“YOUR FUTURE YOU” Un progetto per scoprire i talenti dei giovani

YOUR FUTURE YOU, al via il laboratorio creativo scolastico di 21Gallery con  il sostegno di banca Ifis - Il Giornale d'Italia
FRANCESCO DAL MAS – avvenire.it

Treviso

«Oggi fare previsioni è estremamente difficile. Di sicuro ci troviamo di fronte ad una nuova era dal punto di vista della cultura, del sociale e della tecnologia, oltre che del lavoro. Bisogna quindi stare vicino ai giovani per interpretarli come una risorsa, non come un problema». Ma l’imprenditore Alessandro Benetton traguarda anche oltre: i giovani e la contaminazione con il mondo dell’arte, la loro capacità di guardare la tecnologia in maniera più soft come parte integrante di uno sviluppo orizzontale oltre che verticale è una strada che dovremo perseguire. È per questo che Alessandro e Mauro Benetton, Ernesto Fürstenberg Fassio, Cesare Biasini Selvaggi, Barbara Santoro, Massimo Sirelli, insieme agli studenti della classe 4°G del Liceo Artistico di Treviso, hanno perfezionato (e presentato) il progetto pilota italiano “Your future you”, prodotto da 21Gallery galleria d’arte contemporanea con il contributo di Banca Ifis; un laboratorio creativo scolastico per scoprire e potenziare i giovani talenti.

«Lo scopo è accompagnare i liceali nella scelta, al termine delle scuole superiori, del percorso più adatto di studio, di lavoro, per maturare sì competenze ma, allo stesso tempo, per divenire adulti equilibrati e motivati», spiegano Santoro e Sirelli. Gli strumenti utilizzati: il test delle potenzialità individuali; il personal profile (le parole chiave del proprio profilo personale); il cruscotto (come pianificare l’equilibrio tra le sfere: salute, studio e lavoro, relazioni, gioco); la bussola (scoprire la propria stella polare); le interviste dal futuro (il talk show dei ragazzi ai ragazzi nella loro visione di sé tra 10 anni). Il progetto pilota si è completato con il workshop diretto dall’artista Massimo Sirelli dal titolo “Un robot per amico”. Ciascun studente ha creato un robot giocattolo utilizzando materiali di recupero e scrittura creativa. I robot sono qui concepiti come uno strumento di stimolo alla creatività, fattore essenziale alla progettazione del proprio futuro. Il workshop con l’artista comprende anche un’attività di storytelling sulle opere realizzate: ogni studente scrive la biografia fantasiosa del robottino appena costruito.

«Questa è un’iniziativa di economia sociale che rientra nell’ambito dei numerosi progetti promossi dal nostro social impact lab, Kaleidos, nato proprio per sostenere iniziative ad elevato impatto sociale, con particolare attenzione ai giovani, alla cultura e al territorio» dichiara Ernesto Fürstenberg Fassio, presidente di Banca Ifis.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Copyright © Avvenire