Sono ripresi dopo una breve pausa i colloqui fra Mosca e Kiev per fermare l’invasione dell’Ucraina da parte russa. La delegazione di Putin si era detta pronta a negoziare tutto il tempo necessario, anche se il Cremlino non svela la sua posizione. La presidenza ucraina chiede il cessate il fuoco immediato ed il ritiro dei russi. Al tavolo presente anche il milionario russo Abramovich. Kiev annuncia di voler aderire all’Unione europea. Ma Borrell commenta: “L’adesione ora non è in agenda”.
Intanto in Ucraina si continua a combattere: per la quinta notte hanno risuonato sirene d’ allarme, con esplosioni, incendi e fughe nei rifugi. Le vittime civili, secondo Kiev sono almeno 352. La Farnesina raccomanda agli italiani di lasciare la Russia.
Putin ordina “l’allerta del sistema difensivo nucleare”. Un’escalation “inaccettabile”, per gli Usa; “un’idea inconcepibile”, dice l’Onu. Oggi nuova riunione del Consiglio di sicurezza, in cui Di Maio annuncia la proposta di “una tregua umanitaria per evacuare donne e bambini”. Spazio aereo chiuso ai voli russi in Europa, si valuta anche lo stop alle navi. Atteso per oggi l’ok formale di Bruxelles all’esclusione di alcune banche russe dal sistema Swift. Sempre oggi riunione straordinaria del Consiglio dei ministri Ue dell’Energia e, in Italia, Cdm sulle misure per la cessione di mezzi, materiali ed equipaggiamenti militari all’Ucraina attaccata dalla Russia. E la Cina non approva le sanzioni a Mosca e chiede calma dopo allerta nucleare. Chiusa la Borsa di Mosca.
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