Il regalo perfetto? Lo rivela la psicologia

Il principio basilare è uno: non deve parlare di chi lo fa, deve parlare a chi lo riceve

regalo perfetto rivela psicologia 

AGI – Qual è la psicologia del regalo perfetto? Il New York Times si è chiesto cosa abbiano in comune degli orecchini tempestati di diamanti, un vecchio telaio di finestra, una bicicletta viola, una teiera di porcellana, un puzzle, un piatto di spaghetti alla giapponese, un ferro da stiro e una macchina per caffè espresso. La risposta, secondo l’autorevole testata americana, è che questi oggetti erano contenuti nelle risposte che gli intervistati di un sondaggio sul campo, a dire il vero non proprio scientifico, hanno indicato tra i migliori o i peggiori regali che avessero “mai ricevuto” in vita loro.

Osserva il giornale che in fatto di regali “il contesto è tutto”. Non serve inseguire gli influencer, consultare le apposite guide per regali, perché questi “sono un’espressione dei sentimenti” che si nutrono verso le persone che meglio si conoscono, ad avviso della dottoressa Bonnie Buchele, psicoanalista di Kansas City. Il successo di un regalo, pertanto, non dipende né dal costo, né dal design o dallo stile o dalla sua confezione o praticità. Ecco perché nel fare i regali la domanda giusta da farsi è: “Cosa voglio dire esattamente con questo regalo?”, senza farsi prendere dalla frenesia del regalo a qualsiasi costo o purché sia. Perché?

Perché “i regali svelano davvero se il donatore ti conosce o meno”. Ciò che fa dire che “le persone tendono a non mettere completamente il destinatario al primo posto”, come afferma Julian Givi, professore di marketing presso il John Chambers College of Business and Economics della West Virginia University. In effetti, la sua ricerca indica che le persone spesso fanno regali che riflettono più che altro i propri desideri e motivazioni piuttosto che considerare le preferenze del destinatario dei regali.

Pertanto, come comportarsi, a cominciare da queste imminenti feste? Il Times consiglia di “prestare attenzione al genere di interessi delle persone a cui si vuol regalare qualcosa, dando un’occhiata al tipo di cose che hanno in casa e in ufficio, cosa indossano, i colori che preferiscono, cosa fotografano e cosa gli piace mangiare e bere”. Il regalo è un gesto da personalizzare.

Insomma, fare più attenzione ai particolari, ai dettagli, per solleticare il piacere di chi il regalo lo deve ricevere perché “i doni fatti con sentimento sono di gran lunga i più significativi”, chiosa il quotidiano. Quindi non un regalo purché sia, ma impegnarsi davvero nel farlo pensando di più alla persona che lo deve ricevere.

agi

Sarà un “caldo” Natale

Le temperature saliranno sopra la media anche di 8-10 gradi da Nord al Sud. Solo intorno a Capodanno si ipotizza un peggioramento

meteo natale sole caldo

AGI –  Un robusto anticiclone in sede mediterranea farà sì che la giornata della vigilia e il Natale avranno le temperature sopra media anche di 8-10 gradi da Nord a Sud, almeno entro Santo Stefano.

Un clima mite soprattutto in quota mentre nei bassi strati avremo anche nebbie e nubi bassi localmente persistenti come sulla Pianura Padana.

La prossima settimana, secondo gli ultimi aggiornamenti del Centro Meteo Italiano, dovrebbe essere ancora in gran parte all’insegna della stabilità.

Solo intorno al Capodanno alcuni modelli ipotizzano un peggioramento ma la distanza temporale è ancora decisamente troppo elevata.

Dio è sempre con noi, come ci ricorda la figura di Giuseppe

di SILVIA CALABRÒ – vinonuovo.it
«La vergine concepirà e partorirà un figlio, che chiamerà Emmanuele». Dio è sempre con noi

Un uomo giusto, ebreo, della casa di Davide viene travolto da uno dei problemi più grossi dell’epoca: la sua promessa sposa è incinta. La legge dell’epoca era alquanto impietosa di fronte a tale situazione disonorevole.
Il disonore, oltre a cadere su Giuseppe, che poteva rivendicare il ripudio e l’accusa pubblica con la condanna di Maria, ricadeva anche sulla stessa famiglia di Maria, che vedeva un patto sciolto e una figlia non più adatta al matrimonio… Sono problemi grossi da affrontare e diciamo che la nascita del figlio di Dio non è avvenuta proprio in un contesto troppo sereno. Preoccupazioni, problemi familiari e sociali, il buon nome di persone che vengono messe a rischio… cosa fare?
Tutto questo farebbe perdere il sonno anche a noi e spesso sappiamo quanto il peso di scelte e preoccupazioni invadano con prepotenza la nostra vita, senza che noi ne siamo colpevoli.
Così il povero Giuseppe, travolto da una situazione più grande di lui, si trova a dover scegliere fra due situazioni. Decide, per il bene che riponeva in Maria, di ripudiarla in segreto: questo era l’unica soluzione che permetteva il male minore… più di così non poteva fare.

Ma proprio nel pieno dei suoi pensieri, Dio interviene mostrando a Giuseppe una terza via: portare avanti il matrimonio con la sua sposa. Certo non una soluzione facile da prendere e da portare avanti, ma l’invito a ‘non temere’ nasce da un senso più grande della sua vicenda personale. I problemi si supereranno, anche con fatica, ma Maria potrà portare a termine la sua missione con l’aiuto di questo uomo che la accoglierà e si prenderà cura di lei e del bambino.

