Danimarca apre tutto «Covid sotto controllo»

Niente mascherine sui mezzi pubblici o Green Pass all’ingresso dei ristoranti, ma vigorose strette di mano a ogni incontro e addio al distanziamento interpersonale: è una quotidianità del tutto identica ai ricordi di prima della pandemia quella che si vive in queste ore a Copenaghen, alle prese con «il giorno della libertà» danese, come lo hanno ribattezzato i media locali sulla scia dell’esempio inglese del 19 luglio scorso.

Se ad aprile la Danimarca era stata la prima nazione europea ad introdurre l’obbligo del Covidpass per aver accesso a locali, musei, teatri, eccetera, da oggi – e ancora una volta in anticipo su tutti – il certificato sanitario è diventato un ricordo.

Non serve più neppure per entrare nelle discoteche o negli stadi.