Tuteliamo l’identità del matrimonio bene insostituibile per la persona e la società

ROMA. «L’identità del matrimonio richiede di essere difesa ed esaltata come un bene insostituibile per la persona, per la famiglia e per la società di fronte a tendenze che ne contrastano il valore». Lo ha sottolineato ieri sera il segretario di Stato vaticano, il cardinale Tarcisio Bertone, intervenendo alla Pontificia Università Lateranense, a Roma, alla presentazione dell’opera «La centralità della persona nella giurisprudenza coram Serrano», un’opera in tre volumi che raccogli la giurisprudenza secondo monsignor Josè Maria Serrano Ruiz, edito da Lev (Libreria editrice vaticana) nella collana di studi giuridici. «Il matrimonio tra l’uomo e la donna – ha spiegato Bertone – è un bene tale per la società che non può essere lasciato al giudizio dell’individuo ma richiede che la società nell’interesse comune lo tuteli in modo da garantirne quella stabilità richiesta dalla sua stessa natura». «Accanto alla difesa dell’irrinunciabile identità del matrimonio – ha affermato ancora il segretario di Stato vaticano, a proposito delle cause di nullità dei matrimoni – è urgente altresì accogliere ed assumere in quanto hanno di positivo e cristianamente accettabile i recenti contributi della scienza».
  Infatti, secondo Bertone, «la filosofia, la psicologia, l’antropologia e la sociologia ci propongono un’immagine dell’uomo moderno molto fragile e diversa rispetto a quella con cui erano abituati a misurarsi i canonisti di un tempo».
(avvenire 13 Gennaio 2010)