Siria: c’è il rischio di una guerra mondiale

Se ci fosse un intervento militare in Siria si rischierebbe «una guerra mondiale». Così monsignor Antoine Audo, vescovo di Aleppo e presidente di Caritas Siria. Il porporato, ai microfoni di Radio Vaticana ha espresso l’auspicio di «una forza internazionale che aiuti a dialogare e non a fare la guerra».
La situazione ad Aleppo – spiega il vescovo – «è la peggiore» rispetto a tutta la Siria. «A Damasco, per esempio, si può viaggiare, c’è l’aeroporto, possono andare verso il Libano, mentre ad Aleppo non ci si può muovere – sottolinea -. Generalmente nella regione del litorale si vive tranquillamente, tanta gente da Aleppo è fuggita verso questa regione»

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