MA COM’È CHE GLI STUDENTI DEL SUD GUADAGNANO PIÙ LODI DI QUELLI DEL NORD?

Primi dati sugli esiti dell’anno scolastico, sia per quando riguarda i bocciati e i rimandati, sia per i risultati della maturità. Ma i dati definitivi saranno resi noti solo a ottobre. Sonoaumentati gli studenti che hanno preso 100 e 100 e lode, il 62,5% dei diplomati ha ottenuto una votazione superiore a 70/100, ma sono aumentati gli studenti che si sono diplomati con la misera sufficienza.; All’esame di terza media è passato il 99,8% degli ammessi; alle Superiori, dopo gli scrutini di fine anno, uno studente su quattro dovrà recuperare a settembre una o più insufficienze, anche se si registra un generale miglioramento, con un calo delle bocciature.

All’esame di maturità è stato ammesso il 96,2% degli studenti e il 99,5% degli esaminati è stato promosso. In particolare, i 100 sono il 5,3% del totale, in lieve aumento rispetto all’anno scorso (5,1%). Le votazioni 91-99 si confermano all’8,5% del totale; coloro che prendono un voto fra 81 e 90 scendono al 18,9% rispetto al 19,1% del 2016; in calo anche le votazioni 71-80: quest’anno sono il 28,6%, erano il 29,2% nel 2016. L’andamento delle votazioni 61-70 sale leggermente: 29,1% rispetto al 29% dello scorso anno. I 60 passano all’8,4% dall’8% dell’anno scorso. Lieve aumento delle lodi: sono l’1,2% rispetto all’1,1% del 2016. In Italia sono in tutto 5.494 i diplomati con lode. In termini di dati assoluti le Regioni con il maggior numero di ‘super bravì sono Puglia (944 diplomati con lode), Campania (802) e Sicilia (516). Guardando al rapporto percentuale fra diplomati con lode e popolazione scolastica territoriale, in Puglia si diploma con lode il 2,6% dei maturandi della regione, in Umbria il 2,4%, nelle Marche il 2,3%. Le votazioni dei liceali sono mediamente più alte: il 2% ha conseguito la lode, il 7,6% ha avuto 100, il 10,9% tra 91 e 99, il 22,2% tra 81 e 90. Tra le ragazze e i ragazzi dei Tecnici e dei Professionali, le lodi rimangono stabili e aumentano i 100. Nei Licei, a primeggiare nelle votazioni più alte, è il Classico. Per quanto riguarda le superiori meno bocciati, ma quasi il 25% degli studenti deve «riparare» almeno una materia. Le bocciature passano dal 7,9% dello scorso anno all’attuale 7,3% e sono concentrate soprattutto al primo anno (11,5% contro il 12,6% nel 2016) confermando la difficoltà che i ragazzi incontrano nel passare dalle medie alle superiori. I non promossi sono l’11,9% nei Professionali, il 9,5% nei Tecnici e il 4,1% nei Licei, percentuali comunque tutte in calo rispetto al 2016. Aumentano però gli studenti con giudizio sospeso, dal 22,3% del 2016 al 22,7% di quest’anno, frequentanti soprattutto gli indirizzi Tecnici (27,2%),seguiti da Professionali (24,9%) e Licei (19,2%). Per quasi una ragazza o un ragazzo su quattro dunque, si prospetta un’estate di ripassi. La percentuale di ammessi all’esame del I grado quest’anno sale al 98% dal 97,6% del 2016. Confermato, invece, il 99,8% di promozioni all’Esame. Aumenta, infine, il numero di alunni ammessi alla classe successiva: 97,7% rispetto al 97% dello scorso anno.

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