Canonizzazione di Madre Teresa di Calcutta 4-5 settembre 2016. Cattedrale di Santa Maria Assunta – Reggio Emilia

Cattedrale di Santa Maria Assunta – Reggio Emilia

Giubileo della Misericordia

Canonizzazione di Madre Teresa di Calcutta – Domenica 4 settembre 2016

Domenica 4 settembre nella Messa delle 11.15 accoglieremo l’immagine donata alla Cattedrale per la venerazione e la preghiera alla nuova Santa. La Comunità della Cattedrale si è preparata alla canonizzazione con una intensa Novena, in cui ogni giorno si pregava con una preghiera di Madre Teresa (“una più bella dell’altra”, commentavano i fedeli) per chiedere non la grazia di una… guarigione fisica, ma la grazia, il dono di avere un cuore compassionevole e misericordioso come il Suo!

Saremo in comunione con i centodieci reggiani – dalle Case della Carità, dalle comunità delle Suore dell’India, dalla Unità Pastorale “Madre Teresa di Calcutta” di Pieve Modolena, dalla Cooperativa sociale Madre Teresa di Rivalta… – e gli altri di cui non siamo a conoscenza, che saranno domani in Piazza San Pietro alla celebrazione eucaristica presieduta da Papa Francesco a conclusione del Giubileo del mondo del volontariato e degli operatori di misericordia e per la canonizzazione di Madre Teresa.

Lunedì 5 settembre, giorno della nascita al cielo di Santa Teresa di Calcutta (+ 1997), nella cripta della Cattedrale verrà fatta memoria festosa della Madre dei poveri, in rendimento di grazie per la canonizzazione, nelle Messe delle 8 e delle 10.30, nel Rosario delle 17.30 e nei Vespri di ringraziamento alle 18

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L’immagine artistica è stata realizzata da Anna e Giuliano de “Il Borgo” di Correggio.

Madre Teresa Calcutta: su Tv2000 in diretta la canonizzazione con doc, film e speciali

Tre giorni dedicati a Madre Teresa di Calcutta con documentari, film, speciali e la diretta della canonizzazione il 4 settembre in piazza San Pietro. Tv2000 presenta una programmazione speciale, da sabato 3 a lunedì 5 settembre, interamente centrata sulla vita della fondatrice della Congregazione delle Missionarie della Carità.
Sabato 3 settembre dalle ore 7.35 in onda il documentario ‘Madre Teresa al servizio di Dio’ del regista Carine Lefebvre-Quennell. Alle ore 8.30 un momento di animazione e testimonianze precederà la catechesi per gli operatori di misericordia in piazza San Pietro di Papa Francesco alle ore 10.Nel pomeriggio dalle 12.50 fino alle 20 la serie di 5 ‘speciali’, a cura di Pina Cataldo, attraverso immagini e testimonianze esclusive di chi ha vissuto da vicino Madre Teresa dall’adolescenza trascorsa nella cittadina natale di Skopje fino alla fine della vita terrena avvenuta nella Casa Madre di Calcutta: ‘Gonxha, la giovane di Skopje’, ‘Da Skopje a Calcutta’, ‘Tra i più poveri dei poveri’, ‘Un Nobel diventa Santo’, ‘Tu l’hai fatto a me’.
In prima serata, alle ore 20.30, in onda il docu-film ‘La madre dei poveri’ a cura di Pina Cataldo e Michele Sciancalepore con la fotografia di Andrea Tramontano. Realizzato con testimonianze, interviste, foto e video inediti racconta la vita di Madre Teresa di Calcutta attraverso i tratti, anche profondi, della sua personalità. A seguire alle ore 21.45 il documentario ‘Le bambine di Calcutta’ di Andrea Salvadore: in un orfanatrofio di Barasat, ad un’ora circa da Calcutta, le Sorelle della Provvidenza si prendono cura di 40 bambine, ragazze, dai 5 ai 18 anni, orfane o abbandonate. Arrivano alla casa famiglia spesso proprio attraverso le Missionarie della carità. Le loro storie spezzano il cuore ma dentro quella casa di Barasat si aprono ad un futuro potenzialmente più felice. Alle ore 23.20 in onda il concerto ‘Inno a Madre Teresa’ dalla Basilica di San Paolo Fuori le Mura.
Domenica 4 settembre dalle 9.20 lo speciale a cura del programma il ‘Diario di Papa Francesco’ accompagnerà fedeli e spettatori alla canonizzazione di Madre Teresa e la messa delle ore 10.30 celebrata da Papa Francesco. Puntata speciale anche del programma ‘Soul’ condotto da Monica Mondo con l’intervista a Sister Serena delle Missionarie della Carità in onda alle 12.20 e alle 20.30. Nel pomeriggio ancora documentari sulla suora missionaria e alle 21 in onda il film ‘Madre Teresa’ con Olivia Hussey e Sebastiano Somma.
Lunedì 5 settembre lo speciale ‘Bel tempo si spera’ a partire dalle 7.30, la messa di ringraziamento per la canonizzazione alle ore 10 celebrata dal Segretario di Stato Vaticano, card. Pietro Parolin, e nel pomeriggio alle 15.20 lo speciale del ‘Diario di Papa Francesco’.

