Aperte le iscrizioni della San Francesco Marathon 2023: dalla tomba alla Porziuncola

Sara Vargetto con la sua bike, il padre Paolo (a destra) e un altro podista di Athletica Vaticana alla San Francesco Marathon 10,2 k del 5 novembre 2022

Alessandro Di Bussolo – Vatican News

Una maratona sui luoghi cari a San Francesco, con partenza dalla piazza della Basilica di Assisi che custodisce la sua tomba e arrivo a Santa Maria degli Angeli, lo scrigno della Porziuncola, passando per Spello e Cannara. La prima edizione della San Francesco Marathon si terrà domenica 5 novembre 2023, ma dal 15 febbraio sono aperte le iscrizioni. Tre le distanze previste: la maratona agonistica di 42,195 km, la 10,2 km competitiva e la “Vieni con me!”, un percorso per le famiglie di 5 km.
Un’idea di Life Running Assisi, in collaborazione con Athletica Vaticana
Sarà la prima vera maratona dedicata al santo di Assisi, dopo la prima edizione della 10,2 chilometri, il 6 novembre 2022, che ha visto la partecipazione di una delegazione di Athletica Vaticana, la polisportiva con sede nello Stato della Città del Vaticano, che collabora con l’organizzatrice Life Running Assisi, società sportiva dilettantistica no-profit affiliata al Coni e alla Fidal e presieduta da padre Federico Claure. L’evento sarà il culmine di un lungo lavoro organizzativo con lo scopo di unire sotto i valori francescani lo sport, l’amicizia e la fraternità. Lo sloga sarà “I Bless You Life” (Ti benedico vita).
Un comitato etico per scegliere i progetti da sostenere
Il percorso è stato pensato per mettere in contatto gli atleti con la bellezza dell’Umbria e per farli immergere in un contesto unico al mondo. L’arrivo della maratona è previsto davanti alla spianata della Basilica di Santa Maria degli Angeli. La maratona nasce come progetto di solidarietà, inclusione, sostenibilità ambientale e il Vangelo è la sua principale fonte di ispirazione. I progetti di solidarietà per i più deboli, che saranno finanziati con il ricavato della Marathon, saranno scelti da un comitato etico.

Padre Claure: qui spiritualità e silenzio sono compagni di strada
La San Francesco Marathon è organizzata in collaborazione con la città di Assisi, e gode del patrocinio della diocesi di Assisi – Nocera Umbra – Gualdo Tadino e dell’Ufficio nazionale tempo libero, turismo e sport della Conferenza Episcopale Italiana. “La San Francesco Marathon è un progetto sportivo e culturale, perché lo sport è educativo, nel suo senso etimologico, tira fuori il meglio di noi – sottolinea padre Federico Claure, presidente di Life Running Assisi – vogliamo correre in uno dei luoghi più belli al mondo, in un santuario a cielo aperto, dove la bellezza trasmette un messaggio senza necessità di parole, dove la spiritualità e il silenzio sono anche compagni di cammino e di corsa in un contesto unico. Vi aspettiamo con gioia ad Assisi per un momento che sarà indimenticabile nella vita!”.
Iscrizioni aperte dal 15 febbraio
Chi partecipa alla San Francesco Marathon, acquistando il pettorale aderisce anche a opere di solidarietà che saranno individuate e rese pubbliche nel corso dell’avvicinamento all’evento all’interno del sito ufficiale della manifestazione. Il costo dei pettorali, che va dai 40 ai 60 euro per la maratona, dai 10 ai 15 per la 10.2 km e i 6 per la “Vieni con me”, cresce nei mesi con l’avvicinarsi della data dell’evento. Ai partecipanti alla maratona saranno consegnati una maglia tecnica, una medaglia e un pacco gara. Iscrizioni su: www.sanfrancescomarathon.it

