Blog Chiesa Santo Stefano Reggio Emilia
Avviso: S. Messa del Sabato in S. Stefano delle ore 19 sospesa nei Mesi di Luglio e Agosto
La Provincia di Reggio Emilia in lutto per la perdita di Marta Dehò (nella foto), spentasi improvvisamente ieri pomeriggio all’età di 61 anni, “metà dei quali trascorsi a Palazzo Allende” si legge in una nota divulgata ieri dall’ente provinciale.
“Marta era una splendida persona – continua l’istituzione – ed una dipendente estremamente preparata, che con grande passione e professionalità ha gestito a lungo un settore particolarmente delicato e importante come quello dei”. Questo il ricordo condiviso dal presidente della Provincia, Giorgio Zanni, che ha voluto esprimere il cordoglio suo personale e di tutto l’ente al marito di Marta Dehò, Enrico, e alla figlia Letizia.
“Marta Dehò – prosegue la nota – dopo una esperienza lavorativa al Comune di Reggio Emilia, era stata assunta dalla Provincia il 20 agosto 1992, attraverso un concorso da consigliere amministrativo al Servizio Caccia e pesca. Dopo varie esperienze in diversi settori, da inizio millennio era responsabile dell’Unità operativa Trasporti della Provincia”. Tale ufficio si impegna nel gestire “tutte le pratiche relative alle autoscuole, ai centri di revisione – si legge – nonché del rilascio delle autorizzazioni per l’esercizio dell’attività di noleggio di autobus con conducente e della gestione degli esami di idoneità professionale per l’autotrasporto di merci e persone, istruttori di scuola guida o studi di consulenza automobilistica”. Nel corso della sua carriera, Dehò si era anche impegnata nell’attività sindacale: per una ventina d’anni ha fatto parte della Rsu della Provincia di Reggio Emilia per la Cisl. “Figlia del civilista Eugenio Dehò – conclude la Provincia – era anche avvocato e nel 1999, per 6 mesi, aveva ricoperto un incarico di alta specializzazione all’Ufficio legale del Comune di Guastalla”. I funerali si terranno domani alle 11.30 nella Chiesa di Santo Stefano a Reggio: dopo il rito funebre il corteo raggiungerà il cimitero Monumentale.
Il Resto del Carlino
Riportiamo l’elenco degli appuntamenti per i rosari serali (ore 21) del mese di maggio, animati dalle diverse comunità della nostra parrocchia.
Si inizia martedì 3 perché lunedì 2 alle ore 21 in Sant’Agostino ci sarà l’incontro con Don Luca su Genesi 1 – 11 La Torre di Babele
Martedì 3
Fam. Spallanzani
Portico San Prospero
Mercoledì 4
Via Cassoli
Giovedì 5
Chiesa di S. Giovannino
Piazza S. Giovannino
Venerdì 6
Fam. Visconti
Via Campo Marzio,16
Lunedì 9
Via Digione (20.30)
Martedì 10
Fam. Grisendi
Via G. Da Castello, 25
Mercoledì 11
Fam. Panciroli Preite
Via G. Da Castello, 33
Giovedì 12
Piazzetta S. Zenone
Venerdì 13 (B.V. Maria di Fatima)
Chiesa di S. Agostino
Precisiamo che:
– sono affidate all’animazione della nostra comunità le serate di giovedì 12, venerdì 20, giovedì 26, venerdì 27, ma l’invito a partecipare riguarda ovviamente tutto il mese;
– in Via Cassoli, Via Digione e Via Volturno il rosario viene recitato tutte le sere (compresi sabato e domenica) alle ore 21 (20.30 in via Digione);
– nella nostra chiesa di S. Stefano il rosario viene recitato *tutte le sere (da lunedì a venerdì) alle 18.30. * a cura di Suor Giampaola e Annalisa.
Confidiamo che orari e luoghi diversificati possano dare a tutti la possibilità di partecipare alla preghiera del Rosario.
Buon Mese di Maggio!
* Gli appuntamenti dal 15 al 31 maggio sono ancora in bozza e saranno pubblicati la prossima settimana.
