Donne a Macron, urge piano anti-violenze

Le donne francesi chiedono al presidente Emmanuel Macron un piano urgente per contrastare violenze ed abusi sessuali nella società: è questo il senso di una petizione messa online ieri sera e rilanciata dal Journal du Dimanche. Sull’onda del caso Weinstein, le firmatarie sottolineano che “la nostra società maltratta le donne”, parlano di “grave crisi” e chiedono al presidente di utilizzare un decreto per dar vita ad un piano contro le violenze: “Signor presidente – affermano – in strada, in ufficio e a casa l’intolleranza verso le violenze deve diventare la norma”.
Citando l’esempio positivo della campagna per la sicurezza stradale, le sostenitrici della petizione spiegano che “la forza pubblica è riuscita in passato a cambiare mentalità e comportamenti che ci sembravano immutabili, tanto erano radicati nelle nostre abitudini”. La petizione – firmata anche da esponenti della cultura, militanti femministe, esponenti della società civile – chiede tra l’altro più fondi per le associazioni anti-violenza

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Catalogna: Puigdemont e 4 ex ministri liberi ma non possono lasciare il Belgio

Carles Puigdemont e i suoi 4 ministri, che si erano presentati spontaneamente dalla polizia giudiziari belga, sono stati accompagnati nella sede della procura di Bruxelles, dove sono stati  ascoltati dal magistrato.

Il giudice li ha interrogati individualmente, in presenza degli avvocati che hanno scelto il fiammingo come lingua di lavoro.

l giudice belga ha poi liberato Puigdemont e i quattro suoi ex ministri. Ma L’ex presidente catalano Carles Puigdemont non potrà lasciare il Belgio. Oltre all’obbligo di permanenza è stato deciso il ritiro del passaporto e dovrà comunicare il proprio domicilio e restare a disposizione del giudice. Le stesse misure cautelari valgono anche per quattro dei suoi ex ministri, sentiti anche loro dal giudice. Lo scrive il sito La Vanguardia.

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Calcio Serie A: la Juventus a -1 dal Napoli, il Torino frena l’Inter

Il Napoli fermato sullo 0-0 dal Chievo, la Juventus che vince in rimonta 2-1 con il Benevento con i sanniti che spaventano i bianconeri ma poi subiscono il sorpasso; ora la formazione di Allegri è a -1 dai partenopei. La Roma vince a Firenze mentre Lazio-Udinese viene rinviata per il maltempo. Il Milan vince in casa del Sassuolo e ‘salva’ il suo allenatore:Questi i risultati della dodicesima giornata del campionato italiano di calcio di serie A. Potrebbe essere il 24 gennaio prossimo, un mercoledì, la prima data utile per recuperare l’incontro Lazio-Udinese, rinviato oggi per pioggia. Lo fanno intendere fonti della Lega serie A, che sta cercando spiragli in un calendario molto fitto e dove già ha dovuto trovare collocazione per il recupero di Sampdoria-Roma, fissato a sua volta al momento per il 24/1 Se Lazio e Udinese dovessero uscire nei prossimi turni di Coppa Italia, si libererebbero delle date anche a fine dicembre o a inizio gennaio.

La Spal frena l’Atalanta, che segna il passo anche in campionato dopo essersi fatta raggiungere sul pari in Europa League dall’Apollon, ma i padroni di casa, che pure hanno rischiato di soccombere in extremis, possono recriminare per l’espulsione di Freuler subito dopo il gol con cui Rizzo ha risposto a Cristante. Un match dalle mille sorprese in cui la neopromossa ha comunque meritato di strappare l’1-1, assommando almeno quattro occasioni nitide nel solo secondo tempo. Il vantaggio dell’undici di Gasperini al 23′, quando un rinvio di Vicari sull’angolo del Papu innesca il cross al volo dall’out destro di Toloi per Cristante, che senza far scendere la sfera a terra infila di piattone sul primo palo. Nella ripresa il pari, che arriva subito dopo l’ingresso di Rizzo per Mora, ed è proprio il nuovo entrato, liberato dal tacco di Antenucci tra lato corto e vertice sinistro, a battezzare il secondo palo a mezz’altezza con una splendida conclusione a giro.

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STRAGE CHIESA TEXAS, EX MILITARE 26ENNE UCCIDE 26 PERSONE

ALMENO 20 FERITI, SI INDAGA SU MOVENTE. TRUMP IN GIAPPONE Un 26enne ex militare dell’aeronautica Usa ha sparato con un fucile d’assalto in una chiesa battista del Texas uccidendo 26 persone tra i 5 e i 72 anni; almeno 20 i feriti. E’ entrato durante la messa vestito di nero e con un giubbetto anti proiettile; aveva altre armi in auto, dove è stato trovato morto dopo la strage. Rimane ancora sconosciuto il movente: indaga l’Fbi. Prosegue intanto in Giappone il viaggio di Trump in Asia.

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