La prima edizione della 10 km nel novembre 2022
La prima edizione della San Francesco Marathon 10.2K, il 6 novembre 2022, è stata vinta dal perugino Alessio Malfagia, con il tempo di 32 minuti e 14 secondi. Tra le donne, invece, il podio più alto è stato raggiunto da Silvia Tamburi, con il tempo di 35 minuti e 20 secondi. Ma a vincere è stata un’intera città, complice anche il meteo benevolo che ha premiato la corsa con un sole caldo, scesa in strada per incitare i 260 atleti chiamati a percorrere i 10.2 chilometri che hanno collegato, fisicamente e spiritualmente, la Basilica di San Francesco ad Assisi con quella di Santa Maria degli Angeli. Tra gli atleti in gara, il più giovane a partecipare è stato Luca Vannucci, classe 2004, mentre il più anziano è stato Sergio Mancinelli, classe 1945.
La premiazione con il sindaco di Assisi Stefania Proietti
Tutti i vincitori sono stati premiati dal sindaco di Assisi Stefania Proietti e dall’Assessore allo Sport Veronica Cavallucci. “Siamo molto soddisfatti – ha detto il primo cittadino dal palco della premiazione – di come ha risposto Assisi e ringrazio tutti gli organizzatori per questa splendida giornata, a partire da un nostro concittadino acquisito, don Federico Claure, che per primo ha creduto in questo progetto e se ne è fatto promotore. La scelta di fare una maratona sui passi di San Francesco rappresenta più di un evento ma un’idea di fraternità. Si tratta del primo passo verso un obiettivo condiviso più ampio”.

Reggio Emilia, le limitazioni al traffico per la Maratona di domenica

Domenica 11 dicembre Reggio Emilia ospiterà la 26esima edizione della maratona Città del Tricolore. Per permettere lo svolgimento della gara saranno necessarie alcune modifiche della circolazione stradale e della sosta

REGGIO EMILIA – Domenica 11 dicembre Reggio Emilia ospiterà la 26esima edizione della maratona Città del Tricolore. Per permettere lo svolgimento della gara saranno necessarie alcune modifiche della circolazione stradale e della sosta.

Limitazioni alla circolazione 

Viene interrotta la circolazione stradale veicolare dalle ore 7 dell’11 dicembre fino a fine manifestazione e/o passaggio della corsa in via Emilia Santo Stefano (tra l’intersezione con i controviali esclusi e all’intersezione con via Franchetti/corso Garibaldi, in piazza della Vittoria (partenza e arrivo della gara) corso Cairoli, via Franchetti, viale Isonzo, via Nobili, via Spallanzani, piazza Martiri del 7 luglio, via Mazzini, piazza del Monte, via Emilia San Pietro, via Roggi, viale Montegrappa, via Ariosto, piazza Roversi, corso Garibaldi, via Guasco, piazzetta Bryant, viale Magenta, lungo Crostolo, via Zanichelli, via Francia, via Unione sovietica, via fratelli Rosselli, via Sormani Moretti, via Ungheria, parcheggio villa Levi, stradello villa Levi, via Bartolo da Sassoferrato, via Ruozzi, via Ghiarda, via Strozzi, via Beltrami, via Gambini, via San Rigo, via Giovanardi, via della Polita, via Guittone d’Arezzo, via Martiri della Bettola, piazza Lepanto, viale Umberto I, piazza Diaz.

In contemporanea alla maratona, si svolgerà la manifestazione podistica non competitiva denominata “Run for Charity Coop Alleanza 3.0” che tra le ore 9.45 e le ore 11 circa interesserà le seguenti vie con istituzione del divieto di transito (eccetto residenti): viale Allegri (all’altezza della circonvallazione), via Gorizia (all’altezza con via Dalmazia e via Zanichelli), via Freddi all’altezza di via Giovanardi, via Volta, via Magati all’altezza di piazza Quarnaro, viale Timavo (interruzione all’intersezione con Via Emilia all’Angelo e con Viale Magenta).

Per entrambe le manifestazioni i percorsi alternativi e le eccezioni per i residenti saranno indicati in loco.

Divieto di sosta 

Verrà istituito il divieto di sosta con rimozionedalle ore 1 del 9 dicembre alle ore 18, del 11 dicembre in via dei Servi (compresa la piazzetta) e nel controviale di viale Timavo nel tratto compreso fra via Guasco e via dei Servi; dalle ore 19 del 10 dicembre alle ore 15 del 12 dicembre in piazza Gioberti, corso Garibaldi, piazza Roversi, via Ariosto; dalle ore 1 alle ore 15 dell’11 dicembre in viale Montegrappa (lato centro, da Via Emilia San Pietro a via Roggi), viale Umberto I dal civico 2 al civico 6, via Guasco, via Spallanzani; dalle ore 1 alle ore 15 dell’11 dicembre in viale Allegri, via Franchetti, viale Umbero I (da piazza Diaz a via Cassoli).