Che storia! Molto simile a tante altre che si intrecciano nella nostra storia di oggi.
Anche quest’anno si celebra il Mistero dell’Incarnazione. Qualcosa che non nasce dal nulla, ma che entra nella storia complessa degli uomini di allora e di oggi. Proprio così, Dio scende fino a noi perché così noi possiamo sentirlo tanto vicino da non temere il mondo e i problemi che ci circondano. Dio giunge con la voce di un angelo a chiederci di non temere, di accogliere anche questa realtà strana e di viverla, proprio come Giuseppe, e di fidarci che anche quest’anno che per noi giungerà di nuovo un bambino, che porta in sé la salvezza per tutti. Egli è l’Emanuele, cioè quel Dio che si fa dono per noi. Questo è il segno che Dio sta dando a tutti, sia dall’altro dei cieli che dagli inferi. Un segno. Tutta la creazione e tutti gli uomini posso accogliere questo segno profetico di una vergine che darà vita a un figlio per noi. Spesso, però, siamo così ripiegati nei nostri problemi da non ricordare un elemento fondamentale della redenzione: la volontà di Dio di essere con noi. Come il re Acca, abbiamo paura di tentare Dio con un segno; ma Egli stesso aspetta una nostra richiesta di aiuto. Giuseppe ascolta quella voce che parla dentro di sé, mentre Acaz non farà altro che rifiutare la parola data dal profeta.

La nostra vita spesso è complessa e difficile, ma non dimentichiamo che Dio e con noi e non contro di noi.

Celebrazioni Natale 2022 (fino all’Epifania) Parrocchia S. Agostino, S. Stefano e S. Teresa di Reggio Emilia

Orari delle celebrazioni fino all'Epifania - Santa Maria Nuova Viterbo

Mercoledì 21 dicembre in S. Agostino
dalle 20:30 alle 21:30 Novena di Natale con bimbi, ragazzi, giovani, famiglie e adulti.
Sacramento della Riconciliazione
Giovedì 22 dicembre dalle 16 alle 20 in S. Agostino
Venerdì 23 dicembre dalle 16 alle 20 in S. Stefano
Sabato 24 dicembre dalle 9.15 alle 12 in S. Teresa
Sabato 24 dicembre dalle 16 alle 18 S. Agostino
Celebrazione della Notte Santa
Sabato 24 dicembre – S. Agostino alle ore 24
Domenica 25 dicembre
Solennità di Natale orari festivi
Lunedì 26 dicembre – S. Stefano
S. Agostino ore 9 – S. Stefano ore 10 – S. Teresa ore 11
Sabato 31 dicembre
Te Deum in Ghiara alle 18:30
Domenica 1 gennaio 2023 Solennità Maria SS. Madre di Dio – orari festivi
Giovedì 5 gennaio 2023 Vigilia Solennità dell’Epifania
Messa prefestiva S. Agostino ore 1830
Venerdì 6 gennaio 2023 Solennità dell’Epifania
orari festivi
Domenica 8 gennaio 2023 – Festa del Battesimo di Gesù
orari festivi

Meteo: bel tempo e clima mite a Natale

Dopo tanto maltempo un robusto anticiclone di matrice sub-tropicale si espande verso il Mediterraneo centrale portando condizioni stabili in Italia. Temperature in aumento soprattutto in quota con valori al di sopra delle medie stagionali

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AGI – Dopo tanto maltempo ecco che un robusto anticiclone di matrice sub-tropicale si espande verso il Mediterraneo centrale portando condizioni meteo stabili in Italia.

Temperature in aumento soprattutto in quota con valori al di sopra delle medie. Tra mercoledì e giovedì è atteso un blando passaggio instabile che potrebbe portare qualche precipitazioni al centro-nord.

Gli ultimi aggiornamenti del Centro Meteo Italiano confermano comunque per il weekend di Natale una nuova espansione dell’alta pressione verso la nostra Penisola con tempo stabile e clima ancora piuttosto mite per il periodo. Alta pressione che dovrebbe garantire stabilità almeno fino a Santo Stefano, più incerta l’evoluzione a seguire.

Previsioni meteo per oggi

AL NORD: Al mattino nuvolosità bassa su coste e pianure e deboli piogge sulla Liguria, maggiori aperture sui rilievi. Al pomeriggio non sono previste variazioni di rilievo con ancora molte nuvole e piogge sparse sulla Liguria. In serata ancora precipitazioni sulla Liguria; asciutto altrove con molte nubi.
AL CENTRO: Al mattino tempo stabile ma con presenza di nuvolosità bassa specie sulle regioni Adriatiche. Al pomeriggio velature in transito su tutti i settori. In serata si rinnovano condizioni di tempo stabile, senza particolari variazioni.
AL SUD E SULLE ISOLE: Al mattino tempo stabile con nubi sparse alternate a schiarite. Al pomeriggio non sono previste variazioni di rilievo. In serata si rinnovano condizioni di tempo asciutto con cieli in prevalenza poco nuvolosi. Temperature minime stabili o in aumento al nord, in diminuzione al centro-sud; massime stazionarie o in lieve rialzo