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Canonizzazione di Madre Teresa. La gioia della Presidenza CCEE

Il 4 settembre prossimo la Chiesa vivrà un momento particolare di grazia con la canonizzazione della Beata Madre Teresa di Calcutta, nata in Albania (Europa) e missionaria in India. Con la testimonianza di Madre Teresa, il Signore ha dato al mondo dei nostri tempi una grande Santa, che seppe mostrare la bellezza, la forza e l’attualità dell’amore di Dio per tutti, specialmente per i più poveri tra i poveri. La Presidenza del CCEE si associa alla gioia dei vescovi albanesi e di quanti si recheranno per la celebrazione della Canonizzazione.
Per l’occasione, il 1° settembre prossimo si svolgerà una Conferenza Stampa alle 11:00 presso la sede della Radio Vaticana a Roma (Piazza Pia 3) durante la quale interverranno rappresentanti della Conferenza Episcopale Albanese e delle Diocesi di Macedonia e di Bar (Montenegro), nonché l’Amministratore Apostolico del Kosovo.Gli stessi vescovi organizzano, il 3 settembre alle 19:30, un concerto in onore di Madre Teresa nella Basilica di San Paolo Fuori le Mura, aperto a tutti.

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Papa ai giovani in un libro su Madre Teresa: servite i poveri

Papa Francesco ha scritto la prefazione – pubblicata oggi in anteprima dal Corriere della sera – al libro “Amiamo chi non è amato”, nel quale la Emi ha raccolto due interventi inediti pronunciati da Madre Teresa nel ’73, a Milano, incontrando giovani e religiose. Francesco ha raccolto la sua riflessione sul testo in cinque parole: preghiera, carità, misericordia operosa, famiglia e giovani.  Il servizio di Roberto Piermarini

da Radio Vaticana

Il Papa inizia le sue riflessioni parlando della preghiera e ricorda che “Madre Teresa iniziava la sua giornata partecipando alla Santa Messa e la chiudeva con l’adorazione a Gesù Sacramento, Amore infinito. Così diventa possibile trasformare il lavoro in preghiera” afferma il Papa. Se entreremo nei sentimenti di Gesù, potremo gustare la vita e donare uno sguardo rinnovato a chi incontriamo.

La seconda parola, carità, spiega Francesco, “significa farsi prossimo alle periferie degli uomini e delle donne che incontriamo ogni giorno e provare compassione per gli ultimi nel corpo e nello spirito”, “farsi testimoni della carezza di Dio per ogni ferita dell’umanità”, per offrire alle persone che lo desiderano, la presenza e la vicinanza di Dio.

Sulla misericordia operosa il Papa ricorda che con le opere di misericordia corporali e spirituali, siamo chiamati a prenderci cura di ogni uomo. “Sarà un modo per risvegliare la nostra coscienza spesso assopita davanti al dramma della povertà e per entrare sempre di più nel cuore del Vangelo, dove i poveri sono i privilegiati della misericordia divina”. “Madre Teresa ha fatto di questa pagine del Vangelo – osserva Francesco – la guida della sua vita, la strada verso la santità e potrebbe diventarlo anche per noi”.

