Reggio Emilia: l’immobile di viale Timavo (Seminario) ospiterà l’Università

Nella giornata di lunedì 23 aprile il Vescovo di Reggio Emilia-Guastalla Massimo Camisasca ha incontrato, presso il vescovado, il Sindaco di Reggio Emilia Luca Vecchi, il Presidente della Provincia Giammaria Manghi, il Presidente della Fondazione Manodori Gianni Borghi, il Presidente della Camera di Commercio Stefano Landi, il Presidente di Unindustria Mauro Severi, il Presidente di Acer Marco Corradi, il Rettore dell’Università di Modena e Reggio Emilia Angelo Oreste Andrisano.

Il tema dell’incontro è stato il futuro dell’immobile del Seminario di viale Timavo.

Da diversi anni questo immobile è oggetto di ipotesi e progettazioni varie che fino ad oggi non sono riuscite a convincere la Diocesi.

La stretta collaborazione con l’Amministrazione comunale e in particolare con il Sindaco Luca Vecchi ha però permesso di fare un primo passo nella direzione che il Vescovo Massimo Camisasca ritiene ottimale per il bene della Chiesa e per quello della Città di Reggio Emilia.

Si sono gettate le basi di una fattiva collaborazione tra Enti, al fine di rendere disponibile  l’immobile di viale Timavo per ospitare l’Università.

La Diocesi reggiano-guastallese presto comunicherà la soluzione adottata per la nuova sede della comunità del Seminario, dello Studio Teologico Interdiocesano e della Biblioteca.

I problemi da risolvere sono ancora molti, ma vi è la disponibilità di tutti gli Enti coinvolti a impegnarsi per rendere operativa l’apertura delle nuove aule per il mese di settembre 2019.

laliberta.info

La comunità del Seminario di Reggio Emilia

Oggi è composta da 17 giovani che stanno compiendo il cammino per diventare sacerdoti diocesani. Tale cammino attualmente ha la durata di sei / sette anni: dall’eventuale anno propedeutico al sesto anno. Inoltre il nostro Seminario ospita un seminarista Ghanese della diocesi di Kumasi.

L’anno propedeutico, in conformità ai nuovi Orientamenti CEI per i Seminari, è un anno di ulteriore discernimento e approfondimento della chiamata del candidato al sacerdozio ministeriale.

La vita dei seminaristi oggi

Si possono suddividere in tre ambiti: studio, vita di comunità, vita pastorale.

1) Lo studio impegna i seminaristi per sette anni, e sono circa ottanta gli esami necessari per portare a termine gli studi di Filosofia e Teologia. Agli esami vanno aggiunte la tesi finale e la lectio coram.

2) La vita comunitaria è composta durante la giornata da una ritmata vita di preghiera (Lodi e meditazione alla mattina, Vespri e S. Messa alla sera, preghiera personale, condivisione) e dalla vita quotidiana familiare (fare le pulizie, servire a tavola, usare la lavatrice, prove di canto, momenti di svago e formativi, ecc… ). La concretezza della vita quotidiana, la responsabilizzazione personale nella vita comunitaria diventano luoghi di crescita e di maturazione personale e nella vita fraterna.

3) La vita pastorale che porta i seminaristi a ricevere incarichi presso le parrocchie o servizi diocesani con mandati spesso biennali. Lo scopo di queste esperienze è imparare ad amare la comunità e il sacerdozio attraverso la vita fraterna, cioè lo scambio, il dialogo, la conoscenza con il parroco (che trasmette un proprio stile personale e diocesano di spiritualità presbiterale), e le attività pastorali che vengono svolte e nelle quali si entra in contatto con i parrocchiani.

Il senso e il motivo della giornata del seminario

SEMINARIO VESCOVILE DI REGGIO EMILIA

viale Timavo, 93 – 42100 Reggio Emilia

telefono Portineria 0522-406811 – Fax 0522-452113

Cari amici,   quale è l’origine delle vocazioni sacerdotali?Il volto e la vita affascinante dei sacerdoti, una comunità cristiana viva, ma soprattutto la grazia del Signore Dio che non smette mai di chiamare.Preghiamo per tutte queste ragioni e doniamo, se ci è possibile, anche il nostro aiuto, la nostra offerta per il Seminario.Il vostro vescovo vi ringrazia e chiede con voi a Dio di aiutare il suo ministero con vocazioni autentiche e coraggiose. + Massimo

Reggio Emilia, giovedì 14 Gennaio 2016

Carissimi confratelli Sacerdoti,

                                               l’ OTTAVA GIORNATA DIOCESANA DEL SEMINARIO sarà il 24 Gennaio 2016. Ad essa verranno collegate alcune iniziative vocazionali del Seminario; iniziative che durante l’anno potrete proporre ai giovani delle vostre parrocchie. Troverete tutto nelle buste che vi verranno consegnate. personalmente dal seminario o attraverso un confratello durante il mese di Dicembre 2015);