La Liturgia di DOMENICA 25 Dicembre 2022 Natale del Signore (Messa nella notte)

Per scaricare e ascoltare il Salmo Responsoriale Cantato visita il Canale Salmi Responsoriali: link >>> https://www.youtube.com/@SalmiResponsoriali

DOMENICA 25 Dicembre 2022

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NATALE DEL SIGNORE (MESSA NELLA NOTTE) – SOLENNITÀ
Colore Liturgico Bianco
Antifona
Il Signore mi ha detto:
«Tu sei mio Figlio, io oggi ti ho generato». (Sal 2,7)

Oppure:

Rallegriamoci tutti nel Signore,
il nostro Salvatore è nato nel mondo.
Oggi la pace vera è scesa per noi dal cielo.

Si dice il Gloria.

Colletta
O Dio, che hai illuminato questa santissima notte
con lo splendore di Cristo, vera luce del mondo,
concedi a noi, che sulla terra contempliamo i suoi misteri,
di partecipare alla sua gloria nel cielo.
Egli è Dio, e vive e regna con te.

Prima Lettura
Ci è stato dato un figlio.
Dal libro del profeta Isaìa
Is 9,1-6

Il popolo che camminava nelle tenebre
ha visto una grande luce;
su coloro che abitavano in terra tenebrosa
una luce rifulse.

Hai moltiplicato la gioia,
hai aumentato la letizia.
Gioiscono davanti a te
come si gioisce quando si miete
e come si esulta quando si divide la preda.
Perché tu hai spezzato il giogo che l’opprimeva,
la sbarra sulle sue spalle,
e il bastone del suo aguzzino,
come nel giorno di Màdian.
Perché ogni calzatura di soldato che marciava rimbombando
e ogni mantello intriso di sangue
saranno bruciati, dati in pasto al fuoco.

Perché un bambino è nato per noi,
ci è stato dato un figlio.
Sulle sue spalle è il potere
e il suo nome sarà:
Consigliere mirabile, Dio potente,
Padre per sempre, Principe della pace.
Grande sarà il suo potere
e la pace non avrà fine
sul trono di Davide e sul suo regno,
che egli viene a consolidare e rafforzare
con il diritto e la giustizia, ora e per sempre.
Questo farà lo zelo del Signore degli eserciti.

Parola di Dio.

Salmo Responsoriale
Dal Sal 95 (96)
R. Oggi è nato per noi il Salvatore.
Cantate al Signore un canto nuovo,
cantate al Signore, uomini di tutta la terra.
Cantate al Signore, benedite il suo nome. R.

Annunciate di giorno in giorno la sua salvezza.
In mezzo alle genti narrate la sua gloria,
a tutti i popoli dite le sue meraviglie. R.

Gioiscano i cieli, esulti la terra,
risuoni il mare e quanto racchiude;
sia in festa la campagna e quanto contiene,
acclamino tutti gli alberi della foresta. R.

Davanti al Signore che viene:
sì, egli viene a giudicare la terra;
giudicherà il mondo con giustizia
e nella sua fedeltà i popoli. R.

Seconda Lettura
È apparsa la grazia di Dio per tutti gli uomini.
Dalla lettera di san Paolo apostolo a Tito
Tt 2,11-14

Figlio mio, è apparsa la grazia di Dio, che porta salvezza a tutti gli uomini e ci insegna a rinnegare l’empietà e i desideri mondani e a vivere in questo mondo con sobrietà, con giustizia e con pietà, nell’attesa della beata speranza e della manifestazione della gloria del nostro grande Dio e salvatore Gesù Cristo.
Egli ha dato se stesso per noi, per riscattarci da ogni iniquità e formare per sé un popolo puro che gli appartenga, pieno di zelo per le opere buone.

Parola di Dio.
Acclamazione al Vangelo
Alleluia, alleluia.

Vi annuncio una grande gioia:
oggi è nato per voi un Salvatore, Cristo Signore. (Lc 2,10-11)

Alleluia.

Vangelo
Oggi è nato per voi il Salvatore.
Dal Vangelo secondo Luca
Lc 2,1-14

In quei giorni un decreto di Cesare Augusto ordinò che si facesse il censimento di tutta la terra. Questo primo censimento fu fatto quando Quirinio era governatore della Siria. Tutti andavano a farsi censire, ciascuno nella propria città.
Anche Giuseppe, dalla Galilea, dalla città di Nàzaret, salì in Giudea alla città di Davide chiamata Betlemme: egli apparteneva infatti alla casa e alla famiglia di Davide. Doveva farsi censire insieme a Maria, sua sposa, che era incinta.
Mentre si trovavano in quel luogo, si compirono per lei i giorni del parto. Diede alla luce il suo figlio primogenito, lo avvolse in fasce e lo pose in una mangiatoia, perché per loro non c’era posto nell’alloggio.
C’erano in quella regione alcuni pastori che, pernottando all’aperto, vegliavano tutta la notte facendo la guardia al loro gregge. Un angelo del Signore si presentò a loro e la gloria del Signore li avvolse di luce. Essi furono presi da grande timore, ma l’angelo disse loro: «Non temete: ecco, vi annuncio una grande gioia, che sarà di tutto il popolo: oggi, nella città di Davide, è nato per voi un Salvatore, che è Cristo Signore. Questo per voi il segno: troverete un bambino avvolto in fasce, adagiato in una mangiatoia».
E subito apparve con l’angelo una moltitudine dell’esercito celeste, che lodava Dio e diceva:
«Gloria a Dio nel più alto dei cieli
e sulla terra pace agli uomini, che egli ama».

