Il cardinale Filoni celebra ad Ars la festa del santo patrono. La spiritualità di un vero pastore

L’Osservatore Romano

Umiltà, povertà, obbedienza e castità. Sono le quattro solide “colonne” su cuiGiovanni Maria Vianney ha costruito la sua casa spirituale. Le ha elencate il cardinale Fernando Filoni durante la messa solenne presieduta venerdì mattina, 4 agosto, nella chiesa di Notre Dame de la Miséricorde, ad Ars, nella festa liturgica del santo curato.
Il prefetto della Congregazione per l’evangelizzazione dei popoli — che da giovedì 3 è nella cittadina francese per presiedere le celebrazioni in onore di Vianney — ha riproposto nell’omelia la figura umana e spirituale del sacerdote francese, ricordando che queste quattro caratteristiche furono per lui «costanti compagne di vita; con esse dialogava e da esse fu aiutato nel suo itinerario umano lungo settantatré anni, mai venendo meno alla loro amicizia e alla loro compagnia».