UFFICIO LITURGICO DI REGGIO EMILIA-GUASTALLA Calendario liturgico dal 17 al 31 agosto 2016 Anno Santo della Misericordia

Mercoledì 17 agosto

Il calendario dei Santi oggi si apre con il ricordo di santa Chiara della Croce di Montefalco (PG)  (1268 – 1308), monaca agostiniana, ardente di amore per la passione di Cristo. E si chiude con il ricordo della beata Maria Elisabetta Turgeon, religiosa fondatrice canadese del XIX secolo (anche per lei come per santa Chiara della Croce, la parabola della vita è stata di soli 40 anni!), che ha testimoniato una fiducia incrollabile nel Signore e in particolare nella Divina Misericordia; è stata beatificata nell’aprile 2015, pochi giorni dopo che Papa Francesco aveva indetto il Giubileo della Misericordia.

Giovedì 18 agosto

Oggi è il giorno di sant’Elena (+ 330), madre dell’imperatore Costantino: non è prevista alcuna memoria liturgica, ma solo… dell’onomastico!

Si ricorda anche sant’Alberto Hurtado Cruchaga (1901-1952), gesuita del Cile, fondatore del Hogar de Cristo per accogliervi i senza tetto. È stato il primo santo canonizzato da Benedetto XVI nella Giornata Missionaria Mondiale dell’ottobre 2005.

 

Venerdì 19 agosto

È possibile celebrare la memoria di san Giovanni Eudes (1601-1680), sacerdote francese, dedito alle missioni parrocchiali, alla formazione dei sacerdoti e alla diffusione del culto ai Sacri Cuori di Gesù e Maria, fondando due Congregazioni religiose, una maschile e una femminile, con questa specifica missione.

È anche il giorno di santa Sara, moglie di Abramo: come per sant’Elena, non è prevista memoria liturgica, ma solo… dell’onomastico!

 

Tra le urgenze indicate da Papa Francesco, indubbiamente, vi è quella del dialogo tra cristiani e musulmani, quale antidoto più efficace alla violenze e alle paure di questi tempi. Già Benedetto XVI aveva più volte richiamato la necessità del dialogo islamo-cristiano e proprio in questo giorno è bene ricordare l’evento finora unico di amicizia, di fraternità, di speranza — avvenuto il 19 agosto 1985 — quando san Giovanni Paolo II incontrò 80mila giovani musulmani nello stadio di Casablanca (Marocco). Già tre anni prima, in Nigeria aveva detto: «Tutti noi, cristiani e musulmani, viviamo sotto il sole di un unico Dio misericordioso. E difendiamo la dignità dell’uomo. Adoriamo Dio e professiamo una sottomissione totale a lui. Il cristianesimo e l’islam hanno molte cose in comune: il privilegio della preghiera, il dovere della giustizia accompagnato dalla compassione e dall’elemosina, e soprattutto un sacro rispetto per la dignità dell’uomo che sta alla base dei diritti fondamentali di ogni essere umano, incluso il diritto alla vita del nascituro».

 

Sabato 20 agostoMemoria di san Bernardo, abate e dottore della Chiesa

Memoria obbligatoria (ma solo al mattino) del santo Abate del XII secolo (1090-1153), uno dei padri del monachesimo cistercense, che seminò l’Europa di monasteri: alla morte di san Bernardo di Chiaravalle, l’Ordine Cistercense, che stava per scomparire, era presente e operativo con 343 abbazie in tutto il Continente. Maestro di vita spirituale, educatore di generazioni di Santi, ha lasciato un’opera notevole di commento alla Bibbia e alla liturgia. Memorabile l’Angelus che la domenica 20 agosto di dieci anni fa Benedetto XVI dedicò tutto alla figura di san Bernardo (il testo si trova subito su internet). Come era solito fare coi Santi, ne ha fatto una presentazione molto bella, ma quella volta c’era di più: nella figura di san Bernardo, vi era in filigrana quella di Benedetto XVI stesso; si poteva e si può ancora cogliere il “segreto” della spiritualità del Papa emerito.

Oggi si ricordano tra i Santi, due personaggi biblici: il giudice e profeta Samuele (e quindi oggi è l’onomastico di chi porta questo nome) e del simpatico personaggio del Vangelo di Luca, Zaccheo, figura emblematica per questo Giubileo della Misericordia. Il Vangelo di Zaccheo, non a caso, è stato scelto da Papa Francesco per la Messa conclusiva del Giubileo dei Giovani a Cracovia.