Quarta parola la famiglia. E’ qui che “impariamo da mamma e da papà – scrive il Papa – a sorriderci, a perdonarci, accoglierci, sacrificarci gli uni per gli altri, donare senza pretendere nulla in cambio, pregare e soffrire insieme, gioire e aiutarci reciprocamente”, come ci invita Madre Teresa.

E infine una parola per i giovani, che vedrà la settimana prossima alla Gmg di Cracovia. Il Papa li invita ad essere “costruttori di ponti per spezzare la logica della divisione, del rifiuto, della paura gli uni degli altri” e a mettersi al “servizio dei poveri”. Li esorta ad “affrontate con coraggio la vita, che è dono di Dio” e a “non farsi rubare il futuro che è nelle loro mani”. Nel libro Madre Teresa – che Francesco proclamerà santa il prossimo 4 settembre – afferma che la “malattia più grave non è la lebbra o la tubercolosi, ma la solitudine. Questa è la causa di tanti disordini, divisioni e guerre che oggi ci affliggono”.

Yemen, uccise 4 suore di Madre Teresa

Quattro suore Missionarie della Carità, la Congregazione fondata da madre Teresa di Calcutta, sono state trucidate in Yemen da un commando di uomini armati che ha attaccato questa mattina la casa di riposo da loro gestita, nella città portuale di Aden. Lo confermano all’agenzia Fides fonti del Vicariato apostolico dell’Arabia meridionale.

Oltre alle suore, sono rimaste uccise altre 12 persone, tra cui l’autista e almeno due altri collaboratori etiopi della comunità, mentre è scampata alla morte la superiora del convento.

Inoltre è scomparso anche un salesiano,don Thomas Uzhunnalil. Si teme che sia stato rapito. Era l’unico sacerdote cattolico rimasto ad Aden

Sarebbero tutti vivi gli anziani e i disabili ospitati presso la comunità, mentre non si hanno notizie del sacerdote salesiano indiano Tom Uzhunnalil, che risiedeva presso il convento delle suore, dopo che la chiesa della Sacra Famiglia a Aden era stata saccheggiata e data alle fiamme da uomini armati non identificati, lo scorso settembre.

Due delle suore uccise erano ruandesi, una era indiana e la quarta veniva del Kenya. Al momento, la superiora del convento sta fornendo informazioni alla polizia.

Avvenire

Madre Teresa: “canonizzarla a Calcutta” Vescovi chiedono al Papa cerimonia in India con lui a celebrarla

La Conferenza dei Vescovi Cattolici dell’India (Cbci) ha chiesto a papa Francesco che la canonizzazione di Madre Teresa di Calcutta, il prossimo anno, avvenga proprio nella città indiana dove visse e operò la religiosa albanese, icona mondiale della carità, invitando il Pontefice a recarvisi per presiedere la cerimonia, uno dei maggiori eventi dell’Anno giubilare.

La Conferenza episcopale indiana – ha riportato il Times of India – ha scritto al Papa subito dopo che la Santa Sede ha riconosciuto il secondo miracolo di Madre Teresa, il 17 dicembre scorso, aprendo quindi definitivamente la strada per la sua santità. Secondo fonti vicine alle Missionarie della Carità, la congregazione fondata da Madre Teresa, la visita del Papa è “una possibilità concreta”. Se il Pontefice si recasse in effetti a Calcutta, l’India assisterebbe per la prima volta ad una canonizzazione.

Nel gennaio di quest’anno, Papa Francesco ha canonizzato San Giuseppe Vaz nello Sri Lanka e analogamente nel settembre scorso a Washington ha presieduto la canonizzazione di San Junipero Serra. Quindi, ci sono abbastanza precedenti per Papa Francesco per compiere il viaggio a Calcutta, ritiene Sunil Lucas, presidente dell’Associazione Cattolica Mondiale per la Comunicazione.

“Se il Papa fa il viaggio, sarà un giusto tributo a Madre Teresa. Non è una santa che appartiene al passato. Madre Teresa ha vissuto e operato a Calcutta, che la conserva viva nei cuori della gente della città e del resto dell’India. E sarà l’ideale se la canonizzazione avverrà a Calcutta invece del Vaticano. Calcutta avrà così la possibilità di celebrare la santità di Madre Teresa e di svolgere un ruolo in questo, piuttosto che assistervi solo dalla televisione”, dice Lucas.

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