Giovani protagonisti della tavola rotonda della “famiglia” del Premio Zayed

L'intervento di Shaddy, ventenne statunitense di origine palestinese, alla seconda tavola rotonda del Premio Zayed, nell'Emirates Palace di Abu Dhabi

Se il Documento sulla Fratellanza Umana è un “programma di vita per il futuro dell’umanità”, come è convinto il cardinale Leonardo Sandri, ad Abu Dhabi come membro della giuria del Premio Zayed 2024, alla seconda tavola rotonda che ha seguito la consegna del riconoscimento, è giusto che i protagonisti siano stati i giovani. Giovani che avevano già preso la parola nel terzo panel del Majlis, l’assemblea organizzata nella Casa della Famiglia Abramitica la mattina del 4 febbraio, Giornata Internazionale della Fratellanza Umana proclamata dall’Onu a fine 2020, e quinto anniversario della storica firma, nella capitale degli Emirati Arabi Uniti, della Dichiarazione congiunta, da parte di Papa Francesco e del Grande Imam di Al-Azhar Al-Tayyeb.

vaticannews