* A Reggio, Basilica di San Prospero, alle 18.30: nella Messa festiva anticipata si farà memoria dello statista e servo di Dio, Alcide De Gasperi, nel 62° anniversario della morte (+ 19 agosto 1954), e in memoria dei leader cattolici che hanno segnato la storia della Patria e hanno sognato la “casa comune” dell’Europa. L’Eucaristia sarà presieduta da Don Giuseppe Dossetti, parroco e vicario della Città.

 

Domenica 21 agosto: XXI Domenica del Tempo Ordinario

Il 21 agosto è il giorno di Papa Giuseppe Sarto, pontefice dal 4 agosto 1903 al 20 agosto 1914, col nome di Pio X. Appena eletto, pubblicò il Motu proprio “Tra le sollecitudini”, dove si afferma che la partecipazione ai santi misteri (la liturgia) è la fonte prima e indispensabile della vita cristiana. Canonizzato nel 1954, alcune realtà nella nostra Diocesi, sorte negli anni successivi, sono intitolate a san Pio X: la parrocchia cittadina, fondata nel 1963, e l’annessa scuola materna; la chiesa a Sorbolo Levante (del 1967) nella parrocchia di Lentigione (Brescello) e la scuola materna de La Vecchia di Vezzano. In quanto domenica, quest’anno la memoria si omette, tranne che nelle due parrocchie suddette di San Pio X e Lentigione.

* Il calendario liturgico ricorda anche la beata Victoire Rasoamanarivo, laica, sposata e poi vedova, principessa del Madagascar. Ha difeso con tenacia la fede e la Chiesa cattolica in un grave momento di persecuzione, in cui furono espulsi dall’Isola tutti i missionari. Morta a 46 anni il 21 agosto 1894, la sua tomba è posta nel sagrato della cattedrale di Antananarivo, capitale del Madagascar. È così patrona non solo della Chiesa ma anche del popolo malgascio. In tutte le Case della Carità sparse per il mondo è invocata ogni giorno nelle giaculatorie volute da Don Mario ad ogni mistero del Rosario.

 

Lunedì 22 agosto – Memoria della Beata Vergine Maria col titolo di Regina

Pio XII, che aveva proclamato il dogma dell’Assunta nell’Anno Santo del 1950, cinque anni dopo, istituì questa memoria assegnandola appunto all’ottava della Solennità dell’Assunzione. Come recita il Martirologio Romano, Colei «che generò il Figlio di Dio, principe della pace, il cui regno non avrà fine», è salutata oggi «dal popolo cristiano come Regina del cielo e Madre di misericordia».

* Il 22 agosto è il giorno della nascita al cielo del sacerdote san Filippo Benizi (1233-1285), figura di spicco alle origini dell’Ordine dei Servi di Maria. La sua memoria viene trasferita dall’Ordine Servita al giorno successivo.

* Si ricorda nella preghiera il Cardinale reggiano Giovanni Mercati (1866-1957), Bibliotecario e Archivista di Santa Romana Chiesa, nel 59° della sua morte, avvenuta in Vaticano.

* Siamo in comunione con la grande famiglia delle Case della Carità, che oggi ricorda nella solenne concelebrazione eucaristica delle 10.30 a Fontanaluccia il centenario della nascita di Suor Maria del Carmine (22 agosto 1916 – 17 gennaio 2001), prima Carmelitana Minore della Carità. Nello stesso giorno inizia il Cammino vocazionale per giovani e ragazze a Pietravolta, Fontanaluccia e Macchiaccia, accompagnati dalle figure di Don Mario Prandi e, appunto, di Sr. Maria.

 

Martedì 23 agosto

È possibile celebrare la memoria di santa Rosa da Lima (Lima, Perù, 1586 – 24 agosto 1617), laica terziaria domenicana, dedita alla preghiera e alla penitenza per la conversione dei peccatori e la salvezza degli indigeni e dei popoli dell’Oriente; patrona principale delle Americhe e delle Filippine.

– Dal 1998, su iniziativa dell’UNESCO, si celebra oggi la Giornata Internazionale del Ricordo della Tratta negriera (che nel Seicento vide un doloroso traffico di schiavi dall’Africa all’America del Sud) e della sua Abolizione.