Parola del Signore.

Sulle offerte
Ti sia gradita, o Padre, la nostra offerta
in questa notte di luce,
e per questo santo scambio di doni
trasformaci in Cristo tuo Figlio,
che ha innalzato l’uomo accanto a te nella gloria.
Per Cristo nostro Signore.

Antifona alla comunione
Il Verbo si fece carne
e noi abbiamo contemplato la sua gloria. (Gv 1,14)

Oppure:

Oggi, nella città di Davide,
è nato un Salvatore, che è Cristo Signore. (Lc 2,11)

Dopo la comunione
Signore Dio nostro,
che ci doni la grazia di celebrare nella gioia
la nascita del redentore,
fa’ che giungiamo con la santità della vita
a condividere la sua gloria.
Egli vive e regna nei secoli dei secoli.

Fonte CEI

Si prepara un inverno mite, ma a Natale il tempo sarà instabile

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AGI. – In un contesto di pressione alta e livellata, deboli infiltrazioni di aria più fresca da nord determinano una modesta instabilità che si manifesta con isolate precipitazioni sulle regioni centro meridionali, in particolare del medio-basso adriatico. Lo afferma l’Aeronautica militare nelle sue previsioni meteo per i prossimi giorni, che indicano l’ingresso ufficiale di un inverno mite a qualche giorno dal Natale.

Tempo previsto sull’Italia per domani: al nord molte nubi sulla Liguria e, associate a foschie anche dense e isolate nebbie fino la tarda mattina e nuovamente dalla sera, anche su aree pianeggianti e collinari di Piemonte, Lombardia, Veneto ed Emilia-Romagna; velato sul resto del nord con qualche nube più consistente al primo mattino sulle aree alpine. Dalla sera deboli precipitazioni possibili sulla Liguria.

Centro e Sardegna: cielo generalmente sereno o poco nuvoloso, salvo nubi basse anche estese fino la tarda mattina e associate a foschie anche dense o locali banchi di nebbia su aree pianeggianti e valli interne e appenniniche. Dal tardo pomeriggio/sera nubi in deciso aumento sulla Toscana settentrionale.

Sud e Sicilia: ampio e prevalente soleggiamento su tutte le regioni, salvo nubi basse anche estese fino la tarda mattina e associate a foschie anche dense o locali banchi di nebbia su aree pianeggianti e valli interne e appenniniche.

Tempo previsto per martedì: al nord coperto con deboli precipitazioni su Liguria e confinanti settori piemontesi, lombardi ed emiliani; estesa copertura bassa sul resto di Emilia-Romagna, aree pianeggianti e collinari di Veneto, Friuli-Venezia Giulia e del resto di Piemonte e Lombardia, con foschie dense e isolate nebbie associate fino la tarda mattina; velato su Alpi e Prealpi, con nubi in aumento serale su quelle occidentali.

Centro e Sardegna: molto nuvoloso sulla toscana con addensamenti maggiori e deboli piogge associate sul settore nord; ampio e prevalente soleggiamento sulle restanti regioni, salvo nubi sparse nella notte e al primo mattino associate a foschie anche dense e locali banchi di nebbia specie su aree pianeggianti e valli interne.

Sud e Sicilia: cielo generalmente sereno o poco nuvoloso, salvo nubi sparse nella notte e al primo mattino associate a foschie anche dense e locali banchi di nebbia specie su aree pianeggianti e valli interne. Mercoledì molte nubi al nord, con deboli precipitazioni su Liguria, Emilia-Romagna e settori sud di Lombardia e Veneto, in miglioramento serale sui settori ovest di Liguria ed Emilia-Romagna e sulla bassa Lombardia.

Deboli precipitazioni fino metà giornata anche sul Piemonte meridionale, dal mattino e fino al tardo pomeriggio su Valle d’Aosta e Alpi piemontesi e in locale estensione pomeridiana e serale alle restanti aree alpine più settentrionali.

Molte nubi sulla Toscana con isolate piogge sul settore nord e in estensione serale al resto della regione, sereno o velato su coste marchigiane e abruzzesi e nubi significative in aumento sul resto del centro con piogge dal tardo pomeriggio su Sardegna settentrionale e occidentale. Da parzialmente a molto nuvoloso per nubi basse su Campania e settori tirrenici di Basilicata e Calabria, sereno o poco nuvoloso sul resto del sud.

Nottetempo e al primo mattino foschie anche dense e locali nebbie in banchi su aree pianeggianti e valli interne e appenniniche del centro-sud.

Giovedì deboli precipitazioni nella notte su Liguria, est Emilia-Romagna, Toscana, Umbria e Marche, in rapido miglioramento ma con nuove precipitazioni serali su Liguria, Valle d’Aosta e Alpi piemontesi. Variabile ma sostanzialmente asciutto su isole maggiori e restante centro-sud e con ampie schiarite pomeridiane.

