L’Osservatore Romano
Una vita segnata dalla sofferenza, dalla malattia, dall’umiliazione, nella quale si inserisce preponderante la presenza di Cristo che offre una ragione di vita a una situazione umana apparentemente senza via d’uscita: e così quello che è un fallimento si trasforma in ricchezza per sé e per gli altri. È questa l’esperienza vissuta da Benedetta Bianchi Porro (1936-1964) che sabato mattina, 14 settembre, proprio nella festa dell’esaltazione della Croce, viene beatificata nella cattedrale di Forlì. A presiedere il rito è il cardinale Angelo Becciu, prefetto della Congregazione delle Cause dei Santi, in rappresentanza di Papa Francesco.