E’ una delle chiese cittadine di più antica fondazione. Già citata nell’XI secolo come chiesa dei Templari, la chiesa, situata a sud della via Emilia, si trovava in epoca medioevale nei sobborghi della città e in quella rinascimentale dentro le mura.
Veduta del porticato esterno
Dal 1161 vi era annesso un ospedale sempre appartenente ai Cavalieri Templari. Alla soppressione della Congrega, avvenuta nel 1312 , S. Stefano passava ai Cavalieri di Malta fino al 1796 e da questi affidata prima a sacerdoti secolari, poi sul finire del sec. XVII ai Minimi di San Francesco di Paola. Nel 1794 vi giunsero i Carmelitani Calzati che la ristrutturarono in parte: fu rifatta l’abside a pianta poligonale con ampie finestrature. Nel 1953, durante i restauri della chiesa, vennero messe in luce le antiche colonne, prima ricoperte dai pilastri.
Gesù Maestro e un angelo, inizi XII sec.
E’ ricca di testimonianze di diverse epoche. Per tre lati circondata da un porticato quattrocentesco a tutto sesto ha una facciata medievale in parte coperta da strutture dei secoli successivi.
Tracce di affreschi, XV-XVI sec.
Le costruzioni posteriori annesse all’edificio hanno reso difficile avere un’idea chiara della struttura primigenia della chiesa. Le tre belle monofore sui fianchi e una serie di archetti (inizio XII sec.) dell’antica chiesa, per esempio, sono visibili soltanto accedendo dai solai della canonica.
All’interno sono da notare: nella colonna fra la terza cappella e il coro, l’ultimo capitello superstite della chiesa medievale con bassorilievi raffiguranti Gesù e un angelo, i bei affreschi cinquecenteschi sulla campata destra e il bel coro ligneo, la tela di Alessandro Tiarini “Madonna che porge il Bambino a San Felice da Cantalice” (XVII sec.) . Di notevole interesse anche i paliotti in scagliola che decorano gli altari.
Ignoto reggiano, Santo Stefano tra due martiri, XVII sec.
Cappella di Santo Stefano
Altare in legno intagliato e argentato, artigianato reggiano, prima metà XVIII sec.
Fonte: https://girareggio.comune.re.it/
Da mercoledì 1 a venerdì 24 dicembre, da lunedì a sabato dalle 9 alle 12.30, gli uffici pastorali saranno presenti in via Emilia Santo Stefano 30/A (angolo Chiesa di Santo Stefano), nella “Bottega del regalo solidale”. Sarà un luogo dove poter incontrare gli operatori degli uffici diocesani, che saranno contenti di scambiare due chiacchiere, raccontare chi sono e in che cosa consiste il loro lavoro. Nella Bottega infatti troveranno spazio tutti i materiali relativi alle attività e ai progetti dei nostri uffici.
Ti piacerebbe sapere cosa sono le mense diffuse? In cosa consiste l’accoglienza nelle Locande Caritas? Come stanno i nostri missionari in Brasile, in Amazzonia e nelle altre missioni? Di cosa si occupa l’Ufficio di Pastorale Sociale e del Lavoro? Come vengono coinvolti i servizio civilisti nelle nostre realtà? Come funziona l’Ambulatorio Caritas di via Adua?
Ogni giorno verrai informato, attraverso i canali social di Caritas, @missioni_re Centro Missionario, @redazionelaliberta La Libertà e degli altri Uffici Pastorali, della presenza di alcuni di noi che saranno a tua disposizione per qualsiasi informazione e per due chiacchiere informali.
Inoltre ti offriamo la possibilità, per questo Natale, di fare dei regali solidali, sostenendo le attività e i progetti promossi dagli uffici pastorali. Puoi offrire un pranzo in una delle mense diffuse, una notte in locanda, un’adozione scolastica in Madagascar o in Brasile, una visita medica o un esame strumentale presso il nostro Ambulatorio.
Dalla Pagina Facebook “caritasre”
Ore 10,30 S. Messa con preghiera di consacrazione
Dalle ore 15 alle 18 Adorazione Eucaristica
Alle 18,45 Recita dell’Inno Akatistos
presieduta da don Gianni Manfredini
Confessioni: ore 9-12 e 15-18.30.
Durante tutta la giornata sarà possibile rinnovare l’iscrizione!
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