Monsignor Morandi è il nuovo vescovo di Reggio Emilia. Il commento del Vescovo di Modena Castellucci: ‘La diocesi di Reggio Emilia è per Modena una vera e propria sorella’

Monsignor Morandi è il nuovo vescovo di Reggio Emilia

Alle 12 di oggi i presbiteri dell’Arcidiocesi di Modena-Nonantola sono stati convocati nel Salone del Palazzo arcivescovile per la comunicazione della nomina di monsignor Giacomo Morandi a vescovo della diocesi di Reggio Emilia-Guastalla.
Il nuovo vescovo di Reggio Emilia è nato a Modena il 24 agosto 1965 ed è stato ordinato sacerdote per la diocesi di Modena-Nonantola nell’aprile 1990. Dopo aver ottenuto, nel 1992, la Licenza in Scienze Bibliche al Pontificio Istituto Biblico di Roma, nel 2008 ha conseguito la Licenza ed il Dottorato in Teologia dell’evangelizzazione (Missiologia) alla Pontificia Università Gregoriana.

Il Vicario generale, Giuliano Gazzetti, ha espresso la gioia dell’Arcidiocesi di Modena-Nonantola dando lettura della comunicazione dell’Arcivescovo, Erio Castellucci, impegnato a Roma nella riunione di Presidenza straordinaria della Conferenza episcopale italiana: «In questo momento la Sala Stampa Vaticana, unitamente alla diocesi di Reggio Emilia-Guastalla, rendono noto che il Santo Padre ha nominato vescovo della diocesi di Reggio Emilia-Guastalla monsignor Giacomo Morandi.

Siamo grati al Papa per avere espresso un nuovo atto di fiducia nei confronti di un confratello originario della nostra Arcidiocesi e che non ha mai perso i contatti con la sua Chiesa d’origine in questi sei anni di servizio qualificato e intenso alla Santa Sede, prima come sottosegretario e poi come arcivescovo segretario della Congregazione per la Dottrina della Fede», le parole di mons. Castellucci.

«La diocesi di Reggio Emilia – ha aggiunto l’Arcivescovo – è per Modena una vera e propria ‘sorella’: sia perché fa parte della nostra Metropolia, sia perché le sue dimensioni e la sua storia la rendono molto simile a noi. La vicinanza geografica e pastorale della nuova Chiesa di mons. Giacomo renderà più intense le relazioni tra le nostre due diocesi; e la personalità capace e cordiale del nuovo vescovo di Reggio ci aiuterà a camminare insieme in questi anni di Sinodo. La sua preparazione, il suo carattere aperto e gioviale, la sua concretezza – doti che ho avuto modo di apprezzare già nelle prima settimane del mio ministero a Modena, quando era vicario generale – sono doni di cui la diocesi sorella di Reggio sentirà presto il beneficio. Una preghiera per lui e per la sua diocesi e un augurio carissimo al nostro don Giacomo!».

lapressa.it

Papa Francesco: nomina mons. Castellucci vescovo di Carpi e unisce “in persona episcopi” le diocesi di Modena-Nonantola e Carpi

Papa Francesco ha nominato vescovo di Carpi mons. Erio Castellucci, arcivescovo di Modena-Nonantola e finora amministratore apostolico di Carpi, unendo “in persona episcopi” le sedi di Modena-Nonantola e di Carpi. Ne dà notizia la sala stampa vaticana, riportando anche alcune note biografiche di mons. Castellucci: è nato a Forlì l’8 luglio 1960, ha compiuto gli studi istituzionali per il sacerdozio al Pontificio Seminario Regionale Flaminio Benedetto XV di Bologna, conseguendo il Baccalaureato in Teologia (1983). Poi come alunno del Pontificio Seminario Lombardo dei Santi Ambrogio e Carlo in Urbe di Roma ha conseguito il Dottorato in Teologia presso la Pontificia Università Gregoriana (1988). È stato ordinato presbitero il 5 maggio 1984 per la diocesi di Forlì-Bertinoro. Dal 1984 al 1986 è stato collaboratore pastorale presso la parrocchia di San Gregorio Magno alla Magliana (Roma); dal 1984 al 1992 parroco a S. Tommaso Apostolo a Durazzanino. Successivamente è stato responsabile diocesano della Pastorale giovanile, vicerettore del Seminario Minore, preside della Facoltà Teologica dell’Emilia-Romagna, membro del Consiglio presbiterale e pastorale diocesano, assistente diocesano degli Scout Agesci, vicario episcopale per la cultura, l’Università e scuola, la famiglia, i giovani, vocazioni e turismo. Infine a Forlì è stato parroco di San Giovanni Apostolo ed Evangelista, padre spirituale nel seminario vescovile e docente presso l’Istituto superiore di Scienze religiose S. Apollinare. È autore di pubblicazioni ed articoli che trattano della spiritualità del presbitero diocesano.
Il 3 giugno 2015 è stato nominato arcivescovo di Modena-Nonantola ed è stato consacrato vescovo il 12 settembre successivo. È consultore presso la Congregazione per il clero. All’interno della Conferenza episcopale italiana, è presidente della Commissione per la Dottrina della fede, l’annuncio e la catechesi. Il 26 giugno 2019 è stato nominato amministratore apostolico di Carpi.

Agensir

Don Erio Castellucci nominato vescovo di Modena Parroco, teologo, esperto in spiritualità del clero

Don Erio Castellucci nominato vescovo di Modena

Bologna, 3 giu. (askanews) – Erio Castellucci è il nuovo vescovo della diocesi di Modena-Nonantola. La nomina è arrivata a tre mesi e mezzo dalla scomparsa del predecessore, mons. Antonio Lanfranchi, morto in seguito a una leucemia lo scorso 17 febbraio.

Originario di Forlì, don Castellucci di 54 anni, è parroco e docente di teologia; dal 2005 al 2009 è stato presidente della Facoltà teologica dell’Emilia Romagna. Specialista in teologia del ministero e teologia della spiritualità diocesana, è autore di diverse pubblicazioni, in linea con la teologia conciliare della chiesa cattolica e in linea con i vescovi che lo hanno preceduto a Modena. In Italia è riconosciuto come uno dei principali esponenti della ricerca sulla spiritualità del clero, inteso come luogo di novità carismatiche e spirituali. E’ vicino all’Azione cattolica e non ha appartenenze politiche.

Prete dal tratto umano molto semplice, don Erio Castellucci nella diocesi modenese dovrà affrontare in particolare la questione amministrativa e rafforzare la coscienza comunitaria del clero.