“Armonie della sera” è un festival che presenta concerti di classica (alcuni trasmessi su Radio 3) in chiese, palazzi e siti storici di tutt’Italia

Famiglia Cristiana

Armonie della sera è un festival atipico. Innanzitutto per la durata temporale: dal 15 luglio fino al 18 dicembre. In secondo luogo per la distribuzione geografica dei concerti, ben riassunti nel motto “la Grande Musica nei luoghi d’incanto d’Italia”: laddove per “luoghi d’incanto” si intendono chiese, palazzi, siti storici sparsi per l’intero Belpaese.

Il direttore artistico Marco Sollini – pianista marchigiano protagonista di alcuni appuntamenti da solo e in duo con Salvatore Barbatano – sottolinea che “organizzare concerti alla Venaria Reale di Torino, alla Reggia di Caserta, al Colle dell’Infinito di Recanati, al Teatro Greco di Tindari, alla Chiesa di Sant’Ignazio di Loyola di Roma, alla Palazzina di Caccia di Stupinigi, o alla Palazzina Liberty di Milano (per citare alcuni esempi, ndr) significa soprattutto avere a che fare con tanti amministratori pubblici diversi, con giunte di varie colorazioni politiche e, alla fine, con la necessità di essere totalmente estranei ai giochi della politica. Armonie della sera, fedele a questa filosofia, è arrivato comunque alla diciassettesima edizione, la Presidenza della Repubblica ha concesso l’Alto Patronato, e Radio3 ne registra e trasmette alcune serate. Confidiamo ora nel sostegno di mecenati e sponsor, perché la Bellezza e l’Arte sono un regalo che facciamo a noi stessi!”.

Nata nelle Marche ed irradiatasi in tutta Italia, alle Marche la rassegna dedica ancora molta attenzione: dal citato Colle dell’Infinito di Recanati, al Castello della Rancia di Tolentino, dalla Piazza Castello di Moresco al sagrato della Chiesa di San Marco a Ponzano di Fermo, fino, come sottolineato dal responsabile artistico “all’incanto del Santuario della Madonna dell’Ambro a Montefortino.” Non passano in secondo piano i molti artisti: da Alessandro Marangoni (suo il concerto del 7 agosto a Moresco con Massimo Quarta) a Boris Petrushansky, da Fabrizio Meloni, a Philippe Entremont e Maxence Larrieu (nomi storici del concertismo internaizonale). Agli Fabio Testi e Pamela Villoresi sono state affidate serate di musica e poesia. A fronte di una proposta così articolata e varia, e alla possibilità che molti hanno di coglierne una perla vicino a casa, solo il sito ed il cartellone completo possono fare da guida all’appassionato: www.armoniedellasera.it per consultarli.