All’indomani della visita di Papa Francesco ad Assisi, per il trentennale dello “Spirito di Assisi”, la Facoltà di lettere e filosofia dell’Università La Sapienza di Roma ospiterà mercoledì 21 settembre la “Giornata di studio su Ramon Llull”, di cui quest’anno ricorre il settimo centenario della morte. L’iniziativa, che si terrà a partire dalle 10 nell’aula “Nino Pirrotta”, è promossa dalla stessa facoltà e dal Centro italiano di Lullismo della Pontificia Università Antonianum, con la collaborazione dell’Institut Ramon Llull di Barcellona e della delegazione del Governo della Catalogna in Italia. Lullo – filosofo, teologo, mistico, poeta e narratore nato a Palma di Maiorca – dopo la conversione avvenuta intorno ai 30 anni si dedicò ad una vita missionaria, specialmente nei confronti dei musulmani verso cui si avvicinava non solo con predicazione e dialogo (fatto con amore) ma anche con cultura e ragione. Mercoledì, dopo i saluti iniziali dei promotori della giornata di studio, sono in programma diverse relazioni: quella di Isabel Turull, dell’Università La Sapienza su “1916: memorie del VI centenario lulliano”; di Sara Muzzi, del Centro Italiano di Lullismo, su “Raimondo Lullo: una vita straordinaria”; di Maurizio Cambi, dell’Università degli Studi di Salerno, su “Bruno, Lullo e il sapere universale; e di Pietro Messa, della Pontificia Università Antonianum, su “Raimondo Lullo: una santità canonizzata? Uno sguardo tra passato e futuro”. Il pomeriggio, invece, sarà dedicato a “L’espressione letteraria lulliana” con gli interventi di Simone Sari, del Centre de Documentació Ramon Llull dell’Universitat de Barcelona, e di Letizia Staccioli, dell’Institut d’Estudis Catalans. In programma anche la lettura di brani tratti da opere di Ramon Llull, con accompagnamento musicale a cura di Tiziana Camerani (voce) e Stefano Chiani (pianoforte).
sir