Studiosi reggiani scrivono su Lucrezia Borgia a 500 anni dalla morte

FABRIZIO ANCESCHI ILLUSTRA REGGIO AL TEMPO DI LUCREZIA BORGIA

DI CUI RICORRE IL QUINTO CENTENARIO DELLA MORTE

Si spegneva cinque secoli or sono, il 24 giugno 1519 all’età di 39 anni, Lucrezia Borgia; era nata il 18 aprile 1480 dalla relazione di Vannozza Cattanei con il cardinale Rodrigo Borgia, che nel 1492 salì al soglio pontificio con il nome di Alessandro VI.

La ricorrenza centenaria è stata l’occasione per convegni e pubblicazioni; la sera di giovedì 11 luglio nella rocca di Scandiano è stato presentato il volume “Incontrando Lucrezia. Luoghi, persone e vicende della signora del Rinascimento Italiano”, edito da Terra e Identità.

L’incontro coordinato da Davide Dazzi, presidente della Società Reggiana di Studi Storici, e introdotto dall’assessore comunale Matteo Caffettani, ha visto la partecipazione di un folto e attento pubblico.

L’intervento di Fabrizio Anceschi, socio effettivo della Sezione reggiana della Deputazione di Storia Patria e componente del direttivo della Società Reggiana di Studi Storici, ha diffusamente presentato il contesto sociale ed economico reggiano ai tempi di Lucrezia. Fu lei con una lettera del 2 agosto 1502 a chiedere agli Anziani di Reggio di accogliere il setaiolo genovese mastro Antonio, che diede avvio all’Arte della Seta che tanta ricchezza assicurò per secoli alla città.

La nobildonna sposò Alfonso d’Este erede del Ducato di Ferrara, che comprendeva anche Reggio; nel 1505 Alfonso e Lucrezia ne divennero i duchi.

La relazione di Fabrizio Anceschi ha puntualmente analizzato la situazione dei commerci e delle comunicazioni nella Reggio di inizio ‘500 e ha indagato l’aspetto della città, la situazione urbanistica, le opere di assistenza ai poveri.

L’intervento di Roberta Iotti, curatrice del volume, ha puntualizzato vari aspetti della figura di Lucrezia Borgia, “una dark lady attraverso i secoli” e terziaria francescana, soffermandosi su alcuni tragici episodi che hanno avuto come protagonisti componenti della famiglia Borgia, in particolare Cesare.

Il libro – oltre trecento pagine- contiene altri due contributi “reggiani”: Antonio Rangoni presenta momenti di vita musicale fra XV e XVI secolo nella corte di Ferrara; Gabriele Fabbrici si diffonde sulla presenza ebraica a Brescello e nella bassa pianura reggiana nel Quattrocento.

gar


nella foto. Il tavolo dei relatori (da sx) Fabrizio Anceschi, Davide Dazzi, Roberta Iotti

nella foto. Fabrizio Anceschi

BLACKOUT A NEW YORK, CAOS E 72MILA PERSONE AL BUIO

ansa

FERMA METRO MANHATTAN, EVACUATO CONCERTO JENNIFER LOPEZ Caos a New York per un blackout che per tre ore ha lasciato 72mila persone al buio, fermato la metro di Manhattan e bloccato in tanti dentro gli ascensori dei grattacieli. Fatto evacuare anche il concerto di Jennifer Lopez che si stava tenendo al Madison Square Garden. Il sindaco De Blasio ha parlato di problema tecnico ma sta comunque rientrando in città dalla campagna elettorale. Nel 1977 sempre il 13 luglio ci fu un altro blackout storico nella Grande mela. 

TERREMOTI: SCOSSA DI MAGNITUDO 7.3 IN INDONESIA

ansa

NON SI SEGNALANO DANNI O VITTIME, DUE REPLICHE DI 5.2 Una scossa di terremoto di magnitudo 7.3 ha colpito oggi l’Indonesia: il sisma è stato registrato a 102 km a nordest di Laiwui, ad una profondità di 10 km. Per il momento non si segnalano danni o vittime. E’ stato seguito da due altre scosse – sempre nella stessa zona e alla stessa profondità – di
magnitudo 5.2. 

Meteo: esperti, in arrivo insolita perturbazione, anche neve

(ANSA) – ROMA, 14 LUG – In arrivo un’insolita perturbazione estiva con nubifragi, forti temporali e anche neve sulle Alpi: a parlare è Andrea Vuolo di 3bmeteo.com sottolineando che “un vortice ciclonico proveniente dall’Europa centrale causerà il transito di un’intensa perturbazione sull’Italia con forti piogge e un brusco calo delle temperature”. Torna la neve sulle Alpi fin verso i 2.200 metri. Migliora da martedì, ma giovedì nuovi temporali al nord. 