Venerdì e sabato: deboli piogge su centro-est Liguria e nord Toscana sia venerdì che sabato, con deboli precipitazioni sulle aree alpine più settentrionali fino metà giornata di venerì e sulla valle d’aosta in quella di sabato. Estesa nuvolosità bassa sulle pianure del nord e sulle regioni centrali con foschie dense e nebbie anche estese durante le ore più fredde specie al nord.

Maggior soleggiamento venerdì al sud e Sicilia, con nubi basse anche estese sabato su Sicilia, Campania, Basilicata e Calabria e con foschie anche dense o locali banchi di nebbia su pianure e valli interne nelle prime ore del giorno.

A Natale sotto l’albero metti un capolavoro

Alcune città in questo periodo permettono di ammirare opere d’arte poco conosciute, e spesso pure gratis

A Natale sotto l’albero metti un capolavoro

Per Natale regala un capolavoro. Perché no? Un’opera d’arte, ad esempio un dipinto, sarebbe un dono gradito alla maggior parte delle persone. E – se ben pochi ne hanno la possibilità – ci pensa il Comune. Sono ormai molte le città italiane che approfittano della pausa natalizia per proporre agli abitanti (e ai visitatori), in genere gratis, la visione di un gioiello artistico. Lo fa anzitutto Milano, in due luoghi diversi: a Palazzo Marino (il municipio) espone quattro antiche opere dei grandi pittori toscani Botticelli, Beato Angelico, Filippo Lippi e Tino di Camaino, mentre l’ultimo piano del palazzo della Regione Lombardia ospita una Natività del XVI secolo.

Lo stesso soggetto, dipinto da un artista ignoto nel XVII secolo, è il tema del quadro scelto per i cittadini di Trieste; invece Firenze ha aperto ieri le Stanze degli Avi a Santa Maria Nuova, con capolavori di solito non visibili al pubblico. Lecco da anni offre una chicca artistica per Natale e stavolta tocca a due piccoli dipinti in cui il Beato Angelico ha raffigurato la storia di san Niccolò, patrono della città lariana; tra l’altro a spiegarli ai visitatori sono gli alunni delle scuole superiori.

Anche il Museo diocesano di Brescia mette a disposizione quattro opere d’arte, tra cui due caratteristiche icone russe, dedicando una sala a ciascun dipinto. E proprio questa sembra essere la caratteristica delle mostre natalizie: invece di perdersi nell’affollata rassegna di un museo, la proposta punta su un singolo oggetto: per avere tempo di fermarsi e contemplare. Il momento è giusto.

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A Natale si torna a viaggiare

Fiumicino: partenze di Natale © ANSA

Secondo i dati raccolti dall’Osservatorio Astoi Confindustria Viaggi, l’associazione che rappresenta oltre il 90% del mercato del tour operating italiano, le prenotazioni dei viaggi organizzati per le partenze di Natale, Capodanno ed Epifania si avvicinano ai numeri pre-pandemici del 2019. Si registra così un -4% di fatturato globale a fronte di un calo del 12% di passeggeri (una discrepanza che va letta nel contesto di un’inflazione in aumento).
A rallentare il pareggio dei volumi, secondo le valutazioni di Astoi, il caro prezzi, la minor disponibilità di voli per alcune mete, la chiusura di alcune destinazioni come Cina e Russia e un sentiment di incertezza generale.
Il trend è comunque positivo, il turismo organizzato ritrova consensi e va incontro ai bisogni dei viaggiatori, che si mostrano più attenti alle tutele, richiedono maggior assistenza nelle fasi pre, durante e post viaggio e stipulano più assicurazioni integrative. Se per Natale il settore turistico va, diverso è l’atteggiamento verso la coda dell’inverno: mentre per il periodo delle festività di fine anno tutto è stato bloccato con anticipo, per la restante parte dell’inverno gli italiani si mostrano più prudenti ed attendono prima di confermare le prenotazioni. Il potere d’acquisto è variabile e si assiste ad una evidente polarizzazione; la fascia alto spendente non risente dell’inflazione che, all’opposto, penalizza maggiormente la fascia media e induce i consumatori a modificare alcuni comportamenti. La domanda dei clienti – rileva ancora Astoi – risulta più ponderata; vengono preferite vacanze più brevi (media 8 giorni), servizi alberghieri meno costosi e sono favorite le mete di medio raggio rispetto a quelle di lungo. La spesa media per persona per le festività di fine anno è sopra i 1.800 euro considerando l’alta incidenza del lungo raggio e il peso delle partenze in altissima stagione. Le mete preferite sono Maldive, Egitto (tra crociere sul Nilo e Mar Rosso), Stati Uniti (new York e Miami in testa) e Thailandia. Nei Caraibi la preferenza va alla Repubblica Dominicana, nell’East Africa a Kenya e Zanzibar; soffrono invece America Latina, Cuba, Messico e Australia. Si mantiene inoltre forte l’appeal degli Emirati Arabi e si afferma la Giordania. Il comparto crociere chiude il 2022 in modo più favorevole rispetto alle previsioni. I Caraibi restano una delle mete più richieste della stagione invernale e si registra una importante tendenza di crescita verso gli Emirati Arabi. Con l’early booking beneficerà sicuramente il Mediterraneo, nella programmazione 2023. L’Europa registra il rinnovato interesse dei viaggiatori culturali, con preferenze per le principali capitali e le grandi città; si segnala un’alta richiesta di soggiorni e itinerari in Turchia. In ambito nazionale, la montagna vive la sua stagione sotto i riflettori, nonostante in questo segmento il caro energia si faccia particolarmente sentire.
Ansa

Renne, Sisu e sci, a Natale si “regala” la Finlandia

Se esiste un luogo dove il Natale è, forse, “un po’ più” Natale è la Finlandia.