Mercoledì 24 agosto – Festa di san Bartolomeo Apostolo

Nella nostra Diocesi, sono nove le parrocchie intitolate a san Bartolomeo apostolo: Borzano d’Enza, Camporella di Ramiseto, Casalgrande Alto, Casina, Collagna, Enzola di Poviglio, Paullo di Casina, San Bartolomeo in Sassoforte (Reggio Emilia), Secchio di Villa Minozzo. Per queste parrocchie, la solennità può essere anticipata a domenica 23.

Le Suore della Carità di santa Giovanna Antida di Thouret — a Reggio rimaste solo nell’Istituto di San Vincenzo —, festeggiano la memoria della loro Santa Fondatrice (Besancon, Francia, 27 novembre 1765 – 24 agosto 1826).

Il 24 agosto si ricordano anche due notevoli figure missionarie: beata Maria dell’Incarnazione [Maria Vincenza Rosal] (1820-1886), nata in Guatemala, fondatrice e itinerante in varie nazioni americane, morta durante una fondazione a Tulcán, Ecuador. È la prima beata guatemalteca (beatificata da san Giovanni Paolo II il 4 maggio 1997 a Roma); beato Miroslav Bulesic, sacerdote e martire della Croazia (1920-1947), ucciso appena dopo aver amministrato il sacramento della Cresima. Ai propri nemici e persecutori mandò questo messaggio: “La mia vendetta è il perdono” (beatificato a Pola il sabato 28 settembre 2013).

 

Giovedì 25 agosto

È possibile celebrare la memoria o di san Ludovico, re di Francia nel XIII sec., o di san Giuseppe Calasanzio, sacerdote spagnolo, grande figura di educatore dei giovani tra il XVI e il XVII sec., che iniziò a Roma la prima scuola popolare gratuita d’Europa (le Scuole Pie) e fondò con questo fine la congregazione degli Scolopi.

A San Ludovico, frazione di Rio Saliceto, il patrono, a cui è intitolato un oratorio, di solito viene festeggiato nella domenica più vicina, nella chiesa parrocchiale.

 

In questo stesso giorno si celebrano due memorie locali.

* A Brescello, infatti, si festeggia come patrono il vescovo san Genesio, secondo la tradizione inviato nelle nostre terre da Sant’Ambrogio di Milano. L’antica diocesi di Brescello è rimasta come sede titolare; attualmente, il vescovo titolare è l’ottantottenne Mons. Istvan Katona, ausiliare emerito di Eger (Ungheria).

* A Fabbrico, si festeggia come compatrono un altro san Genesio: secondo la tradizione, un attore da burla, che si convertì mentre irrideva i misteri del cristianesimo — tra i quali il Battesimo —, e che pagò la fedeltà al nome di cristiano con il martirio.

 

Il 25 agosto, inoltre, si ricorda la nascita al cielo di alcune splendide figure missionarie: cinque missionari di diversi ordini religiosi (gesuiti, domenicani e francescani), martiri in Giappone (bruciati vivi nel 1624); una religiosa argentina, beata Maria del Transito (Córdoba, 1821-1885), coraggiosa fondatrice nell’Ottocento di una Congregazione missionaria; beata Maria Troncatti (1883-1969), salesiana di Brescia, infermiera durante la prima Guerra Mondiale, e che partì per l’Ecuador (1922), dove si spese fino alla morte al servizio delle popolazioni della selva, nell’evangelizzazione e nella promozione umana; il missionario bergamasco, beato Alessandro Dordi, nel 25° del martirio, ucciso a 60 anni il 25 agosto 1991 da terroristi di Sendero Luminoso a Rinconada (Chimbote, Perù). Era partito dalla Comunità Missionaria del Paradiso (della Diocesi di Bergamo), dove, diversi anni dopo, si formerà al sacerdozio anche il giovane Massimo Camisasca. Don Alessandro è stato annoverato tra i beati nel dicembre scorso, insieme ai due giovani missionari polacchi, uccisi 16 giorni prima, sempre dai terroristi a Chimbote, in Perù (li abbiamo infatti ricordati il 9 agosto)

 

Il 25 agosto, nella Cripta della Cattedrale, inizieremo la Novena di preparazione alla Canonizzazione di Madre Teresa di Calcutta (domenica 4 settembre 2016), uno degli eventi culminanti del Giubileo della Misericordia.