Ecco nel dettaglio le previsioni di 3Bmeteo.com: nel cuore dell’estate un’insolita perturbazione seguita da aria piuttosto fresca in quota, raggiungerà l’Italia e il Mediterraneo nella giornata di lunedì causando un brusco peggioramento delle condizioni meteorologiche su gran parte del nostro Paese, in particolare sulle regioni di Nord-Ovest e del medio-alto Tirreno, aree che saranno interessate da precipitazioni diffuse e localmente intense, anche a carattere di nubifragio e di temporale. Nel pomeriggio di lunedì le temperature risulteranno intorno – o anche inferiori – ai 20 gradi tra Piemonte, Ovest Lombardia, Emilia occidentale e aree interne della Liguria. La parte più avanzata di questa perturbazione farà sentire i suoi primi effetti già a partire dal tardo pomeriggio di domenica 14 luglio, con la formazione di acquazzoni e temporali su Alpi e Prealpi centro-occidentali e sulle pianure del Nord-Ovest, in estensione tra sera e notte anche su Liguria, Emilia Romagna, Triveneto, Toscana e Appennino centrale; complessivamente stabile al Sud, seppur con nuvolosità in deciso aumento pressoché ovunque nel corso della notte. 

Lunedì 15 luglio sarà una giornata di maltempo soprattutto al Nord-Ovest e sul Tirreno centro-settentrionale, con nubifragi e forti temporali su Piemonte, Liguria, Ovest Lombardia, Ovest Emilia e medio-alta Toscana. Non sono da escludere anche locali criticità di carattere idrogeologico per precipitazioni intense e persistenti in particolare sulla zona dell’Isola d’Elba e del Livornese, così come sulle zone pedemontane di Piemonte e Lombardia e sulle aree appenniniche della Liguria: in queste zone saranno infatti possibili accumuli pluviometrici localmente superiori ai 100-150 millimetri in 18-24 ore. 

TI RICORDI DI ME?’, UCCIDE L’EX E POI FUGGE ARMATO

ansa

FERITA ANCHE UNA BIMBA, AVEVA PATTEGGIATO PER STALKING Spari tra la folla: c’è anche una bimba tra le persone ferite dai colpi di pistola esplosi dal meccanico Domenico Massari, che ieri sera ha ucciso la ex moglie a Savona. La piccola è stata ferita di striscio e dopo le cure è stata dimessa. I proiettili hanno ferito in tutto tre persone. Ieri sera il 48enne, ancora in fuga e armato, aveva ucciso l’ex moglie 40enne mentre faceva l’animatrice per una serata di karaoke in un locale di Savona. ‘Ti ricordi di me?’, avrebbe urlato prima di sparare. Condannato per stalking e aveva il divieto di avvicinarsi alla donna.

SABATO TRAGICO, DODICI I GIOVANI MORTI SULLE STRADE

 ansa

A JESOLO QUATTRO LE VITTIME, AUTO SAREBBE STATA URTATA Alba di morte per 12 giovani reduci dai divertimenti del sabato sera: in cinque hanno perso la vita a Jesolo, in due distinti episodi. Nel primo incidente l’auto dei giovani è finita in un canale. Morti tre ragazzi e una ragazza, un’altra si è salvata. Si ipotizza che la vettura sia stata urtata prima di finire in acqua. Sempre a Jesolo un 28enne è morto finendo con l’auto contro un platano. Quattro giovani sono morti sul colpo a Cesena. Un morto e due feriti gravi, tutti ventenni, sulla A7 a Genova; a Caserta e nel forlivese le altre due vittime. 

MORTO ANCHE L’ALTRO BAMBINO TRAVOLTO DAL SUV A VITTORIA

ansa

SIMONE NON CE L’HA FATTA. PAPÀ DI ALESSIO: PRETENDO GIUSTIZIA E’ morto Simone, 12 anni, l’altro bambino investito da un Suv giovedì sera in una strada di Vittoria. Da venerdì il piccolo, che aveva perso le gambe, quasi del tutto tranciate nell’impatto, era ricoverato al Policlinico di Messina. Stamattina sono stati celebrati i funerali di Alessio, il cuginetto morto sul colpo. Il papà senza più lacrime grida la sua rabbia: ‘Lascerò Vittoria, ma chiedo e pretendo giustizia’, dice. 

UN SUPER RICCO SU DUE VIVE A MILANO. ROMA DISTANZIATA

ansa

IL BOOM DEL PART TIME AIUTA L’OCCUPAZIONE MA NON IL PIL Un super-ricco su due vive a Milano. A certificarlo è l’Inps nel Rapporto annuale. Più si alza l’asticella di quelli che l’Istituto definisce ‘top earner’ più si riscontra una concentrazione al Nord. In particolare, vive nel capoluogo lombardo il 54% del top 0,01% – micro-fascia in cui si colloca chi guadagna più di 533 mila euro – e il 42% del top 0,1% – chi prende oltre i 217 mila euro annui. La seconda classificata è Roma, fortemente distanziata. Nel rapporto si legge che dietro la ripresa dell’occupazione c’è il boom del part time, e questo è il motivo per cui il Pil e le ore lavorate restano indietro.