liturgia:  «Come  cristiani  siamo  un  solo popolo che cammina nella storia, forte della presenza del Signore in mezzo a noi che ci parla e ci nutre. Il giorno dedicato alla Bibbia vuole essere non “una volta all’anno”, ma una volta per tutto l’anno,  perché  abbiamo  urgente  necessità  di  diventare  familiari  e  intimi  della  Sacra  Scrittura  e  del  Risorto,  che  non  cessa  di  spezzare  la  Parola  e  il  Pane  nella  comunità  dei  credenti.  Per  questo  abbiamo  bisogno  di  entrare  in  confidenza  costante  con  la  Sacra  Scrittura,  altrimenti  il  cuore  resta  freddo e gli occhi rimangono chiusi, colpiti come siamo da innumerevoli forme di cecità».