Blog di notizie varie (a cura redazione Chiesa S. Stefano – Reggio Emilia)
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli questa parabola: «Il regno dei cieli sarà simile a dieci vergini che presero le loro lampade e uscirono incontro allo sposo. Cinque di esse erano stolte e cinque sagge; le stolte presero le loro lampade, ma non presero con sé l’olio; le sagge invece, insieme alle loro lampade, presero anche l’olio in piccoli vasi. Poiché lo sposo tardava, si assopirono tutte e si addormentarono. A mezzanotte si alzò un grido: “Ecco lo sposo! Andategli incontro!”. (…)
Una parabola difficile, che si chiude con un esito duro («non vi conosco»), piena di incongruenze che sembrano voler oscurare l’atmosfera gioiosa di quella festa nuziale. Eppure è bello questo racconto, mi piace sentire che il Regno è simile a dieci ragazze che sfidano la notte, armate solo di un po’ di luce. Di quasi niente. Che il Regno è simile a dieci piccole luci nella notte, a gente coraggiosa che si mette per strada e osa sfidare il buio e il ritardo del sogno; e che ha l’attesa nel cuore, perché aspetta qualcuno, uno sposo, un po’ d’amore dalla vita, lo splendore di un abbraccio in fondo alla notte. Ci crede.
Ma qui cominciano i problemi. Tutti i protagonisti della parabola fanno brutta figura: lo sposo con il suo ritardo esagerato che mette in crisi tutte le ragazze; le cinque stolte che non hanno pensato a un po’ d’olio di riserva; le sagge che si rifiutano di condividere; e quello che chiude la porta della casa in festa, cosa che è contro l’usanza, perché tutto il paese partecipava all’evento delle nozze… Gesù usa tutte le incongruenze per provocare e rendere attento l’uditorio.
Il punto di svolta del racconto è un grido. Che rivela non tanto la mancata vigilanza (l’addormentarsi di tutte, sagge e stolte, tutte ugualmente stanche) ma lo spegnersi delle torce: Dateci un po’ del vostro olio perché le nostre lampade si spengono… La risposta è dura: no, perché non venga a mancare a noi e a voi. Andate a comprarlo.
Matteo non spiega che cosa significhi l’olio. Possiamo immaginare che abbia a che fare con la luce e col fuoco: qualcosa come una passione ardente, che ci faccia vivere accesi e luminosi. Qualcosa però che non può essere né prestato, né diviso. Illuminante a questo proposito è una espressione di Gesù: «risplenda la vostra luce davanti agli uomini e vedano le vostre opere buone» (Mt 5,16). Forse l’olio che dà luce sono le opere buone, quelle che comunicano vita agli altri. Perché o noi portiamo calore e luce a qualcuno, o non siamo. «Signore, Signore, aprici!». Manca d’olio chi ha solo parole: «Signore, Signore…» (Mt 7,21), chi dice e non fa.
Ma il perno attorno cui ruota la parabola è quella voce nel buio della mezzanotte, capace di risvegliare la vita. Io non sono la forza della mia volontà, non sono la mia resistenza al sonno, io ho tanta forza quanta ne ha quella Voce, che, anche se tarda, di certo verrà; che ridesta la vita da tutti gli sconforti, che mi consola dicendo che di me non è stanca, che disegna un mondo colmo di incontri e di luci. A me basterà avere un cuore che ascolta e ravvivarlo, come fosse una lampada, e uscire incontro a chi mi porta un abbraccio.
(Letture: Sapienza 6,12-16; Salmo 62; 1 Tessalonicesi 4,13-18; Matteo 25,1-13)
COURMAYER – ‘Italy at its peak’ è il claim della campagna promozionale di Courmayeur che ha presentato a Milano la stagione invernale con un vasto calendario di eventi di ogni tipo, da quelli tradizionali legati allo sci e alle feste natalizie fino a contest culinari con grandi chef internazionali, eventi che verranno tutti raccontati attraverso il nuovo portale di Courmayeur Mont Blanc in via di completamento. Il via ufficiale alla stagione verrà dato l’8 dicembre con una festa nel cuore del paese intitolata Welcome Winter 2018: dal palco della Maserati Mountain Lounge, nel cuore del centro storico, partirà il countdown per l’accensione in contemporanea di tutte le luminarie del paese e delle 20.000 lucine del grande albero di Natale, mentre fuochi d’artificio illumineranno lo skyline notturno di Courmayeur. A seguire salirà sul palco la cantante Nina Zilli e il coro gospel “Cheryl Porter & Hallelujah Gospel Singers” chiuderà la serata. Altri momenti di festa sono previsti per la vigilia di Natale con Rhémy de Noel, figura della tradizione popolare, e per altre due ricorrenze come Carnevale e San Valentino il 13 e il 14 febbraio. Una delle principali novità dell’inverno è la prima edizione di Taste of Courmayeur, dal 26 al 28 gennaio, con grandi chef italiani e internazionali che per tre giorni si alterneranno nelle 8 cucine che saranno allestite all’interno del Courmayeur Mountain Sport Center. Sempre legata al cibo e’ ‘Chef in Comune’, la social table che si svolgerà dal 10 al 17 febbraio con otto cene per 14 ospiti nella Sala Consiliare del Comune di Courmayeur. E dopo il successo dello scorso anno, tornano i Black Saturdays, weekend dedicati allo shopping con sconti particolari e iniziative speciali in tutta la città.
