Una biblioteca ‘fantastica’ dedicata a Gianni Rodari

La biblioteca fantastica a misura di bambino

Una biblioteca ‘fantastica’ dedicata a Gianni Rodari. Non poteva esserci omaggio migliore al celebre scrittore per bambini, quest’anno in cui ricorrono due anniversari, i 100 anni dalla nascita e i 40 dalla scomparsa. La terza edizione di questa iniziativa, che intende promuovere nei più giovani l’interesse verso il libro «riletto in chiave artistica e creativa», come spiegano gli organizzatori – la biblioteca Braidense e l’associazione Livia e Virgilio Montani – si tiene questa volta online, come tanti altri eventi saltati a causa dell’emergenza Covid.

Si tratta di una mostra di libri d’artista realizzati dagli studenti: dovevano es- sere esposti in Braidense lo scorso aprile, mentre ora si potranno ammirare sul sito https://bibliotecabraidense. org. Online anche il catalogo curato da Sara Montani, dove sono pubblicati tutti e 190 i libri d’artista, 167 dei quali realizzati da 446 bambini e ragazzi allievi di scuole milanesi dell’infanzia, primarie, secondarie e studenti dei licei artistici – e 23 opera dagli artisti coinvolti: andranno tutti a incrementare il Fondo dei libri d’artista della Braidense, nato con la prima edizione. Questo fondo, spiegano dalla biblioteca, «intende dare testimonianza ai percorsi creativi realizzati nelle scuole. Si tratta di libri-oggetto, libri fatti a mano, esemplari unici, realizzati in laboratori condotti da artisti contemporanei» e realizzati nelle più svariate tecniche: inchiostri, collage, disegni, stampe a torchio calcografico, incisioni. E ancora, quartini e leporelli, poesie e filastrocche e colophon, che raccontano e rielaborano l’oggetto libro in tante combinazioni diverse. Come novità di questa edizione, l’associazione Montani ha curato i momenti formativi con le classi dei licei artistici partecipanti all’interno della Braidense lo scorso inverno; in particolare, gli studenti del ‘Caravaggio’ hanno poi proseguito gli incontri con un’esperienza di incisione e stampa calcografica nella stamperia BcomeBottega dell’associazione Montani. Quest’anno l’ispirazione è arrivata dal centenario della nascita di Rodari: bambini e ragazzi hanno voluto rendergli omaggio ispirandosi alle sue opere.

Ancora non si sa quando si potranno esporre i libri dal vivo nella sala Maria Teresa come le altre volte; probabilmente non prima della prossima estate. Un risultato, però, è già stato raggiunto, ed è la nuova aula per la didattica presentata un mese fa. «Quello spazio un tempo ospitava degli uffici ma ormai era in disuso – racconta la direttrice della Braidense, Mariella Goffredo – . Quando invece sono arrivati gli studenti un anno fa per seguire i corsi, ci è venuta l’idea di riutilizzarla come sede permanente per i laboratori di editoria e per le attività educative».

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