Per la neve, per il freddo, per la “vera” casa di Babbo Natale e per le renne che fanno capolino trai boschi. Ma se non avete ancora in programma un viaggio nel Paese dell’aurora boreale e della polvere di mirtillo, potete regalarne intanto un assaggio a chi amate.
Ansa
Renne, Sisu e sci, a Natale si
Ecco 8 idee da mettere sotto l’albero e da ordinare comodamente a casa, in attesa di prendere il volo.
Per i piccoli (ma non solo) Tutti lo sanno: l’ufficio postale di Babbo Natale si trova nel Villaggio di Santa Claus a Rovaniemi, nel nord della Finlandia, dove è possibile incontrarlo insieme ai suoi amici elfi e alle renne. Babbo Natale però è ben organizzato ed è possibile richiedere una lettera personalizzata anche sul sito https://shop.posti.fi/en/santa/santas-letter.
Per chi ama gli animali Sul sito Reindeer Journey – adopt a reindeer si può diventare mamma e papà di una renna, ricevendo aggiornamenti sulle sue attività, tracciate tramite Gps. E magari poi andare a “incontrarne” qualcuna con il Reindeer yoga alla fattoria Kujala a Ruka-Kusamoo, dove si fa lezione circondati dalle regine della foresta.
Per gli esperti della mindfulness Bicicletta per andare al lavoro, cucina nordica, tempo nella natura, immersioni nelle acque gelide: sono alcuni degli ingredienti della ricetta della felicità della scrittrice Katja Pantzar che ha sperimentato la “Sisu”, la filosofia di vita con cui i finlandesi, da generazioni, affrontano le piccole e grandi sfide dell’esistenza. Una vittoria su stress, paura, pigrizia, oggi raccontata in “Sisu. La via finlandese al coraggio, al benessere e alla felicità” (ed. Sonzogno).
Per chi vuole la Finlandia da indossare Berretti, fasce, sciarpe (e anche kit fai-da-te): sono gli accessori in lana Finnsheep, realizzati con materiali organici di provenienza locale e lavorati a mano dalle nonne di Pöytyä, azienda agricola di design a conduzione familiare (Myssyfarmi.fi). Ma ci sono anche i gioielli fatti a mano di Annele, che tanto piacciono a star come Dua Lipa, Bella e Gigi Hadid, Katy Perry. Il marchio trae ispirazione dal patrimonio naturale finlandese, in particolare dalle bacche e fiori che sbocciano dopo i freddi inverni nordici (www.annele.world ) Per la cura del corpo Luonkos è stato il primo al mondo a introdurre gli estratti di microbiomi della foresta nella cosmesi naturale. I prodotti includono ortica finlandese, oli di olivello spinoso e mirtillo rosso, avena, orzo, argilla e cera d’api. E anche la betulla: la polvere di corteccia e il carbone che sono prodotti dell’economia circolare, ovvero provengono dal flusso secondario dell’industria del legno. Il negozio Luonkos & Friends si trova a Turku, nel sud del Paese, ma anche on line (luonkos.fi/en) Per gli amanti del design Tra le archistar più importanti del XX secolo, con edifici in tutta la Finlandia (e itinerari di viaggio ad hoc), Alvar Aalto è celebre anche per il vaso che porta il suo nome, uno degli oggetti in vetro più famosi al mondo, tra design anni Trenta e linee curve che ricordano gli innumerevoli laghi del paesaggio finlandese (www.ittala.com) Per una neve veramente green Il produttore finlandese Pusu con l’azienda Spinnova hanno da poco lanciato sul mercato il Pusu Loska Spinnova©, sci all-mountain versatile, che sostituisce le fibre di carbonio e vetro con alternative innovative a base di legno e scarti di materiali (https://pusu.ski/en/product/loska-spinnova/).

Natale: tre anni di uncinetto per un presepe a colori a Bitonto

Un lavoro certosino e di lunga pazienza, con rocchetto di filo e uncinetto: un coloratissimo presepe di oltre 50 pezzi, tra personaggi e decorazioni, tutti fatti rigorosamente a mano, fa bella mostra di sè a Bitonto (Bari). Opera di Giuseppina Lacetera, 67 anni, che si è dedicata con passione alla sua idea, realizzata da sola

tre anni uncinetto presepe artigianale a colori a bitonto 
presepe realizzato a mano

AGI – Un lavoro certosino, di lunga pazienza, oltre tre anni con rocchetto di filo e uncinetto in mano: adesso è finito e un coloratissimo presepe di oltre 50 pezzi, tra personaggi e decorazioni, tutti fatti rigorosamente a mano,  fa bella mostra di sè a Bitonto (Bari). Opera di Giuseppina Lacetera, 67 anni, che si è dedicata con passione alla sua idea, realizzata da sola.