Per quanto riguarda le attività sulla neve, da segnalare ‘click on the mountain’, originale contest che si terrà dal 5 al 11 marzo: quattro team avranno 72 ore a disposizione per completare un book di 10 immagini, un video di circa 120 secondi e un Instagram video di 30 secondi che saranno poi giudicati da una giuria di esperti del settore sport e produzione. (ANSA).
San MARTINO DI TOURS Vescovo – Memoria
Sabaria (ora Szombathely, Ungheria), 316-317 – Candes (Indre-et-Loire, Francia), 8 novembre 397
Nasce in Pannonia (oggi in Ungheria) a Sabaria da pagani. Viene istruito sulla dottrina cristiana ma non viene battezzato. Figlio di un ufficiale dell’esercito romano, si arruola a sua volta, giovanissimo, nella cavalleria imperiale, prestando poi servizio in Gallia. È in quest’epoca che si colloca l’episodio famosissimo di Martino a cavallo, che con …
www.santiebeati.it/dettaglio/25050
Santa MARINA DI OMURA Vergine e martire
† Nagasaki, Giappone, 11 novembre 1634
Giapponese di nascita, già giovanissima divenne terziaria con voti privati religiosi. Fu accusata di collaborazionismo con i missionari occidentali, venne così arrestata e bruciata viva sulla santa collina di Nagasaki l’11 novembre 1634….
www.santiebeati.it/dettaglio/90885
San VERANO DI VENCE Vescovo
Sec. V
www.santiebeati.it/dettaglio/90431
San BARTOLOMEO IL GIOVANE DI GROTTAFERRATA (O DI ROSSANO)
Rossano, Calabria, 980 c. – 1055 c.
Nacque a Rossano (Cs) nel 980 circa da una nobile famiglia, originaria di Costantinopoli. Fu battezzato con il nome di Basilio e fu istruito ed educato dai monaci del monastero di san Giovanni Calibita di Caloveto. Da qui si spostò da giovane nel monastero di Vallelucio, presso Montecassino, dove si trovava san Nilo, dal quale non si separò pi&…
www.santiebeati.it/dettaglio/90509
San MENNA D’EGITTO Eremita
† 300 circa
Nonostante la sua figura sia storicamente discussa, Menna è tuttora il santo più popolare in Egitto. Sul suo sepolcro si sviluppò una città (in arabo Karm Abu Mina), detta per i miracoli «la Lourdes paleocristiana». Secondo alcune fonti fu un militare del III secolo, che rinunciò alla carriera per farsi eremita …
www.santiebeati.it/dettaglio/77200
San BERTUINO DI MALONNE Vescovo
www.santiebeati.it/dettaglio/77210
San MENNA DEL SANNIO Eremita
www.santiebeati.it/dettaglio/77250
San TEODORO STUDITA Abate
Costantinopoli, 758 – Calkite, Bitinia, 11 novembre, 826
San Teodoro Studita fu un monaco cristiano divenuto famoso per la sua zelante opposizione all’iconoclastia, per la regola monastica da lui introdotta e per il gran numero di liturgie da lui composte, in particolare la “Lenten Triodion” che è ancora oggi molto usata nella Chiesa ortodossa….
www.santiebeati.it/dettaglio/93382
San GIOVANNI L’ELEMOSINIERE Vescovo patriarca di Alessandria d’Egitto
Cipro, 556 – Alessandria d’Egitto, 617
San Giovanni Elemosiniere nasce intorno al 556 nell’isola di Cipro, ad Amatonte. Sin dall’infanzia si manifestarono nel piccolo Giovanni i segni della santità. Ma ubbidendo alle volontà dei suoi genitori, venne avviato agli studi e al matrimonio, sebbene egli fosse riluttante. Ebbe due figli che, però, prematuramente morirono insieme alla moglie. Libero da o…
www.santiebeati.it/dettaglio/90602
Beata VINCENZA MARIA (LUIGIA) POLONI Religiosa
Verona, 26 gennaio 1802 – 11 novembre 1855
www.santiebeati.it/dettaglio/94040
Beata ALICE (MARIA JADWIGA) KOTOWSKA Vergine e martire
Varsavia, Polonia, 20 novembre 1899 – Piasnica presso Wejherowo, Polonia, 11 novembre 1939
La beata Alice (al secolo Maria Jadwiga Kotowska), professa della Congregazione delle Suore della Resurrezione di Nostro Signore Gesu’ Cristo, nacque a Varsavia, Polonia, il 20 novembre 1899 e morì a Piasnica presso Wejherowo l’11 novembre 1939. Fu beatificata da Giovanni Paolo II a Varsavia (Polonia) il 13 giugno 1999 con altri 107 martiri polacchi….
www.santiebeati.it/dettaglio/93059
Beato VINCENZO EUGENIO BOSSILKOV Martire
Belene (Bulgaria), 16 novembre 1900 – Sofia (Bulgaria), 11 novembre 1952
Vincenzo nasce a Belene (Bulgaria) nel 1900. La sua famiglia apparteine alla minoranza cattolica di rito latino nella diocesi di Nicopoli. A 11 anni viene mandato a Ores, nella scuola dei Padri Passionisti. Qui nasce la sua vocazione che verrà coltivata con dieci anni di studio in Belgio e Olanda. Entra nella congregazione con il nome di Eugenio e div…
www.santiebeati.it/dettaglio/90518
Tema Seamless Keith, sviluppato da Altervista
Apri un sito e guadagna con Altervista - Disclaimer - Segnala abuso - Privacy Policy - Personalizza tracciamento pubblicitario