Rita da Cascia 22 Maggio. Capace di creare ponti e portare la pace nei cuori

Il vero miracolo della fede è la pace, non solo quella ideale tra nazioni, ma anche quella dei cuori. È questo l’insegnamento che ci lascia la “santa degli impossibili”, santa Rita da Cascia, il cui vero carisma fu quello di creare ponti tra le persone dove questi sembravano definitivamente distrutti. Nata a Roccaporena nel 1380, la tradizione le attribuisce diversi segni miracolosi anche in gioventù, ma il suo vero prodigio fu la conversione del violento marito, che grazie a lei ebbe il coraggio di cambiare vita. Rimasta vedova e dopo aver visto morire per una malattia i due figli, Rita seguì la sua vocazione alla vita consacrata fra le agostiniane del monastero di Santa Maddalena. Da religiosa proseguì la sua opera di pacificazione, sanando anche le faide che dividevano i suoi parenti. Morì nel 1447 (o forse nel 1457).
Altri santi. Santa Giulia, martire (V sec.); beata Maria Domenica Brun Barbantini, religiosa (1789-1868).
Letture. At 25,13-21; Sal 102; Gv 21,15-19.
Ambrosiano. Ct 7,13a-d.14;8,10c-d; Sal 44; Rm 8,24-27; Gv 16,5-11.

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