Le studentesse del liceo Chierici cooperano all’artistico project work ed al workshop

La Libertà
L’opera “Paroleparoleparole” di Elena Mazzi, artista reggiana riconosciuta per il suo approccio artistico di tipo “antropologico” caratterizzato dal lavoro con le comunità e l’ascolto del territorio, continua il suo cammino di contaminazione del territorio ed ha operato con le studentesse di IVA del liceo artistico Gaetano Chierici e il Palazzo dei Musei. “Parole ParoleParole” è un’opera diffusa, creata per contaminare e per trasmettere a cittadini e cittadine una sensazione di consapevolezza e di responsabilità sempre più collettiva, nell’intento di scardinare i presupposti culturali alla base delle discriminazioni e delle violenza.

Venerdì 28 gennaio, dalle ore 12, è stata inaugurata l’opera al liceo Chierici, realizzata col sostegno dell’associazione Soroptimist, con la partecipazione del dirigente scolastico Daniele Corzani, della vicepreside Lorella Borciani, delle professoresse Isabel Lasagni e Mariagiuseppina Bo e delle alunne della classe 4A.
La docente Isabel Lasagni, che ha seguito le alunne dice: “Gli studenti hanno partecipato con grande coinvolgimento ai workshops con l’artista Elena Mazzi e con le operatrici delle Associazioni coinvolte nel progetto. Nonostante la complessità e la delicatezza del tema si è creato un clima di empatia e apertura al dialogo che ha permesso ai ragazzi di condividere pensieri e riflessioni. Gli studenti hanno avuto l’opportunità di ripercorrere, con l’artista, le fasi del processo creativo fino all’installazione dell’opera che, con i suoi colori e le sue forme, accompagna la quotidianità dei ragazzi e che invita a
non abbassare mai la guardia”.