Senza argini il disastro siriano

  La crisi siriana resta al centro del dibattito internazionale e in particolare degli interventi all’Assemblea generale dell’Onu, ma al momento non si profilano soluzioni di breve periodo per mettere fine ai massacri. La situazione si fa sempre più confusa in Siria, dove a confrontarsi non sembrano più essere solo due schieramenti, ma un numero crescente di gruppi e milizie con agende politiche diverse.
Sulla questione è tornato a esprimersi il Segretario generale dell’Onu, Ban Ki-moon, chiedendo un’azione del Consiglio di Sicurezza per fermare quello che ha definito un disastro che minaccia l’intera regione mediorientale. La necessità di porre fine al regime siriano guidato dal presidente Bashir al Assad è stata ribadita sia dal presidente statunitense, Barack Obama, sia da quello francese, François Hollande, mentre il primo ministro del Qatar, Hamad bin Jasim bin Jabr al Thani, ha proposto un intervento armato dei Paesi arabi, sul tipo di quello che fu fatto in Libano nel 1970.

(©L’Osservatore Romano 27 settembre 2012)