stampareggiana.it

Oltre 3.200 atleti alla Maratona di Reggio Emilia Domenica 14 Dicembre 2014

REGGIO EMILIA. Saranno oltre 3200 gli atleti, nuovo record della manifestazione (primato di presenze precedente nel 2013 con 2750 podisti), che si daranno battaglia  dalle ore 9 di domenica con partenza in Corso Garibaldi nel cuore della città sui 42 chilometri della 19esima Maratona Internazionale di Reggio Emilia-Città del Tricolore manifestazione organizzata dal comitato provinciale UISP di Reggio Emilia capitanata da Paolo Manelli. L’ennesima edizione all’insegna dell’incertezza che dal punto di vista prettamente agonistico ha ai nastri di partenza parecchi maratoneti che possono ambire a salire a salire sul gradino più alto del podio.

TOP RUNNERS. I top runners sono i magrebini Mokraji Lahcen, Jaouad Zain, Mohamed El Kasmi, Abdelkebir Lamachi ,Karim Abderrahim (Trc Traversetolo Running),  Carmine Buccilli , il siracusano Alessandro Brancato, i milanesi della Pro Patria Mirco Canaglia e Dario Rognoni, Francesco Milella, Matteo Pigoni (Mds). In campo femminile la portacolori dell’Atletica Reggio Ilaria Aicardi, la marchigiana Laura Giordano, le toscane Ilaria Bianchi e Claudio Dardini, la torinese Romina Cavallera, le croate Marija Vrajic e Nikolina Sustic, la slovena Alexandra Fortin. Il record della gara femminile è di 2h35’28 ed appartiene a Stefania Benedetti risalente al lontano  2007.  Sono 29 le Nazioni rappresentate dagli atleti in gara, in particolare Francia, Germania, Svizzera, Gran Bretagna, Russia, Marocco e Polonia. In totale sono più di 50 gli atleti con nazionalità straniera al via. Non mancano argentini, brasiliani, israeliani, malesi, sudafricani, statunitensi e venezuelani.

PERCORSO. Il percorso è quello di sempre che dopo il primo tratto per le vie del centro storico abbraccerà i comuni di Reggio Emilia e Quattro Castella. Le caratteristiche tecniche sono quelle di un tracciato ondulato, abbastanza difficile che nella  prima parte sale costantemente di altimetria dal 6° al 17° chilometro; uscito dalla città il drappello di atleti giungerà a Coviolo per poi proseguire alla volta di San Rigo (Km.10) e Montecavolo da dove poi si svolterà attraversando Rubbiano poco dopo l’importante rilievo tecnico della “mezza-maratona”. Giunti a San Bartolomeo  la strada inizia nuovamente a salire dal chilometro 23° sino al 27°, da sempre il punto dove si è decisa la gara. I dislivelli creeranno ulteriore selezione ed il nuovo passaggio a San Rigo (Km. 32) potrebbe già dare le prime proiezioni sull’esito finale. Rimangono poi da percorrere gli ultimi chilometri nella parte della città  che  conduce verso l’arrivo posto in corso Garibaldi davanti alla Basilica della Ghiara.

COOP CHARITY RUN. La Coop Charity Run  scatterà invece alle ore 10 , una non competitiva di 4,2 chilometri il cui ricavato sarà devoluto interamente alle associazioni di volontariato Prora, Emergency, Admo, Gast Onlus e Associazione Diabetici.

EXPO. Il Centro Maratona è stato allestito all’interno del PalaBigi di via Guasco (aperto dalle ore 7 sino alle 16orario delle premiazioni), qui sarà possibile visitare gli stand dei vari espositori.

Gazzetta di Reggio

Boston, caccia ai responsabili. Il Papa: il male non prevalga

BOMBE ALLA MARATONA

Resta alta l’allerta negli Usa e l’Fbi indaga per scoprire se si tratta di terrorismo “interno” oppure se l’azione è stata messa in atto da gruppi del terrorismo internazionale. La polizia: finora nessun arresto. Sale a 176 il numero di feriti. Il presidente Obama: «Atto codardo. Troveremo i responsabili». Il cordoglio del Papa.
La storia di Martin, morto mentre correva da papà | IL GIORNO DOPO Città blindata e a lutto |
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