Iran: allenatrice di pallavolo condannata a morte per proteste Fatimeh Karimi, madre di 3 figli

Fahimeh Karimi da Twitter © ANSA

Nuova condanna a morte emessa dalla magistratura iraniana per partecipazione alle proteste contro il regime, che attraversano il Paese da oltre due mesi: si tratta di Fahimeh Karimi, allenatrice di pallavolo e madre di tre figli.

Arrestata durante una manifestazione a Pakdasht, nella provincia di Teheran, è accusata di essere una delle leader e di aver sferrato calci a un paramilitare Basiji, secondo quanto scrivono i media e i social.

Karimi è stata di recente trasferita dal carcere di Evin a Teheran a quello di Khorin, a Pakdash, e in molti hanno espresso preoccupazione per la sua sorte.

Reuters, per il quinto anno ANSA prima per affidabilità

 © ANSA

Per il quinto anno consecutivo l’ANSA è prima per affidabilità tra le testate d’informazione online italiane: lo certifica il Digital News Report 2022 dell’Istituto Reuters condotto in 46 Paesi.

L’agenzia di stampa guida la classifica conquistando la fiducia del 73%% degli italiani, seguono Il Sole 24 Ore e SkyTg24.

ANSA.it si conferma terzo per consultazione tra i siti d’informazione: il 18% degli italiani lo naviga ogni settimana. Primo Fanpage (l’anno scorso era quinto) seguito da Tgcom24, quarto SkyTg24, poi Repubblica, Corriere della Sera e Rainews. I tg Rai sono primi seguiti da Mediaset e Skytg24. Finito l’effetto del Covid, che ha spinto al consumo di news affidabili, cala poi la fiducia delle persone per le notizie: é al 42%, mentre lo scorso anno si attestava al 44%. (ANSA). 

SIRIA, ’32 MILIZIANI CURDI FILO-USA UCCISI DAll’ISIS’

ansa

IN UNA CONTROFFENSIVA NELLA ZONA ORIENTALE DI ABUKAMAL Di 32 miliziani curdi filo-Usa uccisi il bilancio di una controffensiva Isis nell’est della Siria, a quanto riferito dall’Osservatorio nazionale diritti umani in Siria (Ondus). Il contrattacco è stato condotto nella zona di Abukamal, dove lo Stato islamico resiste all’offensiva delle forze curdo-siriane sostenute dagli Stati Uniti. Le notizie non sono verificabili in maniera indipendente sul terreno. Negli scontri uccisi anche una decina di miliziani dell’Isis.