Dal mondo in Italia per smuovere i leader, «cinque giornate» di focus sul clima, dal 28 settembre al 2 ottobre, a Milano che sarà capitale green pianeta

Si inizia con la ‘Youth4Climate: Driving Ambition’, in cui fino al 30 settembre 400 giovani di tutto il mondo, con in testa le leader ambientaliste svedese ed ugandese, Greta Thumberg e Vanessa Nakate, prepareranno le «ultime raccomandazioni» per fermare la febbre della Terra e le consegneranno ai big del Pianeta. Riflessioni che dal 30 settembre, saranno sul tavolo della Pre-Cop26, la riunione dei ministri preparatoria della Cop26, la conferenza Onu sui cambiamenti climatici di Glasgow (1-12 novembre). «Un forte messaggio intergenerazionale dai giovani verso i potenti della terra per arginare il global warming, un grande impegno dei Governi del mondo per alzare la posta nella sfida per il clima», sono i due temi chiave degli eventi internazionali, spiega il ministero della Transizione ecologica. Martedì 28 apertura dei lavori dei giovani con il ministro della Transizione ecologica Roberto Cingolani. Le giovani Greta e Vanessa porteranno la voce dei ragazzi del nord e del sud del mondo uniti nella battaglia per il loro futuro. Quattro i temi al centro del confronto: ambizione climatica, ripresa sostenibile dopo la pandemia, coinvolgimento degli attori non statali, una società più consapevole delle sfide climatiche. La sintesi sarà illustrata il 30 dinanzi al presidente della Repubblica Sergio Mattarella, al premier Mario Draghi e al primo ministro britannico Boris Johnson e consegneranno ai 51 ministri dell’Ambiente che si riuniranno per la Pre-Cop.

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