Campagna in Asia contro commercio pinne squali

La compagnia aerea Air New Zealand (NZA) ha confermato di non voler più accettare carichi di pinne di squalo nei suoi voli – seguendo l’esempio della Cathay Pacific, la compagnia aerea di Hong Kong.

La decisione è stata presa dopo una campagna di pressione portata avanti da gruppi che intendono proteggere gli squali dalla pratica del “depinnamento”. La Hong Kong Shark Alliance e la New Zealand Shark Alliance hanno denunciato carichi di pinne sulla Air New Zealand malgrado l’iniziale diniego della compagnia aerea.

La NZA aveva detto, a sua discolpa, che le pinne di squalo trasportate, con provenienza delle Fiji, erano state tolte a squali già morti, e non erano parte del consueto “depinnamento” che prevede che gli squali siano issati su imbarcazioni dove viene loro tagliata la pinna, per essere poi rigettati in mare – dove di solito muoiono dissanguati, tra grandi sofferenze. le pinne di squalo sono utilizzate come prelibatezza nei banchetti cinesi, per quanto non abbiano alcun gusto (assorbono l’aroma delle salse nelle quali vengono cotte).

Sono comunque molto ambite a causa del loro prezzo elevato, che mostra dunque che chi le offre ha a disposizione mezzi considerevoli. la richiesta cinese per le pinne di squalo sta rapidamente svuotando i mari di quest’animale, sempre più raro, ma fondamentale per il mantenimento dell’ecosistema marino. (ANSA)