 

Venerdì 26 agosto

Nel Martirologio Romano, oggi il primo Santo ad essere ricordato è sant’Alessandro martire, decapitato a Bergamo il 26 agosto dell’anno 303. Sono tanti i Santi che portano tale nome, ma di solito si preferisce festeggiare l’onomastico di chi porta il nome Alessandro in questo giorno, perché il patrono di Bergamo ha la… precedenza cronologica su tutti gli altri!

* Il 26 agosto si celebra in Polonia la Madonna Nera di Czestochowa, nel Santuario che è uno dei più importanti centri di culto cattolico in tutto il mondo, molto caro a san Giovanni Paolo II. Papa Francesco, che ha celebrato nell’aerea davanti al Santuario il 28 luglio scorso per il 1050° anniversario del Battesimo della Polonia, ha definito Czestochowa “la capitale spirituale del Paese”.

* In questo giorno, poi, si celebra la nascita al cielo di due notevoli figure di donne del Novecento: la beata Lorenza (Leucadia) Harasymiv (1911-1952), religiosa dell’Ucraina, arrestata per la sua fede e morta martire in un campo di concentramento a Kharsk, presso Tomsk in Siberia; e la beata Maria Corsini, morta il 26 agosto 1965, sposa del beato Luigi Beltrame Quattrocchi (+ 9 novembre 1951). La coppia di sposi fu beatificata da san Giovanni Paolo II, nel ventesimo anniversario della Esortazione apostolica Familiaris Consortio; la diocesi di Roma, dove i due sposi hanno vissuto, li celebra insieme il 25 novembre, giorno del loro matrimonio.

* Canonizzata da Papa Francesco la domenica 17 maggio 2015, si ricorda oggi santa Maria di Gesù Crocifisso [Mariam Baouardy] (1846-1878), araba palestinese, delle Carmelitane Scalze, fondatrice del Carmelo di Betlemme, dove morì a 32 anni. Nell’omelia in Piazza San Pietro, così è stata definita da Bergoglio: “umile e illetterata, seppe dare consigli e spiegazioni teologiche con estrema chiarezza, frutto del dialogo continuo con lo Spirito Santo”. In quel giorno fu canonizzata anche la seconda santa palestinese, santa Maria Alfonsina (Mariam Sultaneh) Danil Ghattas (+ 25 marzo 1927), fondatrice a Gerusalemme della Congregazione del Santo Rosario

– Ricorre il 38° anniversario della elezione a Pontefice, col nome di Giovanni Paolo I, del servo di Dio Albino Luciani.

 

Sabato 27 agostoMemoria di santa Monica

La memoria di santa Monica (331-387), mamma di sant’Agostino, è celebrata concordemente da quasi tutte le confessioni cristiane in questo giorno. Nelle Litanie dei Santi del “nuovo” Rito del Matrimonio in Italia (2004) è invocata come patrona delle spose e delle madri cristiane. In quanto sabato, la memoria quest’anno è limitata solo alla Liturgia delle Ore e alle Messe celebrate al mattino.

Tra i Santi di questo giorno, si segnalano due vescovi, di cui diversi scritti sono riportati nell’Ufficio di Lettura della Liturgia delle Ore: il monaco san Cesario d’Arles (+ 27 agosto 543), famoso per i suoi Sermoni, potrebbe essere invocato quale patrono dei predicatori! Come sant’Ambrogio e altri santi pastori, soccorse i poveri vendendo i tesori della Chiesa. L’altro vescovo è sant’Amedeo di Losanna (+ 27 agosto 1159), considerato un assertore dell’assunzione di Maria.

* Oltre alla festa del nome Monica, oggi si festeggia l’onomastico di chi porta il nome Guerrino, nel ricordo di san Guarino (Guerrino), monaco a Molesme al tempo di san Roberto e vescovo di Sion presso Nancy (+ 27 agosto 1150).

Domenica 28 agosto: XXII Domenica del Tempo Ordinario

Quest’anno si omette la memoria di sant’Agostino, vescovo e dottore della Chiesa, tranne che nella parrocchia cittadina a lui intitolata.

