La grande danza contemporanea ritorna nella suggestiva scenografia dei rinnovati Chiostri di San Pietro.

21 e 23 luglio ore 21.30 Chiostri di San Pietro.
Protagoniste due compagnie di rilievo internazionale con sede a Reggio Emilia: la MM Contemporary Dance Company, con due brani ispirati ai classici Carmen e Bolero, e la Fondazione Nazionale della Danza/Aterballetto con un trittico che ne rispecchia la creatività e versatilità interpretativa, Abiectio – “O” – BLISS.

Allarme della Caritas. Rischio carestia nello Zambia

L’Osservatore Romano

Arriva l’allarme della Caritas per il rischio di carestia in diverse regioni dello Zambia a causa di un prolungato periodo di siccità che ha creato scarsità di acqua per le persone e gli animali. «Molte famiglie non hanno nulla da mangiare e sopravvivono cibandosi di frutti selvatici o rimangono del tutto prive di cibo. Ciò comprometterà certamente la nutrizione e lo stato di salute della maggior parte delle persone, specialmente i bambini, e se non si interviene con urgenza, potremmo iniziare ad avere i primi morti per fame», ha ammonito il presidente dell’organizzazione caritativa, monsignor Evans Chinyama Chinyemba, vescovo di Mongu, in occasione dell’avvio della campagna di raccolta di nove milioni di dollari da destinare all’acquisto e alla distribuzione di cibo per le popolazioni colpite.

Denuncia dell’Alto commissario per i diritti umani Bachelet. Scioccanti le condizioni dei minori migranti negli Stati Uniti


L’Osservatore Romano 

«Come pediatra, ma anche come madre ed ex capo di stato, sono profondamente scioccata dal fatto che i bambini siano costretti a dormire sul pavimento, senza accesso a un’adeguata assistenza sanitaria e alimentare e in condizioni igieniche scarse». È quanto ha dichiarato ieri Michelle Bachelet, Alto commissario dell’Onu per i diritti umani, in merito alla disperata situazione in cui versano sempre più bambini detenuti nei centri di immigrazione statunitensi.

Per garantire un futuro di pace in Nigeria. Più sinergia tra cristiani e musulmani


L’Osservatore Romano

«La principale causa di violenza in Nigeria non è la religione, anche se alcuni gruppi terroristici l’hanno usata a fini politici»: ne è convinto padreCornelius Afebu Omonokhua, direttore esecutivo del Nigeria inter-religious council (Nirec) nonché consultore in Vaticano della Commissione per i rapporti religiosi con i musulmani. Nella sua relazione a un recente seminario ad Abuja intitolato «Corruzione, insicurezza e le sfide alla coesione nazionale in Nigeria: costruire la sinergia attraverso le fedi», il reverendo ha detto che occorre «liberare la religione da questo abuso.

Greco-cattolici da Papa Francesco. Enzo Bianchi: “Terra chiamata alla riconciliazione, alla pace e all’unità”

SIR

(M. Chiara Biagioni) Una “lettura insieme” della complessa situazione ucraina per “intraprendere vie di riconciliazione e di pace che siano davvero un segno del Vangelo per quella terra”. Questa – secondo il fondatore della Comunità monastica di Bose, Enzo Bianchi – le motivazioni che hanno spinto Papa Francesco a convocare a Roma i membri del Sinodo Permanente e i Metropoliti della Chiesa Greco-Cattolica Ucraina. “La vocazione che Dio rivolge all’Ucraina è una vocazione alla riconciliazione, alla pace e all’unità. Perché questa è sempre la chiamata di Dio. Non cercare questa via è contraddire la volontà di Dio, la volontà del Vangelo”.