Condividiamo nuovamente con voi e con le vostre comunità il senso e il motivo della giornata del seminario:

1) Vi chiediamo in questa giornata di sensibilizzare le comunità sul tema del ministero presbiterale, affidando la giornata del seminario alla comunità stessa. La comunità sta in piedi o cade nella misura in cui c’è una sana preoccupazione per la cura delle vocazioni, in particolare di quella sacerdotale. Con l’aiuto della preghiera, dell’ascolto della Parola, della celebrazione dell’Eucaristia, della testimonianza cristiana, la parrocchia è chiamata a mostrarsi ai giovani quale comunità in-vocante. Siamo tutti chiamati ad avere a cuore la preghiera per le vocazioni affinché il Signore continui a mandare anche oggi operai nella sua messe. La comunità ha in se stessa i doni e le capacità per offrire e suscitare nella Chiesa nuove vocazioni, in particolare al ministero sacerdotale.

2) La giornata diocesana del Seminario pertanto si caratterizza come giornata di preghiera innanzitutto. Vi invitiamo a proporre in questa giornata e durante la settimana una particolare intenzione di preghiera o momenti di preghiera per le vocazioni sacerdotali. Vuole sensibilizzare la comunità (famiglie, giovani, adulti, malati, consacrati, ecc…) a riflettere sulla importanza della vocazione sacerdotale, facendo delle preghiera per le vocazioni una invocazione quotidiana, per tutti.

3) Un altro motivo è il disavanzo economico del Seminario (in virù delle opere di ristrutturazione eseguite quest’anno speriamo possano diminuire negli anni a venire) che ha nelle offerte delle parrocchie una delle poche entrate necessarie per il sostentamento della struttura e dei seminaristi, tra i quali alcuni che — per provenienza (Sierra Leone – Ghana) o per condizioni familiari disagiate economicamente e/o contrarie alla vocazione dei figli — non possono mantenersi autonomamente. Vi ringraziamo anche per la grande risposta e la sensibilità mostrata dalle comunità parrocchiali nell’anno passato, in periodo di crisi economica, nel quale sono stati raccolti circa 92 mila euro. Ci siamo davvero sentiti sostenuti dai nostri confratelli parroci e dalla parrocchie. Un’altra modalità che vogliamo istituire per le parrocchie e i fedeli benestanti e generosi che hanno a cuore i seminaristi, è quella di contribuire alle spese sostenute per l’alloggio di un seminarista. Qualcuno nel silenzio lo ha iniziato a fare. Vi invitiamo a far conoscere anche questa possibilità. Le spese vive mensili, sostenute dal seminario per ogni seminarista, comprensivo di tutto (vitto, alloggio, esercizi spirituali, ritiri, spese per l’istituto teologico, pellegrinaggi, ecc…) è di circa 400 euro al mese. La borsa di studio denominata “adotta un seminarista” e con la quale chiunque potrà sostenere un mese di vita comunitaria di un seminarista  è di 400 euro (per chi riesce) o un contributo di 100 euro al mese.

4) Le buste per la raccolta delle offerte possono essere richieste gratuitamente dalle parrocchie all’economato del Seminario (tel.0522/406851)

5) Infine alla base della GIORNATA del SEMINARIO vi è l’idea che al fine di rilanciare la cultura vocazionale e sacerdotale, i sacerdoti stessi della Diocesi in questa giornata parlino ai giovani del Seminario, della loro vocazione sacerdotale. Anche per il futuro, le vocazioni al ministero saranno suscitate e incoraggiate, rafforzate e guidate in maniera decisiva da modelli di vita concreti, da preti testimoni di vita. Anche questo fa parte del compito del prete. Siamo certi che la riscoperta della vocazione sacerdotale da parte dei giovani è strettamente legata alla pastorale vocazionale parrocchiale e alla riscoperta continua della dimensione vocazionale della propria vita da parte del sacerdote e dei parrocchiani.

Con tanta speranza, certi dell’aiuto del Signore, e della dedizione di tutti al proprio sacerdozio, affidiamo questa giornata alla preghiera di Maria, Madre della Chiesa, ai Patroni san Prospero e San Francesco.

Cordialmente Salutiamo

Il rettore                                             Il Vice Rettore

don Alessandro Ravazzini                      don Matteo Bondavalli

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Per il versamento delle offerte al Seminario sono possibili due soluzioni: 1) consegnarli direttamente agli Economi del Seminario, 2) fare un bonifico bancario con le seguenti specifiche:

SEMINARIO VESCOVILE DI REGGIO EMILIA

Bonifico a / Banco Popolare Soc.Coop.

Agenzia 2 – Reggio Emilia

Coordinate bancarie: IT92 W 05034 12802   000 000 00 2387

Causale:Giornata Diocesana del Seminario

Oppure per le borse di studio occorre cambiare solo la causale :

Causale: Borsa di studio “Adotta un seminarista”

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