Non manca nessuno dei personaggi tradizionali del presepe: il pastore assopito, il fabbro con incudine e martello, le ricamatrici con matassa e telaio, il fruttivendolo con le piccole cassette di verdure, la fioraia con un mazzolino di fiori di campo, l’asino che gira le macine, il mulino e il panettiere, il pizzaiolo che inforna le pizze, il pescatore al lago, una donna che stende i panni.

E poi i protagonisti: il Bambinello, Maria, Giuseppe, i Re magi. Giuseppina Lacetera, racconta quanta cura ci ha messo “per cucire, assemblare e trovare le giuste posizioni per ciascuno di loro”. Il suo presepe è posizionato in cucina in una casa che pare un vero tempio del “fatto a mano”: addobbi realizzati all’uncinetto, con il pannolenci, palline di natale all’albero cucite a punto croce con i nomi di figli e nipotini – Nicolangelo, Tommaso, Antonella, Michele, Elena e Santiago –, e a svettare, in cima, un angelo biondo con un centrino a far da sfera di luce.

tre anni uncinetto presepe artigianale a colori a bitonto 
presepe realizzato a mano 

“Una vera passione nata da bambina – racconta Giuseppina – volevo che ferri e filo fossero i miei compagni anche in pensione, dopo una vita trascorsa come sarta”. Quella del presepe, però, è un’opera d’arte vera e propria cominciata nel 2020 durante il lockdown: “eravamo ristretti in casa, non potevamo uscire, così sceglievo le immagini dal tablet, chiedevo a mio figlio Nicolangelo di stamparle e mi mettevo a lavoro sui personaggi”.

Un pezzo dopo l’altro, in una vera esplosione di colori, Giuseppina è riuscita a metter su una vera meraviglia, “desideravo avere i personaggi tutte nelle cassettine di legno, piccole, verniciate e in questo mi ha aiutata mio marito Michele. È stato un vero lavoro di squadra, famigliare”, sorride.

tre anni uncinetto presepe artigianale a colori a bitonto 

C’è un personaggio che le sta particolarmente a cuore? “Sicuramente il cammello, perché il più complicato da realizzare e, infatti, ne mancano ancora due. Mi sono ripromessa di non lasciarli soli”. Gli occhi grandi e luminosi, affaticati dal lavoro e coperti dagli occhiali, si fanno scappare una lacrimuccia quando sollevando l’ovatta con un po’ anticipo dice contenta: “Eccolo, questo è Gesù bambino”.

Natale: Assoutenti, stangata per chi parte. Voli +101,6%

(ANSA) – ROMA, 17 DIC – Chi deciderà di trascorrere le feste di Natale e Capodanno fuori casa andrà incontro a fortissimi rincari di prezzi e tariffe che investono tutto il comparto dei viaggi.

Lo afferma Assoutenti, che lancia l’allarme in vista delle prossime festività.

Chi deciderà di spostarsi per l’Italia in auto dovrà mettere in conto una maggiore spesa per il gasolio pari a 7,5 euro a pieno, a causa dei rincari del diesel il cui prezzo alla pompa risulta oggi più elevato del 9,5% rispetto al periodo di Natale dello scorso anno. Situazione inversa per la benzina, che costa in media il 2,9% in meno di un anno fa. Ma la vera stangata si registra per chi si sposterà in aereo: le tariffe dei voli nazionali sono rincarate su base annua dell’80,4%, quelle dei voli europei del 94,1%, più che raddoppiati i biglietti dei voli internazionali, saliti del +101,6%. Assoutenti ha poi realizzato una indagine su alcune destinazioni estere tipiche delle feste di fine anno: per volare da Roma Fiumicino a Phuket (Thailandia) imbarcandosi il 24 dicembre e tornando il 2 gennaio, il biglietto di andata e ritorno parte da 2.253 euro; per andare alle Maldive occorre mettere in conto una spesa minima di 1.499 euro; per le Seychelles servono 1.476 euro. 1.284 euro la spesa per volare a Zanzibar, 926 euro per le Mauritius e 425 euro per Sharm el-Sheikh.
Chi invece resterà in Italia per le feste di fine anno, ma vorrà trascorrere qualche giorno di relax fuori casa, dovrà fare i conti con i rincari di hotel e strutture ricettive, le cui tariffe aumentano in media del 12,9% rispetto allo scorso Natale – segnala Assoutenti – C’è poi il caro-montagna, con i prezzi degli skipass saliti in media tra il 10% e il 13% rispetto alla scorsa stagione sciistica, e la classica settimana bianca che costa quest’anno tra i 1.400 e i 1.600 euro a persona.
“I viaggi di Natale e Capodanno delle famiglie italiane valgono circa 13 miliardi di euro – ricorda il presidente Furio Truzzi – Con i prezzi di voli e hotel a questi livelli, una fetta consistente di cittadini sarà costretta a rinunciare alle partenze, con danni non solo per le famiglie ma anche per le imprese del turismo e per tutto l’indotto”. (ANSA).

“La Pace si può. Cominciamola Noi” Presepe vivente a Reggio Emilia

Anche quest’anno, come ormai è tradizione da una decina di anni, i volontari del gruppo reggiano della  Fondazione AVSI propongono il Presepe Vivente nel pomeriggio di domenica 18 dicembre.

