«La Parola è acqua profonda». Dal 13 dicembre sei incontri in Seminario per imparare a conoscere o ad approfondire le Sacre Scritture

La Sacra Scrittura non è un libro che si possa leggere da soli, è fatto invece per la lettura ad alta voce in mezzo alla comunità dei credenti. Anche lo studio e la meditazione personali, infatti, trovano la loro origine e la loro destinazione nella lettura ecclesiale e liturgica. Questo nuovo percorso è indirizzato sia a chi ha già partecipato al precedente, sia a chi vuole iniziare adesso.

Nei primi due incontri don Matteo Mioni  farà vedere come disporci a leggere la Bibbia ed indicherà alcune modalità basilari di lettura. Nei tre incontri successivi, ogni partecipante, in piccoli gruppi, sarà invitato alla lettura di un testo biblico, di volta in volta di diverso tipo: un testo narrativo dell’Antico Testamento, un testo profetico, un testo evangelico. Questi primi cinque incontri si svolgeranno al sabato pomeriggio nel Seminario di Reggio. L’ultimo incontro sarà di un’intera giornata, una domenica, a Marola. Lì saranno proposte diverse prospettive di lettura della Parola di Dio: ad esempio, la lettura ebraica o quella dei padri della Chiesa o quella delle comunità di base dell’America latina o quella drammatizzata dei gesuiti, eccetera. Ognuno potrà scegliere tra le varie proposte e svolgere in quell’ottica la giornata seminariale.

Su La Libertà del 29 novembre il calendario dettagliato degli incontri.

Iscrizioni e informazioni

acquaprofonda@apostolatobiblicore.it

oppure inviare un sms al numero 388.8371318

parolaacquaprofonda

L'UOMO FRA VANGELO, LEGGE E LIBERTÀ: dialoghi in cattedrale il 6 Maggio

Mons. Luciano Monari, vescovo di Brescia, già docente di Sacra Scrittura (per tanti anni nello Studio Teologico Interdiocesano del Seminario di Reggio Emilia), è profondo conoscitore delle tematiche paoline: non è solo un acuto e coltissimo esegeta, ma, da esperto pastore d’anime, sa coniugare con grande saggezza il dato biblico alla vita spirituale del cristiano. Nei rapporti personali, come anche nel ministero episcopale di guida di un’intera Chiesa locale, ha come costante punto di partenza la Parola di Dio e la “lectio divina”, che riesce a porgere con un’esposizione sempre chiarissima, appassionata e avvincente. A sua volta, Massimo Cacciari è uomo di cultura straordinaria e profondissima, capace tuttavia di accostarsi con concretezza ai problemi della complessa vita della città. Nonostante non sia credente, ha però un approccio sempre corretto e di grande rispetto nei confronti del dato religioso, specialmente cristiano, di cui riconosce l’altissimo valore spirituale, morale e sociale. La prima parte dell’evento, nella quale i due relatori esporranno una propria riflessione sul tema della serata, sarà trasmessa in diretta televisiva sulle frequenze di èTV Teletricolore. (fonte: webdiocesi)

La modernità del rapporto fede-cultura in Paolo VI

Quale rapporto è possibile oggi fra fede e cultura? E’ un interrogativo che interpella i credenti e non solo, perché riguarda le questioni fondamentali: l’origine prima dell’uomo, il senso della sua vita, le leggi che devono contraddistinguere il suo operare.In fondo è proprio il motivo conduttore del ciclo di incontri del Circolo G. Toniolo, iniziato nell’autunno dello scorso anno e che proseguirà per tutto il 2010, decentrato anche nelle comunità parrocchiali del forese.
Certamente su questa tematica assai ampia e profonda è stata la riflessione di Paolo VI, che nel suo magistero ha più volte affrontato questo delicato e nodale rapporto. Sulla sua scia, i successori Giovanni Paolo II e Benedetto XVI hanno scritto pagine mirabili. La stessa Chiesa italiana ha avviato da anni con il cardinale Ruini un progetto culturale orientato in senso cristiano; e con le Settimane sociali dei cristiani e il Convegno ecclesiale di Verona si è attivamente impegnata su questa problematica.
Il pontificato di Giovanni Battista Montini (1963 – 1978) ha rappresentato una tappa fondamentale in questo percorso; per comprenderne la portata e la modernità il Circolo di cultura “Giuseppe Toniolo” promuove per martedì 12 gennaio 2010 alle ore 20.45 un incontro con il giornalista Andrea Tornielli, autore di una recentissima e cospicua biografia su Paolo VI, edita da Mondadori.
L’iniziativa, che si svolgerà presso il Centro Giovanni XXIII in via Prevostura, 4 a Reggio Emilia, è promossa in collaborazione con Azione Cattolica Diocesana, Vicariato Urbano, Associazione Cristiana Lavoratori Italiani, Associazione Italiana Maestri Cattolici, Associazione Italiana Genitori, Associazione Partigiani Cristiani, Centro Italiano Femminile, Federazione Italiana Scuole Materne, Unione Cattolica Italiana Insegnanti Medi.
L’incontro sarà introdotto e presieduto da Giuseppe Adriano Rossi, presidente UCIIM; alla relazione di Andrea Tornielli, vaticanista e inviato speciale de “Il giornale” nonché autore di importanti volumi, come la biografia di Pio XII, farà seguito il dibattito.
Le riflessioni finali saranno proposte dal vescovo Adriano Caprioli, che l’allora cardinale Giovanni Battista Montini arcivescovo di Milano consacrò sacerdote il 28 giugno 1959 e che dal 1979 al 1993 è stato direttore della Fondazione Ambrosiana Paolo VI a Gazzada (fonte: sito diocesano)

Breve introduzione al Vangelo di Luca e ai suoi testi principali

Domenica 29 Novembre 2009, nel salone della Parrocchia, don Fabrizio Crotti ha presentato una breve introduzione al Vangelo di Luca e ai suoi temi principali.

Hanno partecipato all’incontro una trentina di persone, tra le quali laici impegnati, laiche impegnate e religiose.

Alla fine dell’incontro abbiamo vissuto un momento conviviale con il te e i biscotti offerti dal parroco.

Vini, Birre & Drink in 30 minuti alla tua porta! Ordina ora con Winelivery, L'App per Bere! Aimon Traghettilines DIARI SCOLASTICI IBS.IT British School Banner 2023 Kinderkraft Back to School! Talent Garden - Banner Master