Maturità: al momento del colloquio mascherina verrà tolta

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Agli orali i maturandi porteranno la mascherina come previsto dalle norme ma nel momento del colloquio verrà fatta loro togliere.

“Per gli scritti è una questione di rispetto indossare una mascherina chirurgica anche rispetto a chi ha fagilità -spiega all’ANSA Cristina Costarelli presidente Anp Lazio-, per gli orali è un falso problema: il cadidato sarà a due metri di distanza dalla commissione.

Non abbiamo un nuovo protocollo anticovid sugli esami; i precedenti sono ormai superati anche dalla fine dello stato di emergenza.Il candidato è dunque autorizzato mentre parla a non indossare la mascherina.Attendiamo indicazioni scritte”. Per il sottosegretario all’Istruzione Rossano Sasso (Lega), “può essere un’opzione da valutare l’ipotesi di far tenere la mascherina ai maturandi solo per gli scritti e non per gli orali: ricalcherebbe un pò quanto accade in Parlamento: deputati, senatori e membri del Governo la indossano quando sono seduti al proprio posto e la abbassano quando sono chiamati a intervenire.
Personalmente sarei per indossarla solo quando si gira nei corridoi e in caso di assembramenti, ma al ministero della Salute hanno evidentemente una preclusione nei confronti del mondo dell’istruzione: hanno tolto le restrizioni dappertutto tranne che a scuola. Mi sembra evidente che ci sia un pregiudizio ideologico”, conclude Sasso. (ANSA).

 

Maturità: al via il 22 giugno, 7 tracce per la prima prova scritta

Un esame di maturità © ANSA

La maturità avrà inizio il 22 giugno alle 8.30, con la prima prova scritta di Italiano, che sarà predisposta su base nazionale.

Ai canditati saranno proposte sette tracce con tre diverse tipologie: analisi e interpretazione del testo letterario, analisi e produzione di un testo argomentativo, riflessione critica di carattere espositivo-argomentativo su tematiche di attualità.

Il 23 giugno si proseguirà con la seconda prova scritta, diversa per ciascun indirizzo, che avrà per oggetto una sola disciplina tra quelle caratterizzanti il percorso di studi. Il Ministro dell’Istruzione, Patrizio Bianchi, ha firmato le Ordinanze.  Ad esempio, Lingua e cultura latina per il Liceo classico, Matematica per lo ScientificoEconomia aziendale per l’Istituto Tecnico, Settore economico, Indirizzo “Amministrazione, finanza e marketing”, Igiene e cultura medico-sanitaria per l’Istituto Professionale, Settore Servizi, Indirizzo “Servizi socio-sanitari” (nell’Ordinanza l’elenco per tutti gli indirizzi di studio).

La predisposizione della seconda prova quest’anno sarà affidata ai singoli Istituti, in modo da tenere conto di quanto effettivamente svolto, anche in considerazione dell’emergenza sanitaria. Entro il prossimo 22 giugno i docenti che insegnano la disciplina oggetto del secondo scritto, e che fanno parte delle commissioni d’Esame di ciascuna scuola, dovranno elaborare tre proposte di tracce. Lo faranno sulla base delle informazioni contenute nei documenti predisposti dai Consigli di classe. Tra queste proposte sarà sorteggiata, il giorno della prova, la traccia che sarà svolta da tutte le classi coinvolte. Se nella scuola è presente una sola classe di un determinato indirizzo, le tre proposte di tracce saranno elaborate dalla sottocommissione, sulla base delle proposte del docente che insegna la disciplina oggetto della seconda prova. È previsto, poi, il colloquio, che si aprirà con l’analisi di un materiale scelto dalla Commissione (un testo, un documento, un problema, un progetto). Nel corso del colloquio il candidato dovrà dimostrare di aver acquisito i contenuti e i metodi propri delle singole discipline e di aver maturato le competenze di Educazione civica. Analizzerà poi, con una breve relazione o un lavoro multimediale, le esperienze fatte nell’ambito dei Percorsi per le Competenze Trasversali e l’Orientamento. La Commissione sarà composta da sei commissari interni e un Presidente esterno. La valutazione finale resta in centesimi. Al credito scolastico sarà attribuito fino a un massimo di 50 punti. Per quanto riguarda le prove scritte, a quella di Italiano saranno attribuiti fino a 15 punti, alla seconda prova fino a 10, al colloquio fino a 25. Si potrà ottenere la lode. La partecipazione alle prove nazionali Invalsi, che pure saranno svolte, e lo svolgimento dei Percorsi per le Competenze Trasversali e l’Orientamento non costituiranno requisito di accesso alle prove. Per il colloquio, è prevista la possibilità della videoconferenza per i candidati impossibilitati a lasciare il proprio domicilio, condizione che andrà, comunque, documentata.

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