Il ritrovo sarà alle 15:30 sul sagrato della Basilica di S. Prospero dove si svolgeranno i primi quadri, per poi  spostarsi sul sagrato del Duomo dove insieme alla Sacra Famiglia, accompagnata da angeli, pastori, cantori  e musicanti ci fermeremo nella contemplazione della Natività.

L’iniziativa è realizzata per sensibilizzare e sostenere la “Campagna Tende” di AVSI che quest’anno pone  l’accento sulla necessità di costruire la pace e vuole essere l’occasione per raccogliere fondi per la  realizzazione di progetti in Ucraina ed in vari paesi del mondo.

Di fianco al sagrato del Duomo si troverà un banchetto dove acquistare oggetti realizzati artigianalmente:  simpatiche idee per i regali natalizi.

L’appuntamento molto sentito ed atteso dai reggiani si svolge con il patrocinio del Comune di Reggio  Emilia, della Diocesi e la sponsorizzazione del Conad Le Vele e della ditta Wemay.

In caso di maltempo la rappresentazione si svolgerà all’interno della Cattedrale.

In allegato la locandina dell’evento e il dettaglio dei Progetti AVSI sostenuti con la “Campagna Tende 2022”

diocesi.re.it

Pace

 

Reggio Emilia, gli eventi dell’ultimo weekend prima del Natale

Reggio Emilia, gli eventi dell’ultimo weekend prima del Natale

Mercatini in piazza Prampolini e piazza Martiri, dove arriva anche il circo del Natale. Presepe vivente domenica pomeriggio. Tutti gli appuntamenti

17 dicembre

dalle ore 16.30, Piazza Martiri del 7 luglio

SHOW DI NATALE: ImprovvisaMente Fabrizio!

Fabrizio Fontana, la sua vera anima è il palco: 20 anni di esperienza di spettacoli dal vivo in tour per l’Italia e tanti programmi tv in cui è stato protagonista, la sua energia comunicativa e l’improvvisazione stabiliscono con il pubblico un’immediata empatia.

Grazie al suo vasto repertorio oltre ai suoi personaggi più famosi (James Tont, il concorrente Gianmaria Fontana che “Le sa…Tutte!” e Capitan Ventosa), Fabrizio metterà in scena un’infinita gamma di personaggi e monologhi inediti e coinvolgenti con poetici spunti di riflessione… filo conduttore sarà il Natale ormai alle porte e l’energia positiva che l’atmosfera natalizia riesce a regalare.

Lo spettacolo di Fabrizio Fontana si adatta ad ogni tipo di pubblico grazie alla sua comicità immediata e non volgare, è ad alto ritmo comico e alla fine dello spettacolo il pubblico non potrà che dire: “Mica Tont, Fabrizio!… Le sa… Tutte!”.

ore 16, Palazzo dei Musei

Natale in tutti i sensi: un tocco di magia

laboratorio per bambini e famiglie a cura dei Musei Civici

per info e prenotazioni 0522-456816

17 e 18 dicembre, Piazza Prampolini (9 – 19,30)

MERCATINI DI NATALE

con le eccellenze artigianali ed alimentari del territorio, a cura delle Associazioni Vezzano e Dintorni – ProRe, Coldiretti, Cia e Confagricoltura

Piazza Martiri del 7 luglio, dalle 9 alle 19.30

MAGIC MARKET – MERCATINO DI NATALE

a cura di Magic Market – Marco Nettis

18 dicembre (dalle 16-18)

Piazza Martiri del 7 luglio

IL DIVERTENTE CIRCO DI NATALE

Il clown Billo è pronto ad arrivare nel centro di Reggio Emilia insieme al suo piccolo circo e alla direttrice Cristina. Uno show di magia, divertimento, illusionismo tutto a tema Natale. Uno spettacolo che riuscirà a catturare l’attenzione di persone di tutte le età, perché si sa… tutti amano ridere! Un bravissimo Billo ci accompagnerà in uno spettacolo che vedrà due repliche: ore 16 e ore 18.

dalle ore 15.30 alle 18.30

Piazza San Prospero – sagrato della Basilica; via Emilia; piazza Prampolini – sagrato del Duomo

PRESEPE VIVENTE

Anche quest’anno, come ormai è tradizione da una decina di anni, i volontari del gruppo reggiano della Fondazione Avsi propongono il Presepe Vivente nel pomeriggio di domenica 18 dicembre.

Il ritrovo sarà alle 15.30 sul sagrato della Basilica di San Prospero dove si svolgeranno i primi quadri, per poi spostarsi sul sagrato del Duomo dove insieme alla Sacra Famiglia, accompagnata da angeli, pastori, cantori e musicanti ci fermeremo nella contemplazione della Natività. L’iniziativa è realizzata per sensibilizzare e sostenere la “Campagna Tende” di Avsi che quest’anno pone l’accento sulla necessità di costruire la pace e vuole essere l’occasione per raccogliere fondi per la realizzazione di progetti in Ucraina ed in vari paesi del mondo. Di fianco al sagrato del Duomo si troverà un banchetto dove acquistare oggetti realizzati artigianalmente: simpatiche idee per i regali natalizi. L’appuntamento molto sentito ed atteso dai reggiani si svolge con il patrocinio del Comune di Reggio Emilia, della Diocesi e la sponsorizzazione del Conad Le Vele e della ditta Wemay.

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