* Ricordiamo comunque che, come per la madre Monica, pure la memoria del santo vescovo d’Ippona, Agostino (354-430), è memoria ecumenica, essendo celebrata concordemente il 28 agosto da tutte le confessioni cristiane (esclusi solo i copti e gli etiopici), con vari titoli che indicano l’importanza di questa figura per la Chiesa non solo dei primi secoli, ma di sempre: padre della Chiesa, maestro della fede, dottore della Chiesa, dottore universale.

* Nel calendario dei Santi, oggi si ricorda un personaggio biblico: sant’Ezechia, re di Giuda (dal 721 circa al 693 a. C.), la cui nascita fu profetizzata da Isaia (il famoso oracolo al capitolo 7, divenuto profezia della nascita del Messia da una vergine); fu promotore di una grande riforma religiosa, tanto da essere considerato il più retto dei discendenti davidici.

* Si ricorda anche il “nuovo” Santo — fortemente “voluto” da Papa Francesco e da lui stesso canonizzato, durante il viaggio negli Stati Uniti, la fine di settembre dello scorso anno — san Junipero (Ginepro) Serra (1713-84), sacerdote francescano spagnolo, missionario in Messico e fra le popolazioni americane della California.

Lunedì 29 agosto – Memoria del martirio di san Giovanni Battista

La celebrazione odierna, che nella Chiesa latina ha origini antiche (in Francia nel sec. V e a Roma nel sec. VI), è legata alla dedicazione della chiesa costruita a Sebaste in Samaria, sul presunto sepolcro del precursore di Cristo. Col nome di “Passio” o di “Decollatio” la festa compare già alla data del 29 agosto nei Sacramentari romani e, secondo il Martirologio Romano, tale data corrisponderebbe al secondo ritrovamento della testa di S. Giovanni Battista, trasportata in quell’occasione nella chiesa di S. Silvestro a Campo Marzio, in Roma.

Oggi è il giorno del martirio della “Maria Goretti” piemontese, la beata Teresa Bracco (1924-1944), che, lavoratrice nei campi, devotissima di san Domenico Savio, morì percossa dai soldati tedeschi per aver difeso strenuamente la propria castità.

Canonizzata da Papa Francesco il 23 novembre 2014, oggi si ricorda anche santa Eufrasia del Sacro Cuore di Gesù (Rosa Eluvathingal), suora carmelitana dell’India (1877-1952). Per la sua vita di unione con Dio, la gente le diede il soprannome di “Madre orante”. Si ricorda pure il beato Flaviano Michele Melki (1858-1915), vescovo siro-cattolico, martire del “Genocidio assiro”, ucciso a Djézireh, nell’attuale Turchia, durante i massacri perpetrati ai danni degli armeni e di altri cristiani, su istigazione dei “Giovani Turchi”. La beatificazione si è svolta il 29 agosto 2015, a cent’anni esatti dalla sua uccisione, presso il convento di Nostra Signora della Liberazione ad Harissa, in Libano.

Martedì 30 agosto

Il 30 agosto è il giorno della nascita al cielo del beato Alfredo Ildefonso Schuster, monaco benedettino, abate di San Paolo fuori le Mura, creato cardinale da Pio XI e arcivescovo di Milano dal 1929 al 1954.

Si celebra in India la ‘Giornata dei Martiri dell’Orissa’, per ricordare il sacrificio di oltre 100 persone che hanno perso la vita durante i massacri anticristiani nel 2007 e 2008 in quella Regione.

 

Mercoledì 31 agosto

Nel calendario dei Santi, al 31 agosto si segnalano due personaggi evangelici: san Giuseppe d’Arimatea e san Nicodemo, discepoli del Signore, che coraggiosamente provvidero alla sepoltura del corpo di Gesù presso il Calvario (nel sepolcro nuovo di proprietà di Giuseppe d’Arimatea).

Si ricorda il Venerabile Servo di Dio Marcello Candia (+ 31 agosto 1983 a Milano), medico missionario italiano, modello di carità, di cui il mese scorso (27 luglio) ricorreva il centenario della nascita; venduta la sua fabbrica, si trasferì in Brasile, dove realizzò un grande ospedale a Macapà e un lebbrosario a Marituba. Un suo messaggio: “Non si può condividere il Pane del cielo, se non si condivide il pane della terra”.

* Si ricorda nella preghiera il quarto anniversario della morte del Cardinale Carlo Maria Martini, sj (Torino, 15 febbraio 1927 – Gallarate, 31 agosto 2012), arcivescovo di Milano dal 1979 al 2002.