Sclerosi multipla, il 30 maggio è la Giornata Mondiale

Oltre dieci convegni sul territorio, una maratona digitale sui social, un congresso scientifico e un sms di raccolta fondi per la ricerca. Così il 30 maggio l’Italia celebra la Giornata Mondiale della sclerosi multipla, malattia che colpisce 3 milioni di persone al mondo e 122 mila nel nostro Paese. “Dare visibilità alla sclerosi multipla (SM)” è lo slogan dell’iniziativa, che si inserisce in una settimana nazionale di eventi, dal 25 maggio al 2 giugno, organizzata dall’Associazione Italiana Sclerosi Multipla (Aism) e dalla sua Fondazione (Fism). 

Questa grave malattia del sistema nervoso centrale colpisce una persona ogni 3 ore ed è la prima causa di disabilità nei giovani dopo gli incidenti stradali. “Rendere visibile la sclerosi multipla – spiega la presidente Aism Angela Martino – rappresenta l’impegno a fare in modo che questa condizione sia una sfida che nessuno deve affrontare da solo, ma tutti insieme. È così che si può vincere davvero, ogni giorno”. 

La settimana nazionale è partita il 25 e 26 maggio con ‘Le Erbe Aromatiche di Aism’,appuntamento che ha portato la raccolta fondi per la ricerca scientifica in 500 piazze italiane. Prosegue il 29 e 31 maggio con il congresso scientifico annuale della Fism, dal titolo ‘Make MS visible’, che vedrà presenti 200 ricercatori da tutto il mondo per fare il punto sulla ricerca finanziata grazie alle donazioni. Il 30 maggio verrà lanciata la campagna #MyInvisibileMS, per sensibilizzare sull’invisibilità dei sintomi della malattia, e verrà presentato il Barometro della sclerosi multipla 2019, una fotografia delle condizioni di vita dei pazienti. Durante la giornata verranno assegnati il Premio Rita Levi-Montalcini e il Premio Giovani Ricercatori, mentre con il casual game #FingerRun si potrà partecipa alla prima maratona digitale. Durante tutta la settimana, in tante regioni, oltre 30 convegni per promuovere informazione. Alla settimana nazionale anche è legato il numero solidale 45512, per sostenere progetti di ricerca legati alla forma progressiva di sclerosi multipla, a oggi orfana di trattamenti efficaci. È possibile seguire gli eventi su www.aism.it. (ANSA).