Variante Covid: volontario italiano, a Londra preoccupazione

“Qui c’è molta preoccupazione. A Londra hanno chiuso praticamente tutto e non si possono incontrare altri nuclei familiari al di fuori del proprio”: a parlare da Cambridge è Antonio Metastasio, geriatra e psichiatra di Terni dopo le notizie sulla variante del virus Sars-Cov-2 che sta circolando in Inghilterra e avrebbe una trasmissibilità molto maggiore del ceppo originario. “Il timore è che nei prossimi giorni si possa assistere a un’impennata dei casi” spiega rispondendo all’ANSA. “A Londra – dice Metastasio – la gran parte della popolazione è chiusa in casa mentre a Cambridge ci possiamo ancora spostare. Noi comunque passeremo il Natale qui, senza venire in Italia”. Il medico umbro è uno dei volontari della sperimentazione del vaccino anti-Covid dell’Università di Oxford e AstraZeneca. “La speranza – afferma – è che questa variante del virus non abbia effetti sulla protezione che creerà il vaccino ma ancora non possiamo dirlo con certezza”. Sul fronte dello studio intanto Oxford-AstraZeneca ha chiesto ai volontari di proseguire in ‘doppio cieco’, cioè senza che chi lo sperimenta e chi lo somministra sappia se si tratti del vaccino o di un placebo. “Potremo chiedere di sapere cosa ci è stato somministrato – conclude Metastasio – solo nel momento in cui il sistema sanitario ci chiamerà per immunizzarci con uno dei vaccini approvati”. (ANSA).