Cresce la spesa degli italiani per l’informazione e l’intrattenimento online: 3,3 miliardi di euro nel 2022. I dati dell’Osservatorio del Politecnico di Milano. Boom del “video entertainment”, bene anche podcast, eBook e audiolibri
AGI – Tolti lacci e restrizioni legate alla pandemia di Covid si sta sempre meno in casa. Ma passeggiate all’aria aperta, corsa e sport, non cancellano la voglia di ‘digitale’ e di informazioni o intrattenimento online (eBook, podcast, video, audiolibri).
La spesa degli italiani per questo tipo di contenuti, nel 2022 supera i 3,3 miliardi di euro e registra un tasso di crescita del 12% rispetto all’anno precedente. Lo rileva l’Osservatorio Digital Content promosso dalla School of management del Politecnico di Milano presentato in occasione del convegno “Dalla pandemia al New Normal: l’evoluzione del settore dei contenuti digitali”.
Nonostante un calo del numero assoluto di utenti, aumenta il tempo medio dedicato alla fruizione dei contenuti e continua, seppur a ritmi più ridotti, la crescita del mercato “Paid” (media a pagamento) anche dopo i due anni di pandemia: nell’arco di 5 anni, il valore di spesa è infatti più che raddoppiato.
Oggi il 45% degli internet user italiani fruisce di contenuti a pagamento, sia in abbonamento sia tramite acquisti singoli. Il video intrattenimento, emerge dall’Osservatorio, è il contenuto più fruito a pagamento (42% degli internet users). Tra i contenuti per cui il consumatore è più disposto a spendere rientrano anche eBook, soprattutto con la modalità dell’acquisto singoli, e musica, tramite abbonamento.
Rispetto al 2021, in media cala il numero complessivo di utenti che fruiscono di contenuti, ma aumenta il tempo medio dedicato dai consumatori più fedeli alla fruizione degli stessi. I maggiori incrementi si registrano nel mondo del video ma crescono anche podcast, eBook e audiolibri. Solamente per magazine e quotidiani si registra nel 2022 una riduzione del tempo medio di fruizione.